I linguaggi di programmazione permettono a computer e dispositivi di interpretare codici e istruzioni da trasformare in app, siti web e interazioni che fanno parte della nostra quotidianità sempre più digitalizzata. Non a caso, imparare a programmare è uno dei migliori investimenti per trovare lavoro in un settore che non conosce crisi e che secondo i dati della Comunità Europa crescerà in media del 24,6% da qui al 2035. In questo articolo, scopriremo quali sono i linguaggi di programmazione più usati: se stai pensando di imparare a programmare o aggiungere una competenza tecnica al tuo curriculum, prendi spunto da questa lista dei migliori linguaggi di programmazione per cominciare.
Cosa sono i linguaggi di programmazione?
💡 I linguaggi di programmazione sono lingue che permettono di trasformare una serie di comandi e istruzioni (input) in dati e azioni (output).
In pratica, consentono di convertire idee, concetti e progetti umani in codice macchina, ovvero un linguaggio comprensibile da computer e dispositivi tecnologici. I computer elaborano i dati tramite codice binario (quello composto da 0 e 1, per intenderci), ma dato che per gli umani sarebbe impossibile scrivere interi progetti o applicazioni in codice binario, i linguaggi di programmazione funzionano da lingua franca tra macchine e sviluppatori.
Per farla semplice, i linguaggi di programmazione servono a creare app, software, siti web e qualsiasi interazione digitale tra computer ed esseri umani.
Ogni anno, classifiche specializzate come TIOBE o PYPL stilano una lista dei linguaggi di programmazione più conosciuti (e quindi usati) in base alle ricerche.
Quali sono quelli migliori su cui puntare per iniziare a programmare? Vediamolo subito.
I 16 linguaggi di programmazione più usati nel 2024
1. Python
Python è uno dei linguaggi di programmazione più versatili e ampiamente usati. Grazie all’enorme disponibilità di librerie e framework su Internet, si presta a un’ampia serie di utilizzi e consente di sviluppare applicativi di ogni genere. È anche uno dei linguaggi di programmazione più facili da imparare perché non richiede l’utilizzo di sintassi complesse o linee di codice incomprensibili.
Consigliato per: app di machine learning, intelligenza artificiale, data analysis.
2. Java
Java è un linguaggio di programmazione ampiamente utilizzato per lo sviluppo di applicazioni client-server. È progettato per essere un linguaggio di programmazione precompilato, il che significa che un'applicazione scritta in Java può essere eseguita su qualsiasi piattaforma che supporti Java, secondo il principio "scrivi una volta, esegui ovunque".
Consigliato per: software aziendali, app mobile Android.
3. JavaScript
JavaScript è il linguaggio di programmazione più popolare per progettare app e siti web interattivi: secondo W3, è utilizzato da oltre il 98% dei siti online. Se combinato con Node.js (un ambiente di esecuzione), i programmatori possono usare JavaScript per sviluppare giochi e applicazioni che funzionano direttamente sul browser. Inoltre, è disponibile una vasta gamma di add-on che amplia le funzionalità di JavaScript.
Consigliato per: siti web, app mobile, app browser.
4. C/C++
Il C (e la sua estensione object-oriented C++) è uno dei primi linguaggi di programmazione sviluppati e ha consentito di progettare linguaggi più moderni come Python e PHP: impararlo ti permetterà di acquisire un’ottima conoscenza della programmazione di base e ti faciliterà l’apprendimento di altri linguaggi. Il C viene utilizzato soprattutto per programmare hardware e sistemi che ospitano applicazioni, come i pannelli infotainment delle auto o i dispositivi del settore medico.
Consigliato per: applicazioni e sistemi hardware.
5. C#
Microsoft ha sviluppato il linguaggio di programmazione C# come variante più veloce e sicura del C. È completamente integrato con il framework software .NET di Microsoft, che supporta lo sviluppo di applicazioni per Windows, plug-in per browser e dispositivi mobili. C# offre codebase condivise per un’ampia gamma di utilizzi.
Consigliato per: applicazioni e software Windows.
6. PHP
Il PHP è un linguaggio ampiamente utilizzato per lo sviluppo web. Essendo stato rilasciato per la prima volta nel 1995, il PHP beneficia di un grande ecosistema di utenti che hanno prodotto framework, librerie e strumenti di automazione per rendere il linguaggio di programmazione più facile da usare e imparare.
Consigliato per: siti web.
7. R
R è un linguaggio di programmazione molto usato nell'analisi statistica e nelle applicazioni di machine learning. Molte grandi aziende hanno adottato proprio R per analizzare i loro enormi set di dati, quindi i programmatori che conoscono questo linguaggio sono molto richiesti.
Consigliato per: app di analisi statistica e machine learning.
8. Swift
Swift è un linguaggio creato da Apple per lo sviluppo di applicazioni per computer Mac e dispositivi mobili Apple, compresi iPhone, iPad e Apple Watch. Come molti tra i nuovi linguaggi di programmazione, Swift ha una sintassi altamente leggibile, esegue il codice rapidamente e può essere utilizzato sia per lo sviluppo lato client che lato server.
Consigliato per: app iOS, macOS, iPadOS, watchOS.
9. Kotlin
Kotlin è un linguaggio di programmazione consigliato da Google per lo sviluppo di app Android e applicazioni multipiattaforma. Si tratta di un linguaggio moderno e sicuro con cui sviluppare applicativi lato server e condividere la logica di codice tra sistemi e piattaforme diverse tra loro.
Consigliato per: app Android, app multipiattaforma.
10. MATLAB
MATLAB è un linguaggio proprietario sviluppato da MathWorks e utilizzato per la ricerca scientifica e il calcolo numerico. Si tratta del linguaggio di programmazione più utilizzato da ingegneri e scienziati per l'analisi di dati, lo sviluppo di algoritmi e la creazione di modelli.
Consigliato per: ricerca scientifica e calcolo numerico.
11. Go
Go è stato sviluppato da Google per essere un linguaggio efficiente, leggibile e sicuro per la programmazione a livello di sistema. È consigliato per i sistemi distribuiti, in cui i sistemi sono situati su reti diverse e hanno bisogno di comunicare inviando messaggi l'uno all'altro. Anche se è un linguaggio relativamente nuovo, Go ha una grande libreria di standard e una vasta documentazione da cui attingere.
Consigliato per: app che devono gestire un’ampia quantità di dati.
12. Ruby
Ruby è un linguaggio di programmazione open source che predilige la semplicità grazie alla sua sintassi naturale e facile da leggere. Il framework Ruby on Rails è ampiamente utilizzato per lo sviluppo di applicazioni web.
Consigliato per: applicazioni web.
13. Dart
Dart è un linguaggio di programmazione per lo sviluppo di applicazioni che devono funzionare su piattaforme diverse garantendo la stessa user experience. È un linguaggio consigliato per progettare velocemente app multipiattaforma.
Consigliato per: app multipiattaforma.
14. Rust
Rust è un linguaggio di programmazione progettato da Mozilla che punta sulle prestazioni e sulla sicurezza per sviluppare applicazioni in cui accadono molte cose simultaneamente, ovvero i cosiddetti software di sistemi concorrenti.
Consigliato per: software concorrenti.
15. Scala
Scala (da Scalable Language) è un linguaggio di programmazione compatibile con Java ed è utile per le applicazioni basate sul cloud. Garantisce flessibilità e rapidità di adattamento per evolversi parallelamente all’aumento dell’utilizzo dell’applicativo.
Consigliato per: applicazioni cloud.
16. TypeScript
TypeScript è un linguaggio di programmazione sviluppato da Microsoft; per la precisione si tratta di un superset di JavaScript, ovvero un'estensione di questo linguaggio per ampliarlo con funzioni aggiuntive.
Consigliato per: siti web, app mobile, app browser.
Quale linguaggio di programmazione imparare?
Al giorno d’oggi iniziare a programmare è alla portata di tutti: basta avere un computer (o uno smartphone) per muovere i primi passi nel mondo della programmazione. Esistono svariati corsi online gratuiti per principianti, ma non è facile scegliere quale linguaggio imparare. Se la tua idea è cercare lavoro nel settore della programmazione, ti consigliamo di iniziare a imparare un linguaggio e poi approfondire la conoscenza di altri 2 o 3 per aumentare la tua appetibilità sul mercato.
In ogni caso, sarà anche il tipo di software o app da sviluppare a condizionare la scelta di quale linguaggio di programmazione imparare. Per orientarti, prendi spunto da questi suggerimenti:
- Le startup o aziende che offrono app via web utilizzano principalmente Python e JavaScript;
- Le aziende più grandi tendono a sviluppare i loro software interni usando C# o Java e le loro applicazioni web in PHP;
- I programmi per l'analisi dei dati usano i linguaggi di programmazione R e MATLAB;
- I dispositivi hardware, come quelli del settore automobilistico e sanitario, eseguono software scritti in C, C++ o Rust;
- Le applicazioni basate sul cloud utilizzano Go o Scala;
- I linguaggi di programmazione per app mobile più diffusi sono Swift e Kotlin.
Per quanto riguarda i linguaggi di programmazione più ricercati dalle aziende, CodingNomads (un sito specializzato nelle offerte di lavoro per programmatori) riporta che il linguaggio più richiesto dai datori di lavoro su LinkedIn è Python, seguito da Java, C++ e JavaScript.
Prima di concludere, un ultimo consiglio: per trovare lavoro come programmatori, il segreto è la pratica. Ciò significa che le aziende saranno più interessate alle tue capacità (sia tecniche che attitudinali, come soft skill) che al tuo curriculum. Per questo motivo, ti consigliamo di creare un portfolio online dei tuoi progetti e pubblicarli su community di developer come Github e Stack Overflow per dimostrare il tuo valore e comunicarlo ai potenziali datori di lavoro.
Continua a leggere
- Ambient marketing- cos'è e 5 esempi per lasciarsi ispirare
- Un altro modo di fare dropshipping- importazione di mobili canadesi in Europa con Shopify
- Gestire lo stress- come sfruttarlo per diventare più produttivi
- 3 articoli motivazionali per vincere la procrastinazione
- 5 procedure da automatizzare per gestire meglio il proprio tempo
- Guida per freelance- come andare in ferie (senza perdere i clienti)
- Come usare Zapier con Shopify per automatizzare i compiti di routine- 7 idee
- Come risparmiare soldi: 6 metodi efficaci nel 2022
- Nemici della produttività- come identificarli, ottimizzando la vostra giornata di lavoro
- Come sfruttare al meglio il weekend per costruire un’attività secondaria
Linguaggi di programmazione: domande frequenti
Quali sono i principali linguaggi di programmazione?
I linguaggi di programmazione più utilizzati nel 2024 sono:
A cosa servono i linguaggi di programmazione?
I linguaggi di programmazione servono a creare app, siti web e interazioni digitali tra macchine ed esseri umani e permettono ai computer di eseguire comandi e istruzioni da trasformare in azioni.
Come imparare un linguaggio di programmazione?
Il metodo migliore per imparare un linguaggio di programmazione è seguire un corso o tutorial online (ad esempio su Codecademy o YouTube) e sperimentare sul campo: per padroneggiare un linguaggio di programmazione, il segreto per la perfezione è la pratica.
Qual è il linguaggio di programmazione più facile da imparare?
Python è un linguaggio di programmazione che non prevede l’utilizzo di sintassi complesse o linee di codice complicate. Per questo motivo, è considerato il linguaggio di programmazione più facile da imparare.