Immaginate uno strumento pubblicitario che vi aiuti a raggiungere i vostri clienti ideali in base alle loro preferenze, interessi e comportamenti. Uno strumento che vi consenta di risparmiare tempo e denaro ottimizzando le inserzioni per mostrarle agli utenti più propensi alla conversione. È esattamente ciò che ottenete con Facebook Ads — piattaforma utilizzata da molti imprenditori di ecommerce, specie quelli senza molta esperienza e con un budget ridotto.
Chiunque può sfruttare le campagne Facebook per far crescere la propria attività, purché sia disposto a imparare. Dunque, per scoprire come funziona Facebook Ads, abbiamo progettato per voi una guida Facebook Ads completa.
In questa guida al Facebook Advertising, vedremo cos'è Facebook Ads e perché è una piattaforma pubblicitaria così popolare tra le aziende. Vi condurremo passo dopo passo alla configurazione di campagne Facebook con il gestore inserzioni Facebook per incrementare le vendite della vostra attività commerciale in piena autonomia, sfruttando tutte le potenzialità di Facebook Ads. Iniziamo subito!
🎯 Facebook Ads: cos'è e come funziona
- Cos’è Facebook Ads?
- Quanto costa fare pubblicità su Facebook?
- Perché usare Facebook per la pubblicità?
- Configurazione di Facebook Business Manager
- Installazione del pixel di Facebook
- Creazione di un pubblico su Facebook
- Creazione di una campagna Facebook
- Configurazione dei gruppi di inserzioni
- Scelta delle inserzioni
- Ottimizzazione delle campagne Facebook
- Fate crescere la vostra attività seguendo la nostra Guida Facebook Ads di base
Cos’è Facebook Ads?
💡 Facebook Ads è la piattaforma sviluppata da Facebook per creare inserzioni pubblicitarie sull’omonimo social network. Un’inserzione Facebook è un contenuto (post, foto, evento) che le aziende possono promuovere investendo un budget pubblicitario.
Ma come funziona Facebook Ads? In pratica, le aziende che hanno una pagina Facebook attiva possono promuovere un contenuto specifico per mostrarlo a più utenti. L’inserzione pubblicitaria Facebook, che ha un costo variabile in base a diversi fattori e che approfondiremo in seguito, permette all’azienda di ampliare il proprio pubblico target (buyer persona) e mostrare l’annuncio a un numero maggiore di utenti rispetto a quelli che lo vedrebbero in modo “organico”, ossia senza sponsorizzazione.
Per capire cos’è Facebook Ads nella pratica, aprite la sezione Notizie del vostro account Facebook e scorrete il feed: le inserzioni Facebook, o Facebook Ads, sono i post a pagamento che riportano la dicitura “Sponsorizzato” sotto il nome della pagina d'origine del contenuto.
Quanto costa fare pubblicità su Facebook?
💰 In media, fare pubblicità su Facebook costa tra 0,30$ e 0,50$ per clic. La cifra varia in base al settore: secondo una ricerca condotta da AdEspresso, il CPC medio delle inserzioni Facebook è 0,43$.
Tuttavia, è opportuno precisare che non c’è una vera e propria risposta alla domanda quanto costa fare pubblicità su Facebook, perché la spesa pubblicitaria effettiva dipende da molti fattori (tra cui pubblico raggiunto, settore, durata, località) e può essere tenuta sotto controllo. Ciò significa che è possibile fare pubblicità su Facebook a partire da 10€ e ottenere buoni risultati.
In media, fare pubblicità su Facebook costa tra 0,30$ e 0,50$ per clic.
Ora che abbiamo analizzato cos’è Facebook Ads e quanto costa fare pubblicità su Facebook, passiamo all'azione e scopriamo come funziona Facebook Ads e iniziare a creare inserzioni.
Perché usare Facebook per la pubblicità?
Tra le tante opzioni per fare pubblicità, decidere dove investire il vostro budget di marketing può essere complicato. Fondamentalmente, Facebook Ads è particolarmente attraente per gli imprenditori sia nuovi che esperti perché permette di:
1. Generare traffico attraverso una base di utenti attiva e coinvolta
Facebook è un luogo dove ci connettiamo ad amici e familiari; e per quanto odiamo ammetterlo, genera una discreta dipendenza. Secondo le statistiche Facebook più recenti, ha oltre 2,9 miliardi di utenti attivi al mese; e questi utenti trascorrono più tempo su Facebook che sui social network concorrenti. Oltretutto Facebook possiede Messenger, WhatsApp e Instagram, altre popolari applicazioni mobili accessibili agli inserzionisti di Facebook attraverso la sua piattaforma pubblicitaria. Si tratta di una grande quantità di traffico attivo e coinvolto.
2. Selezionare un certo target di clienti in base a dati demografici, interessi e comportamenti
Facebook è progettato per condividere aggiornamenti e informazioni personali — foto delle vacanze, canzoni appena scoperte, situazione sentimentale, ecc. —con la propria rete di contatti. Tutti i like e le connessioni di Facebook e Instagram creano profili utente dettagliati a cui gli inserzionisti possono attingere mediante campagne mirate, definendo un pubblico personalizzato. Gli inserzionisti di Facebook possono associare i loro prodotti e servizi a un lungo elenco di interessi, caratteristiche e comportamenti degli utenti; e così facendo hanno una maggiore probabilità di raggiungere i loro clienti ideali.
🛎️ A partire dallo scorso anno, il tracciamento degli utenti che utilizzano dispositivi Apple è stato limitato. Leggete la nostra guida pratica all'aggiornamento iOS 14 per scoprire come ridurre l'impatto sulla vostra attività.
3. Incrementare la notorietà del brand
La maggior parte delle aziende ha una pagina aziendale su Facebook e/o Instagram, che utilizza per connettersi con i propri fan e clienti sui social media. Quando decidete di creare inserzioni a pagamento su Facebook e Instagram, potete scegliere come pagina di provenienza la vostra pagina aziendale. Spesso questo si traduce in una maggiore esposizione del brand e vi permette di aumentare i follower per la vostra azienda; si tratta di uno dei vantaggi legati alla pubblicità sulle piattaforme social.
Questa era la sintesi dei vantaggi che rendono attraente Facebook per la pubblicità. Ma ora torniamo alla nostra Guida Facebook Ads e iniziamo a creare inserzioni Facebook.
Come creare Facebook Ads - Passaggio 1: Configurazione di Facebook Business Manager
Chi rinuncia a fare pubblicità su Facebook spesso lo fa perché ha impostato in modo errato il proprio account; oppure perché si sente sopraffatto dalla miriade di opzioni presenti, tanto da non riuscire a lanciare una campagna.
Il primo passo per iniziare col piede giusto è creare il proprio account pubblicitario su Business Manager.
Business Manager è il gestore inserzioni di Facebook che ospiterà il vostro account pubblicitario, le pagine Facebook aziendali e altri strumenti necessari per gestire tutti i Facebook Ads.
Per creare il vostro account su Business Manager, andate su business.facebook.com e cliccate su “Crea account”.
Facebook vi chiederà: nome aziendale, pagina aziendale Facebook (createne una prima, se non la avete), il vostro nome e indirizzo email.
Successivamente dovrete creare un account pubblicitario o aggiungerne uno esistente. Per farlo, scegliete “Impostazioni” nel menu Business Manager; quindi cliccate su Account e Account pubblicitari. Avrete la possibilità di:
- aggiungere un account pubblicitario esistente
- richiedere l'accesso a un account pubblicitario
- o creare un account pubblicitario nuovo
Se non avete mai fatto pubblicità su Facebook, cliccate su “Crea un nuovo account pubblicitario” e seguite le istruzioni.
Ora che avete configurato Business Manager e l'avete collegato alla vostra pagina aziendale e al vostro account pubblicitario Facebook, la schermata iniziale dovrebbe avere questo aspetto:
Questo è il vostro hub pubblicitario, dove potete navigare in tutte le diverse aree della vostra attività su Facebook.
Abbiamo appena completato il primo passaggio della nostra Guida Facebook Ads di base. Senza attendere, passiamo al successivo.
Come creare Facebook Ads - Passaggio 2: Installazione del pixel di Facebook
Una delle difficoltà più comuni tra i nuovi inserzionisti Facebook è capire se le inserzioni siano efficaci o meno. Potete mettere in evidenza un post o anche impostare una campagna pubblicitaria su Gestione inserzioni; ma se non installate il pixel di Facebook non saprete se un'inserzione ha generato vendite sul vostro sito web.
Il pixel di Facebook è il punto di collegamento tra Facebook Ads e il vostro sito web. È un codice di tracking che dovete creare all'interno del vostro account Business Manager e aggiungere al vostro sito web prima di iniziare a pagare per le inserzioni. Vi mostra tutte le azioni intraprese dai visitatori che arrivano sul vostro sito web attraverso la pubblicità su Facebook. In sostanza, il pixel di Facebook vi svela non solo quali inserzioni hanno portato frutto, ma da quale pubblico ed elementi creativi provengono le conversioni.
Impostare il pixel di Facebook su Shopify
Configurare il pixel di Facebook sul vostro sito web è più facile di quanto possiate pensare; e raramente richiede di avere a che fare con il codice.
Se usate Shopify, configurare il pixel di Facebook è facile:
- Dal pannello di controllo Shopify, cliccate su Facebook nella sezione Canali di vendita.
- Cliccate su Impostazioni, quindi su Impostazioni sulla condivisione dei dati.
- Nella sezione Condivisione dei dati dei clienti, cliccate sul pulsante Abilita la condivisione dei dati.
- Nella sezione Scegli il livello di condivisione dei dati selezionate standard, avanzato o massimo.
- Selezionate il pixel dall'elenco.
- Cliccate su Conferma.
Per maggiori informazioni consultate la guida di Shopify.
Dovreste iniziare a visualizzare l'attività del vostro sito web entro poche ore dall'aggiunta del pixel ID al negozio Shopify. Statistiche su visitatori, prodotti aggiunti al carrello, acquisti, ecc. verranno registrati nel vostro account Business Manager sotto la voce Pixel.
Appena completato questo passaggio della nostra Guida Facebook Ads di base potrete passare alla creazione del vostro pubblico su Facebook.
Come creare Facebook Ads - Passaggio 3: creazione di un pubblico su Facebook
Indirizzare le vostre inserzioni alle persone giuste è una delle chiavi per avere successo con la pubblicità su Facebook. La piattaforma ha miliardi di utenti in tutto il mondo; ma potete trovare le persone più interessate al vostro brand o prodotto mediante l'uso della funzione “Pubblico di Facebook”.
“Pubblico” è una sezione all'interno del Business Manager dove potete creare elenchi di utenti a cui destinare le vostre inserzioni pubblicitarie. Nella sezione Pubblico esistono più funzionalità per definire questi elenchi, che possono essere suddivise in due grandi categorie: retargeting e prospecting.
Retargeting: conversione del pubblico caldo
Chi ha visitato il vostro sito web, aggiunto un prodotto al carrello o iniziato a seguirvi su Instagram ha maggiori probabilità di effettuare un acquisto da voi. E potrebbe aver bisogno solo di un piccolo incoraggiamento.
Sarà capitato anche a voi di visitare un sito web e poi trovare le inserzioni del brand aprendo Facebook o Instagram. È quel si definisce “retargeting”, una delle forme più efficaci di pubblicità su Facebook.
Potete creare un pubblico di retargeting utilizzando la funzione Pubblico personalizzato, che si trova nella sezione “Pubblico” di Business Manager. Il Pubblico personalizzato vi offre la possibilità di attingere a tutti i dati catturati tramite il vostro pixel di Facebook e le vostre pagine aziendali.
Quando create un pubblico personalizzato, vi viene fornito un elenco di diverse fonti a cui attingere. Le tre fonti principali che le aziende di ecommerce possono utilizzare sono: file clienti, traffico del sito web e interazioni.
1. File clienti
Un file clienti vi permette di caricare un elenco di indirizzi email, numeri di telefono e qualsiasi altra informazione di contatto che avete raccolto da clienti o potenziali clienti. Facebook abbina queste informazioni ai propri utenti, in modo che voi possiate definirli come target per le vostre inserzioni. Creare un pubblico utilizzando un file clienti è ottimo per coinvolgere nuovamente i clienti esistenti con nuovi prodotti o raggiungere gli iscritti alla newsletter che non hanno ancora effettuato acquisti.
2. Sito web
Il traffico del vostro sito web vi permette di creare un elenco di retargeting per raggiungere i visitatori del vostro sito web. Con la funzione “Pubblico personalizzato dal sito web” potete creare elenchi di varie dimensioni, in base alle azioni intraprese o alle pagine visitate dagli utenti sul vostro sito web. Gli elenchi di retargeting comuni che generalmente convertono bene includono i visitatori degli ultimi 30 giorni o chi ha aggiunto prodotti al carrello negli ultimi 7 giorni.
3. Interazioni
Se avete una pagina aziendale Facebook o Instagram attiva o avete provato campagne per generare interazioni (es. like, commenti o condivisioni) potreste voler fare retargeting rivolgendovi a chi ha interagito con la vostra pagina. Selezionando Interazioni tra le opzioni in Pubblico personalizzato accedete a un elenco con vari tipi di interazioni che potete selezionare per il retargeting. Un vostro video ha ottenuto tante visualizzazioni o un vostro evento ha registrato un alto numero di partecipanti? Rivolgetevi ai diversi gruppi di utenti attivi. È un modo efficace per portare sul vostro sito web potenziali clienti interessati a compiere un acquisto.
Prospecting: ricerca di nuovi clienti
Per scalare la vostra attività con la pubblicità su Facebook, trovare nuovi clienti è un metodo anche migliore rispetto al retargeting dei vecchi clienti e alla conversione dei visitatori del sito web.
La ricerca di nuovi clienti è spesso definita “prospecting”. Richiede una pubblicità rivolta a chi non ha effettuato acquisti da voi o non ha interagito con la vostra attività online; e per le piccole e medie imprese ciò include un’ampia parte dei miliardi di utenti attivi di Facebook. Stabilire come restringere il campo può essere difficile.
A tale scopo, Facebook ha creato due strumenti utili per consentire alle aziende di identificare i loro migliori potenziali clienti:
1. Pubblico simile
Innanzitutto Facebook può trovare validi clienti potenziali per la vostra attività commerciale utilizzando un vostro elenco preesistente di clienti o potenziali clienti. La funzione Pubblico simile utilizza i dati del vostro Pubblico personalizzato per creare un nuovo pubblico composto da utenti Facebook che hanno delle caratteristiche in comune con i vostri clienti esistenti.
Il Pubblico simile può essere creato utilizzando un qualsiasi Pubblico personalizzato, con una dimensione e somiglianza tra l’1 e il 10% della popolazione del paese selezionato. Un Pubblico con una somiglianza dell'1% contiene gli utenti più simili al vostro pubblico di origine; ed è ottimo per iniziare con le vostre campagne di prospecting.
Man mano che espandete il vostro target e aumentate il budget, potete passare a una somiglianza del 3%, 5% o eventualmente del 10%. Il Pubblico simile vi offre scalabilità restando comunque legato a un profilo utente che rispecchia il vostro cliente tipo.
2. Interessi, comportamenti e dati demografici
Non disponete di un elenco di clienti o visitatori precedenti per creare un Pubblico simile? Allora potete utilizzare interessi, comportamenti e dati demografici di Facebook per creare un pubblico di potenziali clienti con l'opzione “Pubblico salvato”.
Ecco la descrizione delle tre categorie appena citate, con degli esempi di sottogruppi all'interno di ciascuna:
- Interessi — Pagine e contenuti con cui gli utenti Facebook hanno interagito (es. K-pop, immersioni subacquee, esercizi).
- Comportamenti — Azioni degli utenti registrate da Facebook (es. festeggiare un compleanno, trasferirsi in una nuova città, avere un bambino).
- Dati demografici — Informazioni nel profilo utente (es. neo mamme, nuovi ingegneri, neo laureati).
Esistono probabilmente diversi tipi di pubblico che vorrete testare nell'ambito di tutte le opzioni disponibili per interessi, comportamenti e dati demografici. Lo strumento Informazioni sul pubblico può esservi utile per fare una selezione, identificando le categorie da testare.
Le Informazioni sul pubblico sono disponibili in Business Manager nella sezione “Piano” del menu principale. Vi permettono di utilizzare la vostra pagina Facebook o inserire dati demografici sui vostri potenziali clienti. Lo strumento rivela informazioni sul vostro pubblico potenziale; ad esempio, quali pagine Facebook possono piacere a questi potenziali clienti o quali dispositivi utilizzano e in quali città vivono.
💡 I dati raccolti in Informazioni sul pubblico sono utilizzabili per identificare nuovi interessi per gli esperimenti di targeting o posizionamenti e località che possono funzionare per la fascia demografica da voi prescelta.
Il pubblico basato su interessi, comportamenti e dati demografici è solitamente abbastanza ampio. Può essere composto da centinaia di migliaia di utenti. Perciò è una buona regola testare individualmente ogni categoria, in modo da trovare quella che funziona meglio. Una volta ristretto il campo al pubblico che genera conversioni attraverso le vostre inserzioni, potrete iniziare a sperimentare con altre fasce di pubblico per ampliare le vostre campagne di prospecting.
In questa Guida Facebook Ads di base, siamo finalmente giunti alla fase della creazione delle campagne pubblicitarie.
Come creare Facebook Ads - Passaggio 4: Creazione di una campagna Facebook
Le inserzioni presenti nel feed di Facebook (immagini, video e caroselli accompagnati dalla parola “Sponsorizzato”) sono parte di un gruppo di annunci più ampio creato dagli inserzionisti, definito “campagna”.
Il primo passo per creare delle inserzioni Facebook consiste proprio nella creazione di una campagna dove inserirle. La struttura di una campagna, con le inserzioni al suo interno, è questa:
All'interno di ogni campagna è presente almeno un gruppo di inserzioni (“ad set”). Per ogni gruppo di inserzioni siete in grado di scegliere: pubblico, budget, target e inserzione visualizzata dagli utenti. Una singola campagna può contenere più gruppi di inserzioni. Ciò vi consente di testare individualmente diversi tipi di pubblico e inserzioni, per poi puntare sugli elementi con le performance migliori.
Scegliere un obiettivo per la vostra campagna
Per iniziare a creare la vostra prima campagna, andate su Gestione inserzioni all'interno del vostro account Business Manager e cliccate sul pulsante Crea. Da lì, vi verrà chiesto di selezionare un obiettivo.
Su Facebook esistono tre categorie di obiettivi pubblicitari: notorietà, considerazione e conversione.
Sotto ogni categoria c'è un breve elenco di opzioni più dettagliate; ad es. traffico, visualizzazioni del video e vendite del catalogo. Prendete in considerazione il vostro obiettivo aziendale. Cosa volete ottenere con le vostre inserzioni Facebook? Lasciate che sia questa risposta a guidare la vostra decisione. Ecco una panoramica dettagliata dei tipi di campagne Facebook:
Campagne notorietà
Le campagne notorietà sono pensate per generare interesse in un marchio, prodotto o servizio. Rispetto agli altri tipi di campagne Facebook Ads, permettono di raggiungere più persone e pagare Facebook per il numero di visualizzazioni delle inserzioni. Le campagne notorietà si dividono in:
- Notorietà del brand: l'algoritmo di Facebook ottimizza la pubblicazione delle inserzioni per aumentare il ricordo che le persone hanno del marchio. Le campagne Notorietà del brand offrono la metrica Aumento stimato del ricordo dell’inserzione (persone), e mostra il numero di persone che ricorderebbero l’inserzione entro due giorni dalla prima visualizzazione.
- Copertura: questa campagna viene pagata ogni 1000 visualizzazioni delle inserzioni e ha come obiettivo quello di mostrare l'inserzione al maggior numero di persone. Inoltre, è possibile impostare il numero massimo di volte che una persona può vedere le inserzioni nel corso di una settimana.
Campagne considerazione
Questa tipologia di campagne consente di intercettare le persone che hanno già sentito parlare del brand, aumentando le interazioni. Le campagne considerazione si dividono in base ai seguenti obiettivi:
- Traffico: le inserzioni vengono mostrate alle persone che hanno maggiori probabilità di cliccare il link. Questo obiettivo è perfetto per i negozi online che desiderano aumentare i visitatori sul sito web.
- Interazioni: le inserzioni verranno mostrate alle persone più interessate a interagire con un post (es. mi piace, reazioni, condivisioni, commenti o mi piace alla pagina). Questo obiettivo è indicato per aumentare il numero di interazioni con i singoli contenuti.
- Installazioni di app: se l'obiettivo della vostra campagna Facebook Ads è quello di incentivare l'installazione di un'app sui dispositivi dei clienti, è la tipologia di campagna più adatta a voi.
- Visualizzazioni del video: questo obiettivo è indicato alle aziende che puntano forte sulle strategie video per ecommerce. Facebook mostrerà le inserzioni alle persone che hanno maggiori probabilità di visualizzare i video.
- Generazione di contatti: come suggerisce il nome, questo tipo di inserzione è perfetto per generare lead e raccogliere nuovi contatti, che si tratti di potenziali acquirenti o nuovi iscritti alla newsletter.
- Messaggi: le inserzioni verranno mostrate alle persone che hanno maggiori probabilità di mandare messaggi alle pagine Facebook. L’obiettivo è particolarmente indicato a tutte quelle aziende che gestiscono i loro affari tramite messaggi o desiderano essere contatti per vendere prodotti o promozioni.
Campagne conversione
Infine, tra i tipi di campagne Facebook, le campagne conversione sono quelle più indicate ai negozi che vogliono aumentare il vendite. A loro volta, si suddividono in:
- Traffico nel punto vendita: gestite un negozio fisico e volete attirare clienti in negozio? Queste inserzioni vengono mostrate alle persone che si trovano vicino al vostro negozio per sfruttare al massimo tutte le potenzialità del local marketing. Per utilizzare questo tipo di campagna, dovrete fornire l'indirizzo delle vostre sedi su Facebook.
- Vendita dei prodotti del catalogo: le inserzioni vengono mostrate a chi ha già visualizzato i prodotti sul vostro sito. L'obiettivo è incentivare i potenziali clienti a concludere l'acquisto.
- Conversioni: scegliendo questo obiettivo, Facebook mostrerà le inserzioni alle persone che hanno più probabilità di convertire sul vostro sito web. Oltre all'acquisto di prodotti, per conversione si intendono anche altre azioni, ad esempio l’iscrizione ad una newsletter, download di contenuti o aggiunta di articoli al carrello.
Ecco alcuni esempi pratici su come scegliere gli obiettivi in funzione dell’obiettivo fissato per la campagna:
- Volete aumentare le vendite del vostro sito web? Impostate l’obiettivo su Conversioni.
- State avendo problemi a realizzare delle vendite nel vostro negozio online? Scegliete Aggiunta al carrello (che in genere ha un costo inferiore rispetto a Conversioni).
- Ancora non vendete un prodotto ma volete generare buzz o notorietà? L'obiettivo Notorietà del brand è adatto per ottenere impressioni a basso costo.
- Avete problemi con il traffico verso il vostro sito web? Scegliete Traffico come obiettivo. Questo può aiutarvi a creare una lista di retargeting per un'altra campagna.
- Volete ottenere più like, commenti e condivisioni su un post per creare una prova sociale? Impostate il vostro obiettivo su Interazioni.
Indipendentemente dall'obiettivo prescelto, Facebook Ads vi farà sempre pagare per le impressioni — il numero di persone a cui è mostrata l’inserzione. È importante comunicare a Facebook qual è il vostro obiettivo, in modo che le vostre inserzioni siano ottimizzate per raggiungere il vostro obiettivo. Se scegliete Traffico ma in realtà volete ottenere acquisti sul vostro sito web, non avrete la garanzia di raggiungere lo scopo, perché non lo avete selezionato come obiettivo a livello di campagna.
Assegnare un nome alla campagna
Prima di passare al gruppo di inserzioni, assegnate un nome alla campagna: questo è un punto importante che è facile trascurare.
Trovare una naming convention per campagne, gruppi di inserzioni e inserzioni contribuisce a tenere organizzato il vostro account. Una naming convention è un sistema di nomi che create per identificare a colpo d'occhio il vostro obiettivo, il target di riferimento e la collocazione della campagna nell’ambito della vostra strategia complessiva. I nomi della campagna possono anche identificare il pubblico di Facebook (es. prospecting o simile) prescelto come target della campagna e altre informazioni chiave: es. Prospecting - Conversioni - 24.03.19
Scegliere le naming convention spetta a voi. L’importante è che vi sia uniformità, in modo che il vostro account resti organizzato e facile da consultare sia per voi che per altri membri della vostra azienda.
E ora andiamo allo step successivo di questa Guida Facebook Ads di base: come configurare dei gruppi di inserzioni all’interno della nuova campagna.
Come creare Facebook Ads - Passaggio 5: Configurazione dei gruppi di inserzioni
Dopo aver scelto l'obiettivo della vostra campagna, Facebook vi indirizza ai singoli gruppi di inserzioni. Per ciascuno di essi avete la possibilità di scegliere:
- Pubblico target
- Budget da spendere
- Posizionamento delle inserzioni all'interno della rete di prodotti Facebook
Potreste essere invitati a fornire maggiori informazioni sul tipo di evento per il quale desiderate che Facebook ottimizzi il gruppo di inserzioni; questo dipende dall’obiettivo che avete scelto. Ad esempio, se avete scelto Conversione sperando di ottenere più vendite sul vostro sito web, dovrete scegliere il tipo di evento-conversione che vi aspettate nella sezione del gruppo di inserzioni.
Nota: Facebook può ottimizzare solo gli eventi di conversione rilevati sul vostro sito web. Se non avete ricevuto alcun acquisto o aggiunta al carrello, l'opzione di ottimizzazione per questi eventi potrebbe non essere disponibile per voi. In questo caso potete scegliere Traffico e puntare a sbloccare l'opzione di ottimizzazione per gli acquisti successivamente.
Impostazione del budget e programmazione
Il passo successivo all'interno del gruppo di inserzioni è indicare il budget e scegliere se volete che sia giornaliero o totale. La decisione su quanto spendere è legata a diversi fattori:
- Qual è il budget che avete preventivato per il marketing — Dovete limitarvi alla spesa che potete permettervi.
- Costo del prodotto — Articoli dal costo più elevato richiedono generalmente una spesa pubblicitaria più elevata.
- Obiettivo di ottimizzazione — Obiettivi focalizzati sulle vendite (es. acquisti) normalmente costano più degli obiettivi focalizzati sulla notorietà come interazioni e clic.
- Costo medio di acquisizione clienti — Se avete provato altre piattaforme pubblicitarie e avete un costo di acquisizione clienti, applicatelo in questo contesto.
Facebook vi consente di scegliere se impostare un budget giornaliero o un budget totale della campagna. A seconda della scelta, Facebook ottimizzerà la pubblicazione delle inserzioni per massimizzare la visibilità senza sforare il budget stabilito.
Per dare alle vostre campagne Facebook Ads delle buone chance di successo, stanziate un budget sufficiente a raggiungere l’obiettivo. Una volta pubblicate le inserzioni dovrete attendere. Occorre tempo (e budget) per consentire il completamento della “fase di apprendimento” — il periodo in cui l’algoritmo di Facebook esamina i vostri dati e avvia l’ottimizzazione per raggiungere con successo il vostro obiettivo.
Pubblico
All'interno dei gruppi di inserzioni, vi sarà offerta la possibilità di selezionare e raffinare gli elenchi di prospecting o retargeting creati nella sezione Pubblico. Scegliendo località, genere, età e lingua potete sia restringere ulteriormente il pubblico, sia fornire varianti da testare in altri gruppi di inserzioni.
Più in basso nella pagina, c'è la possibilità di aggiungere un targeting dettagliato attraverso comportamenti, interessi o dati demografici di Facebook. Qui potrete scegliere di utilizzare queste categorie per creare un nuovo pubblico da sovrapporre al pubblico esistente o semplicemente attenervi al Pubblico personalizzato o simile selezionato sopra.
Per ogni gruppo di inserzioni, potete definire il target anche in base a una “Connessione” attingendo a elenchi di persone a cui piacciono la vostra pagina aziendale, la vostra app o i vostri eventi. Potete attingere anche ai loro amici. Se disponete di un gran numero di persone che rientrano in queste categorie, il targeting basato sulle connessioni potrebbe presentare la vostra inserzione a un pubblico potenziale molto vasto.
Posizionamenti
Infine, i gruppi di inserzioni vi danno la possibilità di selezionare il posizionamento che preferite per la vostra inserzione. Come accennato in precedenza, Facebook possiede altre applicazioni popolari, con la possibilità di inserire inserzioni al di fuori del proprio News Feed. Se siete interessati a raggiungere solo gli utenti di Instagram, per esempio, i gruppi di inserzioni vi permettono di escludere tutti gli altri posizionamenti.
I posizionamenti disponibili per Facebook Ads sono moltissimi. Per riassumerli, ecco i principali posizionamenti per le inserzioni Facebook Ads:
- Feed (Notizie)
- Instant article
- Video in-stream
- Colonna destra
- Marketplace
- Risultati di ricerca
- Storie
- Feed
- Storie
- Esplora
- Reels
Messenger
- Messaggi
- Storie
- Messaggi sponsorizzati
Siti e app
- Banner
- Rete Interstitial
- Nativi
- Video con premio network
- Video in-stream
Facebook consiglia di selezionare i posizionamenti automatici per il vostro gruppo di inserzioni. Questa opzione consentirà a Facebook l'ottimizzazione in base all’obiettivo della vostra campagna, utilizzando tutti i posizionamenti disponibili per produrre i risultati migliori.
Siamo quasi al termine della nostra Guida Facebook Ads di base. Vediamo come scegliere le inserzioni.
Come creare Facebook Ads - Passaggio 6: Scelta delle inserzioni
L'ultimo passaggio per la creazione delle vostre campagne Facebook Ads è la creazione delle singole inserzioni.
La pubblicità su Facebook è ben diversa dalla pubblicità tradizionale e ha le sue regole per scegliere inserzioni creative che convertono effettivamente. Quando create un'inserzione, vi sarà offerta la possibilità di selezionare la pagina aziendale di Facebook e/o l'account Instagram che mostrerà le vostre inserzioni. Questo vantaggio collaterale è una grande opportunità per far crescere la notorietà del vostro brand e il numero dei vostri follower sui social media, anche quando l’obiettivo primario della campagna è un altro.
Retargeting con le inserzioni dinamiche per i prodotti
Le inserzioni dinamiche per i prodotti rappresentano uno dei formati pubblicitari più comuni su Facebook per l'ecommerce. Se vi è capitato di navigare in un negozio online e poi visualizzare su Facebook esattamente i prodotti che avevate consultato nel sito, allora avete visto delle inserzioni dinamiche per i prodotti in azione. Queste inserzioni associano i dati del vostro pixel di Facebook al catalogo Facebook, in modo che ai visitatori del vostro sito web vengano mostrati su Facebook gli stessi prodotti in precedenza visti sul sito o aggiunti al carrello.
Il catalogo Facebook è un'altra connessione tra sito web aziendale e account pubblicitario che può essere configurata attraverso il Business Manager, dal menu Risorse. Potete creare un catalogo attraverso il vostro pixel di Facebook. Oppure, se utilizzate Shopify, potete aggiungere il canale di vendita Facebook e sincronizzare i prodotti sul vostro account pubblicitario.
Una volta realizzato il catalogo, quando sarete pronti a creare un’inserzione dinamica per i prodotti, tornate su Gestione inserzioni e create una nuova campagna con l’obiettivo “Vendite del catalogo”. Questo vi permetterà di selezionare il catalogo a livello del gruppo di inserzioni, scegliendo a chi mostrare i prodotti rilevanti.
Potete utilizzare le inserzioni dinamiche per i prodotti non solo per il retargeting degli acquirenti o visitatori precedenti, ma anche per il prospecting. Se sceglierete questa opzione, Facebook mostrerà i prodotti sul vostro negozio che ritiene siano rilevanti per i nuovi potenziali clienti, in base ai dati del loro profilo, anche se non hanno mai visitato il vostro sito web in precedenza.
E ora concentriamoci sull’ultimo punto di questa Guida Facebook Ads di base: l’ottimizzazione delle campagne.
Come creare Facebook Ads - Passaggio 7: Ottimizzazione delle campagne Facebook
Saper configurare le campagne Facebook è un primo importante traguardo. Ma se volete avere successo sulla piattaforma dovete anche imparare a monitorare le performance delle campagne e a ottimizzarle nel tempo. Effettuate dei controlli sulle inserzioni Facebook almeno una volta al giorno (o anche più frequentemente quando incrementate la spesa pubblicitaria).
Potreste essere tentati di apportare modifiche al target o disattivare un’inserzione se non vedete acquisti dopo un giorno, ma è importante saper pazientare.
L'ottimizzazione delle inserzioni Facebook richiede tempo perché l'algoritmo deve apprendere chi è più interessato a ciò che vendete. Se non siete sicuri di dover disattivare la vostra inserzione, provate ad aspettare che riceva almeno 1000 impressioni prima di decidere se investire di più o interromperla per testare qualcosa di nuovo.
Creazione di un funnel
Il pubblico di prospecting e quello di remarketing sono entrambi importanti da raggiungere, ma generalmente funzionano meglio se combinati insieme in modo da creare un funnel di conversione.
Un funnel è una strategia di marketing basata sul semplice fatto che la stragrande maggioranza degli utenti a cui vi rivolgete non è pronta all'acquisto immediato. Un approccio al marketing basato su un funnel si concentra sulla personalizzazione della pubblicità a seconda dell'intenzione di acquisto e della familiarità con il brand e i prodotti da parte del pubblico.
Per creare un funnel su Facebook:
- iniziate creando una campagna avente come target un pubblico freddo di potenziali clienti (ad esempio, un pubblico simile o un pubblico basato sul comportamento)
- successivamente create una nuova campagna, rivolta solo a chi ha visitato il vostro sito web
Più aumentate il budget, più il funnel può diventare complicato, con campagne multiple indirizzate ai clienti in punti diversi, seguendo un tracciato come questo:
L'esempio qui sopra mostra una strategia di questo tipo:
- All’inizio, lanciate una campagna per incrementare la notorietà e il traffico sul vostri sito web. Questa campagna è rivolta a un pubblico vasto e si colloca in cima al funnel.
- Le successive campagne servono a coinvolgere nuovamente gli utenti, anche con il retargeting, per invogliarli all'acquisto e accompagnarli alla finalizzazione del pagamento.
Se il prospecting non genera vendite, scegliete un obiettivo meno costoso, più in alto nel funnel (es. traffico, aggiunta al carrello). Ciò può aiutarvi a costruire un elenco di potenziali clienti per fare retargeting con una seconda campagna.
Procedendo secondo questa logica, creerete un funnel per mostrare inserzioni diverse a ciascun tipo di pubblico. Così le vostre campagne Facebook saranno più efficaci nel condurre i potenziali clienti sul vostro sito web completando un acquisto.
Inoltre, è possibile implementare alcune strategie e best practice per fare pubblicità su Facebook spendendo meno, come:
- Sperimentate con inserzioni diverse tramite test A/B;
- Concentratevi su un obiettivo alla volta, creando più inserzioni per ogni singolo obiettivo;
- Mantenete alti i punteggi di pertinenza (una metrica che misura quanto l'inserzione è rilevante per il pubblico target);
- Aggiornate regolarmente le inserzioni;
- Selezionate un pubblico specifico per ogni singola campagna;
- Sfruttate al meglio il retargeting;
Fate crescere la vostra attività seguendo la nostra Guida Facebook Ads di base
Facebook Ads è una piattaforma pubblicitaria progettata per essere di facile utilizzo. È pensata per chi ha poca o nessuna esperienza con il marketing digitale, il che la rende ancora più appetibile per gli imprenditori in bootstrapping, che non vogliono pagare un'agenzia per gestire le inserzioni.
Ora che abbiamo scoperto cos'è e come funziona Facebook Ads, prendetevi del tempo per apprendere. E impostate correttamente il vostro account e le campagne seguendo passo dopo passo questa Guida Facebook Ads di base. Alla fine il vostro impegno sarà ripagato e grazie alle inserzioni Facebook sarete in gradi di far crescere la vostra attività in piena autonomia.
Articolo originale di Mary-Rose Sutton, tradotto da Maria Teresa Cantafora e Matteo Moroni.Continua a leggere
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