Vuoi aprire la tua attività insieme a delle partner e non sai quale forma giuridica di impresa scegliere? Potresti considerare due tipi di società: società a responsabilità limitata (S.R.L.) o società in accomandita semplice (S.A.S.).
Ciascuna forma giuridica offre dei vantaggi in termini di responsabilità e benefici fiscali sul reddito e differisce per quanto riguarda i requisiti di gestione e gli obblighi assicurativi.
In generale, ecco cosa dovrebbero sapere i proprietari di un'azienda sulle S.R.L. e S.A.S..
Che cos'è una S.R.L.?
Una Società a responsabilità limitata, abbreviata S.R.L., è una forma giuridica d’impresa disciplinata dal Codice civile italiano. Di fatti, l’articolo 2462 stabilisce che “Nella società a responsabilità limitata per le obbligazioni sociali risponde soltanto la società con il suo patrimonio”. Ciò implica che i soci non rispondono a titolo personale per debiti e passività dell’azienda, limitando così il rischio al solo capitale sottoscritto.
Il capitale sociale minimo previsto dall’articolo 2463 del Codice Civile ammonta a 10.000 euro, suddiviso in quote non costituite mediante azioni. Per favorire lo sviluppo di nuove realtà imprenditoriali, lo stesso articolo prevede che l’ammontare del capitale possa essere inferiore ai 10.000 euro ma deve essere comunque pari a 1 euro.
La struttura societaria è definita mediante lo Statuto, che può essere modificato e adeguato alle esigenze organizzative di ogni attività.
Ne esistono di vari tipi, come la Società a responsabilità limitata semplificata o la SRL innovativa.
La SRL è una forma giuridica di impresa ideale per startup e liberi professionisti che vogliono trasformare la propria attività in un’attività più strutturata.
Vantaggi di una SRL
- Responsabilità patrimoniale limitata
- Vantaggi fiscali e agevolazioni
- Flessibilità gestionale
- Possibilità di costituzione con un socio unico
Le SRL offrono una serie di vantaggi, eccone alcuni.
Responsabilità patrimoniale limitata
Con questo tipo di società, i soci devono rispondere delle obbligazioni sociali solo nei limiti della quota di capitale sottoscritto, come sancito dall’articolo 2462 del Codice civile, e in nessun caso con il patrimonio personale. Inoltre, la separazione tra capitale sociale e patrimoniale si applica anche in caso di fallimento della S.R.L.
Possibilità di costituzione con un socio unico
Una singola persona fisica o giuridica può organizzare il proprio business come unico socio di una SRL, che diventa una SRL unipersonale. Ciò consente anche ai singoli imprenditori di usufruire della responsabilità limitata, operando con una struttura giuridica più solida e credibile agli occhi di banche e investitori.
Vantaggi fiscali e agevolazioni
Oltre ai vari incentivi e sovvenzioni per le piccole e medie imprese offerti dallo Stato, con una SRL è possibile dedurre diverse spese e imposte, compresa quella sulla vendita dei beni. Inoltre, le varie forme di SRL godono di una corsia preferenziale nell’accesso alle varie misure previste dallo Stato a favore delle imprese.
Flessibilità gestionale
Un altro vantaggio delle SRL è che si può modificare lo Statuto in modo flessibile e in base alle esigenze attuali della società: questo permette ai soci di definire in piena libertà modalità di amministrazione, distribuzione degli utili, trasferimento delle quote e così via.
Svantaggi di una SRL
- Costi di costituzione e gestione più elevati
- Obblighi contabili più stringenti
- Limitazioni nella distribuzione degli utili e doppia tassazione su quelli distribuiti
- Formalità delle decisioni
Purtroppo, come per ogni cosa, le SRL presentano anche degli svantaggi. Vediamoli.
Costi di costituzione e gestione più elevati
Rispetto ad altre forme giuridiche di impresa, l’apertura di una SRL implica costi iniziali superiori: oneri notarili, iscrizione al Registro delle Imprese, costituzione di una partita IVA e versamento del capitale sociale, per citarne alcuni. A questi costi vanno sommati quelli ricorrenti di gestione contabile e riconducibili ai bilanci e agli adempimenti formali obbligatori.
Obblighi contabili più stringenti
Il bilancio di esercizio delle SRL deve essere redatto seguendo regole ben precise. Inoltre, è obbligatoria la tenuta della contabilità ordinaria, così come il relativo deposito presso la Camera di Commercio. Ciò implica oneri amministrativi e burocratici piuttosto rigidi, oltre alla necessità di una consulenza professionale in materia fiscale.
Limitazioni nella distribuzione degli utili e doppia tassazione su quelli distribuiti
Prima di distribuire gli utili di una SRL, occorre avere l’approvazione formale da parte dell’assemblea (tranne in caso di SRL unipersonale) e rispettare specifici vincoli giuridici, come gli accantonamenti a riserva legale. Inoltre, gli utili distribuiti sono soggetti a doppia tassazione. Il vero svantaggio è che questo potrebbe allontanare i possibili investitori o nuovi soci di una SRL.
Formalità delle decisioni
A differenza di un’attività individuale o di una partita IVA, tutte le decisioni inerenti una SRL vanno formalizzate e spesso richiedono la delibera dell’assemblea dei soci, oltre alla relativa verbalizzazione. Questo comporta una gestione meno agile della propria attività, nonché spese notarili per la formalizzazione delle decisioni assembleari. Inoltre, eventuali ostilità tra i soci potrebbero ostacolare il normale flusso operativo di una SRL, causando inefficienze e instabilità all’interno della stessa.
Che cos'è una SAS?
Le Società in accomandita semplice (SAS) sono una società di persone disciplinata dagli articoli 2313-2324 del Codice Civile italiano e si caratterizza per la presenza di due categorie di soci: gli accomandatari e gli accomandati.
Gli accomandatari sono esclusivamente incaricati della gestione e amministrazione della società, oltre ad avere una responsabilità limitata e solidale per quanto riguarda l’adempimento di obbligazioni sociali. Inoltre, la ragione sociale della società deve contenere il nome di almeno un socio accomandatario.
Gli accomandati, invece, sono i soci che rispondono per le obbligazioni sociali legate limitatamente alla quota conferita, e quindi questo significa anche che sono loro a rispondere con il loro patrimonio personale delle obbligazioni della società in caso di fallimenti o insuccessi.
Questa forma giuridica d’impresa tende a essere la favorita fra le persone che decidono di aprire un’attività nel Belpaese.

Vantaggi
- Costi di avviamento e gestione ridotti
- Capitale sociale minimo non richiesto
- Regime contabile semplificato
- Differenziazione fra tipi di soci e incarichi
Costi di avviamento e gestione ridotti
Una SAS comporta costi minori rispetto ad altri tipi di società, infatti le spese notarili e accessorie tendono a essere contenute, come ad esempio i costi di iscrizione di tutti i soci alla gestione INPS o aprire un conto corrente aziendale specifico per la società.
Capitale sociale minimo non richiesto
L’apertura di una SAS non comporta il versamento di un capitale sociale minimo per poter costituire la società.
Regime contabile semplificato
A questo vantaggio si aggiunge il fatto che si possa optare per un regime contabile semplificato, che significa che non è obbligatorio fornire il bilancio agli organi competenti, ma anche che gli oneri amministrativi sono ridotti.
Differenziazione fra tipi di soci e incarichi
Avendo due tipi di soci, gli accomandatari e gli accomandanti, questo fa sì che le responsabilità non ricadano completamente su tutti i soci: infatti, i soci accomandanti godono di responsabilità limitata per quanto riguarda gli eventuali debiti dell’azienda e rispondono solo del capitale inizialmente sottoscritto. Gli accomandatari invece hanno piena responsabilità del capitale ma possono agire indipendentemente senza dover attendere il consenso degli accomandanti, agevolando così la gestione generale.
Svantaggi
- Responsabilità illimitata dei soci accomandatari
- Limitazioni amministrative per i soci accomandanti
- Tassazione sugli utili
- Processo decisionale complesso
La responsabilità illimitata dei soci accomandatari
Il fatto che i soci accomandatari abbiano una responsabilità illimitata, e che quindi siano soggetti al fallimento al contrario dei soci accomandanti, comporta un grosso rischio, poiché il fallimento di una SAS è un procedimento giudiziario secondo il quale il patrimonio della persona insolvente viene pignorato e messo a disposizione dei creditori.
Limitazioni amministrative per i soci accomandanti
Vista la natura del tipo di soci, gli accomandati non hanno diritto ad avere un ruolo amministrativo attivo all’interno della società, e quindi non possono firmare a nome della società, o impegnarla, per esempio.
La tassazione sugli utili
Sebbene la tassazione non sia fissa ma variabile, gli utili vengono tassati in base al guadagno complessivo, che quindi più è maggiore, più saranno i costi da sostenere.
Processo decisionale complesso
Vista la natura della società, con assenza di Statuto e organi regolatori, i soci devono essere in grado di gestire eventuali dispute dovute a divergenze, oltre che di fidarsi reciprocamente ed essere in grado di prendere accordi unanimemente.
Somiglianze tra SRL e SAS
- Libertà nella scelta di attività professionale o commerciale
- Obblighi fiscali
- Flessibilità nell’amministrazione
Sebbene la natura di queste due società sia diversa, in quanto si tratta di una società di persone e di una società di capitali, le SRL e le SAS presentano un paio di somiglianze.
Libertà nella scelta di attività professionale o commerciale
Queste due forme giuridiche di impresa possono essere scelte per qualsiasi attività professionale o commerciale, che si tratti di un’attività artigianale o di un ecommerce. Generalmente per quest’ultimo si tende a prediligere la SRL, ma è bene valutare con i propri soci quale tipo di società faccia al caso tuo.
Obblighi fiscali
Essendo entrambe delle società, devono essere registrate presso il Registro delle Imprese e sono obbligate a rispettare le normative contabili, fiscali e di bilancio previste dalla legge per ciascun tipo di impresa, come ad esempio il versamento dell’IRAP (imposta regionale sulle attività produttive) o il pagamento dell’IRES (imposta sul reddito delle società).
Flessibilità nell’amministrazione
Sebbene la SRL e la SAS richiedono dei tipi di gestione e amministrazione diversi, i soci possono comunque scegliere se avere un amministratore unico o un consiglio di amministrazione.
Differenze fra SRL e SAS
Le SAS e le SRL possono presentare delle caratteristiche comuni, ma hanno anche delle differenze importanti. Vediamole insieme.
società di persone, mentre le le SRL sono società di capitali. Le prime non hanno personalità giuridica e i soci rispondono delle obbligazioni della società insieme ad essa. Le società di capitali, invece, hanno una personalità giuridica che risponde delle obbligazioni della società e quindi non si va a intaccare il patrimonio personale dei soci ma solo quello societario.
Aspetti fiscali e tassazione
Le SRL richiedono un capitale minimo di €10.000 e vengono tassate sul reddito complessivo societario. Inoltre, il capitale è diviso in quote e la responsabilità dei soci ricade solo sul capitale versato personalmente, ma questo non va a intaccare il patrimonio personale degli stessi.
Le SAS non richiedono nessun capitale minimo legale e la tassazione è sulle persone fisiche della società, ovvero i soci accomandatari.
Amministrazione e gestione
Nelle Società in accomandita semplice, sono i soci accomandatari a prendere le decisioni gestionali e amministrative della società, e hanno una struttura più semplice.
Le SRL invece hanno una struttura più elaborata, in quanto per essere costituite devono avere uno Statuto e organi sociali distinti, pertanto le decisioni vengono prese da tutti i soci in proporzione al capitale versato.
SRL o SAS: qual è la soluzione migliore per te?
Se stai progettando un'attività con uno o più soci, la scelta della forma d’impresa e gestionale adeguata può ottimizzare i requisiti fiscali e proteggere le tue finanze personali.
Considera questi fattori per prendere una decisione informata sul tuo tipo di società:
- Attività commerciali: le SRL sono adatte a servizi professionali come quelli legali, mentre le SAS sono solitamente adatte a piccole imprese generiche o familiari.
- Gestione e amministrazione: le persone giuridiche singole e non hanno bisogno di una SRL, mentre le persone naturali, insieme a quelle giuridiche, possono costituire una SAS.
- Capitale sociale minimo: per costituire una SRL serve un capitale sociale minimo che può risultare un po’ elevato agli inizi; la SAS non richiede un capitale iniziale minimo, e quindi potrebbe essere l’opzione migliore per iniziare un’attività.
- Rischio di impresa: le SAS convengono perché hanno gli adempimenti fiscali più bassi rispetto a una SRL e vanno bene in caso in cui l’utile prodotto sia relativamente basso e di conseguenza il rischio di impresa si riduce. Le SRL tendono a essere una forma di impresa più rischiosa in quanto l’investimento iniziale è relativamente alto e l’utile prodotto è alto.
- Implicazioni fiscali: Le SRL hanno una tassazione più complessa per via della loro natura di società di capitali; nelle SAS invece vengono tassati direttamente i soci, e quindi i costi legati alla contabilità e fiscalità sono ridotti.
Hai preso la tua decisione? Scopri i vantaggi di una SAS o scopri come avviare una SRL oggi stesso.
SRL vs SAS: domande frequenti
Cosa è meglio fra una SRL e una SAS?
Se gestisci un'attività di servizi professionali, come uno studio legale o di contabilità, una società a responsabilità limitata (SRL) può essere la scelta migliore, in quanto conferisce una protezione di responsabilità personale a tutti i soci. Per i proprietari di attività tradizionali come negozi al dettaglio o ristoranti, una Società in accomandita semplice (SAS) offre una maggiore flessibilità in termini di tassazione e gestione.
Qual è il costo di una SRL rispetto a quello di una SAS?
In genere, i soci di una SRL devono presentare un capitale sociale minimo legale di €10.000, a cui si aggiungono circa €3.000 fra spese notarili e spese del commercialista, che comprendono tasse, oneri e bolli, e i costi di mantenimento della società.
Dall’altra parte, anche se sono esenti dal versare un capitale sociale minimo iniziale, le SAS presentano un costo iniziale più elevato, poiché si deve affrontare un investimento di circa €6.000, che includono le spese notarili, la tariffa del commercialista, l’iscrizione all’INPS e il costo di apertura di un conto corrente aziendale dedicato.
Perché scegliere una SRL piuttosto che una SAS?
Una SRL, o società a responsabilità limitata, è una struttura aziendale che offre ai soci una protezione di responsabilità limitata e una struttura amministrativa più complessa ma che facilita la presa di decisioni.
Il vantaggio principale di una SRL rispetto a una SAS è che i beni personali di ciascun socio sono protetti dai debiti, dagli obblighi e dalle responsabilità dell'azienda. Inoltre, gli investitori apprezzano le SRL per la loro solida protezione dalla responsabilità. Infine, le SRL sono più semplici da amministrare rispetto alle società.
Quali sono le principali differenze tra una SRL e una SAS?
Le SRL sono pensate per i professionisti come gli avvocati o i commercialisti e offrono una protezione dalla responsabilità degli altri soci. Le SAS sono pensate per imprese più piccole e non offrono la protezione del capitale dei soci.
Altre differenze fra SRL e SAS consistono in:
- Formazione
- Tipo di società
- Aspetti fiscali e tassazione
- Amministrazione e gestione
Consulta sempre i professionisti legali e fiscali per determinare l'entità migliore per la tua situazione.
Qual è la forma giuridica più comune di un'azienda?
In Italia esistono vari modi di costituire un’impresa, ma le forme giuridiche d’impresa più comuni per le aziende medio-grandi sono la S.p.A e la S.R.L., mentre per attività più piccole gli e le entrepreneur tendono a prediligere la ditta individuale o la SAS.