Se sei un creatore di contenuti su YouTube che guadagna denaro attraverso le entrate pubblicitarie, è probabile che tu stia realizzando contenuti di alta qualità e pianificando strategicamente i tuoi post per massimizzare le visualizzazioni.
Sebbene non puoi controllare direttamente quanto pagano gli inserzionisti, comprendere il CPM di YouTube può aiutarti a incrementare le tue entrate pubblicitarie.
Questa guida spiegherà cos'è il CPM, come influisce sui creatori e quali sono le strategie per aumentare i tuoi guadagni dai video pubblicitari di YouTube.
Cos'è il CPM di YouTube?
Il CPM di YouTube (o Costo Per Mille) è il prezzo che gli inserzionisti pagano per ogni 1.000 visualizzazioni di un annuncio sulla piattaforma. Ad esempio, se un inserzionista paga 12€ per un annuncio video che riceve 3.000 visualizzazioni, il CPM è (12€ / 3.000) x 1.000, ovvero 4€.
Gli inserzionisti acquistano spazi pubblicitari su YouTube tramite aste di Google AdSense utilizzando strategie di offerta CPM o costo per clic (CPC). Gli annunci CPM addebitano agli inserzionisti e pagano i creatori in base alle impressioni, mentre gli annunci CPC si basano sul numero di clic ricevuti da un annuncio video.
Come calcolare il CPM di YouTube
Le analisi delle entrate pubblicitarie di YouTube mostrano diversi indicatori chiave, tra cui il CPM basato sulle impressioni e il CPM basato sulle riproduzioni. Ecco come calcolare ciascuno:
CPM basato sulle impressioni = (costo totale degli annunci / visualizzazioni pubblicitarie monetizzabili totali) x 1.000
CPM basato sulle riproduzioni = (costo totale degli annunci / riproduzioni monetizzate totali) x 1.000
Il CPM basato sulle riproduzioni utilizza il numero totale di riproduzioni monetizzate (situazioni in cui un utente visualizza un video durante il quale viene mostrato un annuncio) anziché il numero totale di visualizzazioni pubblicitarie.
È importante notare che il CPM rappresenta i guadagni prima della condivisione delle entrate. YouTube paga ai creatori di contenuti il 55% del CPM di un annuncio. Inoltre, le visualizzazioni idonee non includono quelle ripetute o quelle con un tempo di visualizzazione inferiore a 30 secondi, quindi il tuo conteggio totale delle visualizzazioni potrebbe essere superiore al numero di visualizzazioni compensate.
Come influisce il CPM di YouTube sui creatori?
Il CPM di YouTube influisce direttamente sui tuoi guadagni come creatore. Riceverai il 55% del CPM di un annuncio, mentre YouTube trattiene il restante 45%. Per calcolare i tuoi guadagni potenziali, utilizza questa formula:
Compenso del creatore = [(numero totale di visualizzazioni pubblicitarie idonee / 1.000) x CPM] x 0,55
Facciamo un esempio:
Il tuo video ospita un annuncio con un CPM di 7€ e ottiene 100.000 visualizzazioni idonee. Il ricavo totale è (100.000 / 1.000) x 7€ = 700€. La quota di YouTube è 315€ (45%), lasciandoti con 385€ (55%).
Quali fattori influenzano le tariffe CPM di YouTube?
Sebbene il CPM medio in Italia si aggiri intorno a 15€, le tariffe effettive possono variare significativamente. Ecco i principali fattori che influenzano il CPM degli annunci su YouTube:
- Settore: Alcuni settori richiedono CPM più elevati. Settori come investimenti, bellezza, salute e finanza personale tendono a registrare tariffe più alte.
- Posizione: Le tariffe CPM variano notevolmente da paese a paese. Paesi come Stati Uniti, Australia, Svizzera e Norvegia riportano costantemente tariffe CPM elevate.
- Posizionamento dell'annuncio: Gli annunci non saltabili hanno spesso CPM più elevati rispetto a quelli saltabili.
- Formato del contenuto. Gli YouTube Shorts tendono a pagare meno (da 2 a 15 centesimi) rispetto ai video di lunga durata.
- Stagionalità: I CPM possono aumentare durante i periodi di alta domanda, come la stagione natalizia (metà novembre fino a dicembre).
Tariffe medie del CPM di YouTube per settore
Secondo un'analisi del 2025, i canali di marketing digitale e finanza possono vedere CPM fino a 36,36€. Altri settori ad alte prestazioni includono:
- Istruzione: 9,09€
- Come fare e stile: 6,36€
- Gaming: 4,55€
All'estremità inferiore, i contenuti musicali hanno una media di circa 1,36€, con intrattenimento, animali domestici e settori legati agli animali che registrano anch'essi tariffe più basse.
Il ruolo della qualità e della produzione video nel CPM
Sebbene YouTube non consideri direttamente la qualità video nei calcoli del CPM, essa gioca un ruolo cruciale nell'attrarre e mantenere l'attenzione degli spettatori. I creatori devono costantemente migliorare i loro contenuti video per distinguersi, il che ha portato a una domanda dei consumatori per contenuti di qualità superiore.
Non ti sentire in obbligo a investire subito in attrezzature costose. Gli smartphone moderni sono in grado di catturare ottime riprese. Concentrati invece su:
- Creare uno sfondo professionale
- Affinare le tue abilità di montaggio
- Elaborare copioni coinvolgenti con forti agganci
Questi elementi possono migliorare significativamente la qualità dei tuoi contenuti e, di conseguenza, la tua visibilità e i tuoi guadagni.
Come aumentare il tuo CPM di YouTube
- Seleziona un settore con un CPM medio più elevato
- Targetizza paesi con forti tariffe CPM
- Sfrutta le analisi
- Crea contenuti adatti agli inserzionisti
I tuoi guadagni potenziali su YouTube dipendono sia dal tuo CPM che dalle visualizzazioni video. Esaminiamo alcune strategie per ottenere più visualizzazioni video e aumentare le tue tariffe CPM e le tue entrate.
1. Seleziona un settore con un CPM medio più elevato
Gli inserzionisti pagano di più per raggiungere gli spettatori in determinati settori. Creando contenuti in queste nicchie di alto valore, puoi attrarre inserzionisti disposti a pagare tariffe premium:
- Bellezza
- Salute
- Assicurazioni
- Immobiliare
- Ecommerce
- Servizi legali
- Marketing digitale
- Riparazioni domestiche
- Finanza personale
- Vendita al dettaglio
Produrre video di alta qualità in queste aree può aiutarti a costruire un seguito che è prezioso per gli inserzionisti, portando potenzialmente a tariffe CPM più elevate per il tuo canale.
2. Targetizza paesi con forti tariffe CPM
Il CPM di YouTube varia notevolmente da paese a paese. Se hai conoscenze o interesse in un paese con tariffe CPM elevate, considera di creare contenuti che attraggano gli spettatori lì.
Ad esempio:
- Crea video su eventi, marchi o argomenti rilevanti per il tuo paese target
- Sottotitola i tuoi video nella lingua principale del paese
- Per una portata più ampia, considera di caricare video in più lingue o utilizzare strumenti di traduzione
3. Sfrutta le analisi
Le analisi di YouTube sono una miniera d'oro di informazioni. Sotto la scheda Entrate, troverai dati su:
- Riproduzioni monetizzate stimate
- Entrate pubblicitarie
- Entrate stimate totali (inclusi abbonamenti al canale, YouTube Premium e Superchat)
Monitora regolarmente questi indicatori per:
- Stabilire il tuo CPM di base
- Monitorare le fluttuazioni
- Identificare strategie di contenuto di successo
Ad esempio, se noti un aumento del CPM dopo aver lanciato una serie di miglioramenti domestici fai-da-te, potresti voler creare più contenuti in quella direzione.
4. Crea contenuti adatti agli inserzionisti
Per massimizzare il tuo CPM, assicurati che i tuoi contenuti siano in linea con le linee guida di YouTube per contenuti adatti agli inserzionisti. Evita argomenti che YouTube considera non idonei per gli annunci, come:
- Atti pericolosi o dannosi
- Contenuti denigratori o offensivi
- Contenuti legati alla droga
Politiche di monetizzazione di YouTube e CPM
Dovrai unirti al Programma Partner di YouTube per monetizzare il tuo canale YouTube e iniziare a guadagnare dagli annunci. I requisiti sono:
- Almeno 1.000 iscritti
- 4.000 ore di visualizzazione pubblica valide negli ultimi 12 mesi o 10 milioni di visualizzazioni pubbliche valide di Shorts negli ultimi 90 giorni
- Un account AdSense collegato
- Accettazione delle politiche di YouTube
Ricorda, solo i contenuti adatti agli inserzionisti possono essere monetizzati. Questo esclude video con linguaggio inappropriato, violenza o contenuti dannosi.
CPM di YouTube: domande frequenti
Qual è il CPM medio su YouTube?
Il CPM medio varia da paese a paese. In Italia, si aggira intorno a 15€, ma ricorda che può fluttuare in base a vari fattori.
Perché le tariffe CPM di YouTube fluttuano?
Diverse ragioni causano variazioni nelle tariffe CPM:
- Posizione degli spettatori
- Cambiamenti stagionali nella domanda degli inserzionisti
- Fattori di mercato
- Introduzione di nuovi formati pubblicitari
Ci sono svantaggi nel fare affidamento esclusivo sul CPM di YouTube per la monetizzazione?
Sebbene il CPM di YouTube possa essere redditizio, ha le sue limitazioni:
- YouTube trattiene il 45% delle entrate pubblicitarie.
- Alcuni paesi e settori hanno tariffe CPM medie più basse.
Per questo motivo, è intelligente diversificare le tue fonti di reddito. Considera di esplorare altri metodi di monetizzazione, come il marketing di affiliazione o il finanziamento da parte dei fan, per integrare le tue entrate pubblicitarie.
Quanto posso guadagnare per 1.000 visualizzazioni su YouTube?
Con un CPM medio di 15€ e considerando il 45% di trattenuta di YouTube, potresti guadagnare circa 8,43€ per 1.000 visualizzazioni. Tuttavia, questo è solo un valore medio, i tuoi guadagni effettivi possono variare.
Quanto paga YouTube per un milione di visualizzazioni?
Le entrate possono variare notevolmente, ma le stime suggeriscono che i creatori possono guadagnare tra 5.000 e 7.000€ per un milione di visualizzazioni. Questo potrebbe talvolta arrivare fino a 30.000€, a seconda di fattori come la nicchia, la posizione del pubblico e la domanda degli inserzionisti.