Quando devi fare una ricerca online, è molto probabile che tu apra Google senza nemmeno pensarci. Eppure esistono diversi motori di ricerca alternativi altrettanto efficaci. Anzi, ognuno di loro ha delle funzionalità e caratteristiche che possono renderlo una scelta preferibile a quella più scontata di Google.
Per trovare ispirazione e orientarti nella scelta, in questo articolo trovi i 10 migliori motori di ricerca alternativi a Google, che possono soddisfare le tue esigenze in termini di efficienza, privacy e mercato di riferimento.
Cosa sono i motori di ricerca?
I motori di ricerca sono dei sistemi che raccolgono e analizzano in modo automatizzato un insieme di dati presenti all’interno di diverse pagine web, per poi restituire un indice dei contenuti.
La rilevanza e la qualità degli argomenti rispetto alla query dell’utente, l’autorità della fonte e l’attualità del contenuto sono alcuni dei parametri che influenzano l’algoritmo, che determina il posizionamento dei risultati sui motori di ricerca.
In pratica, i motori di ricerca sono quei sistemi che fanno sì che quando l’utente digita “migliore attrezzatura da sci” possa visualizzare come primi i risultati più coerenti con la sua ricerca. Questi risultati potrebbero ad esempio spaziare da guide dettagliate per l’acquisto della migliore attrezzatura da sci, fino a negozi del settore dove comprare gli articoli di cui l’utente ha bisogno.
Quanti motori di ricerca esistono?
Al mondo ci sono oltre 1500 diversi motori di ricerca. Tra questi, sono presenti motori di ricerca web, quelli basati su selezione, motori di meta-ricerca e strumenti di ricerca desktop. Esistono inoltre portali e siti che permettono di effettuare ricerche all’interno di un database, fino ai più recenti motori di ricerca basati sull’intelligenza artificiale.
Come funzionano i motori di ricerca
I motori di ricerca utilizzano dei software chiamati spider, crawler o bot, che analizzano ogni giorno un numero infinito di pagine web e le organizzano all’interno del loro database. Ogni volta che il software deve comporre la SERP per una determinata ricerca, va a “pescare” queste pagine dal database.
In sintesi, il funzionamento dei motori di ricerca segue tre passaggi principali:
- Scansione: il crawler accede al sito web e ne analizza i contenuti, scansionando ogni pagina.
- Indicizzazione: le informazioni presenti nei contenuti del sito web vengono memorizzate nell’indice del crawler.
- Posizionamento: seguendo sistemi di ranking predefiniti, creati dall’algoritmo del motore di ricerca, i crawler decidono a quali pagine dare maggiore visibilità nella SERP, così da offrire risultati coerenti con le ricerche degli utenti.
Conoscere i motori di ricerca e il loro funzionamento è quindi fondamentale se vuoi riuscire ad attirare traffico verso il sito web del tuo negozio online. Allo stesso modo ti è utile in qualità di utente, per individuare il motore di ricerca più adatto a te.
Google, infatti, potrebbe non essere sempre la scelta migliore, nonostante sia l’opzione preferita dalla stragrande maggioranza degli utenti su internet. Il motore di ricerca “per eccellenza” garantisce un’interfaccia intuitiva e un’esperienza di navigazione altamente personalizzata, ma tutto questo comporta un costo che non tutti potrebbero voler pagare.
Un costo che si traduce nella catalogazione delle abitudini di navigazione e delle ricerche dei propri utenti da parte di Google, il quale provvede poi a condividere queste informazioni e ulteriori dati sensibili con brand, advertiser e terze parti interessate.
Questo ovviamente comporta un livello di privacy non certo di prim’ordine, ed è proprio questa “mancanza” di privacy il motivo principale, ma non l’unico, che spinge le persone a cercare motori di ricerca alternativi a Google.
I 10 migliori motori di ricerca alternativi a Google
1. Bing
Microsoft Bing è il secondo motore di ricerca più utilizzato dopo Google ed è uno strumento completo, facile da utilizzare e che presta particolare attenzione al design, come è evidente dalle foto di sfondo che cambiano ogni giorno.
Bing è anche uno dei motori di ricerca più avanzati da un punto di vista SEO, grazie a Bing Webmaster Tools, uno strumento gratuito che ti permette di aggiungere il tuo sito web al crawler Bing, così da essere ottimizzato per il motore di ricerca.
Da febbraio 2023, Bing ha lanciato una nuova versione del suo motore di ricerca che integra l'intelligenza artificiale, chiamata Copilot. L'obiettivo è quello di “offrire una ricerca migliore, risposte più complete, una nuova esperienza di chat e la possibilità di generare contenuti”.
2. Yahoo
Yahoo è uno dei provider di posta elettronica più popolari e detiene la quarta quota di mercato nel campo delle ricerche online. Il suo motore di ricerca è alimentato da Bing ed è il predefinito per i browser Firefox negli Stati Uniti.
La forza di Yahoo deriva dalla diversificazione dei servizi offerti, che comprendono non solo le ricerche e la posta elettronica, ma anche le notizie e la finanza.
3. Baidu
Baidu è il motore di ricerca più popolare in Cina, con una quota di mercato in costante aumento e con miliardi di query ogni mese, rigorosamente in lingua cinese.
Il funzionamento è simile a quello degli altri motori di ricerca, ma c’è una differenza sostanziale: Baidu è soggetto ad alti livelli di censura. Alcune immagini e siti web sono bloccati, così che gli utenti non abbiano modo di visualizzarne i contenuti.
4. Yandex
Yandex è il più grande motore di ricerca in Russia e utilizza algoritmi basati sull’apprendimento automatico e l’intelligenza artificiale. Come Google, offre la possibilità di effettuare ricerche per immagini e video, un servizio di posta elettronica, una funzionalità di mappe, uno strumento di traduzione online, un marketplace e una piattaforma di pubblicità simile a Google Ads.
Al pari di Baidu è soggetto a regolamenti governativi che controllano e censurano alcuni tipi di contenuti.
5. DuckDuckGo
DuckDuckGo vanta 3 miliardi di ricerche mensili e mette davvero la privacy dei suoi utenti al primo posto. Infatti non memorizza e non condivide le informazioni dei propri utenti con nessuno.
Come gli altri motori di ricerca, anche questo guadagna dalle inserzioni a pagamento, ma con una differenza sostanziale: dal momento che le informazioni private degli utenti non sono condivise, gli annunci sono basati semplicemente sulle pagine dei risultati di ricerca.
In pratica, se cerchi attrezzatura da sci vedrai pubblicità di attrezzatura da sci.
6. Startpage
Sulla stessa lunghezza d’onda c’è Startpage, che nasce dall’esigenza di un motore di ricerca in cui i dati degli utenti appartengano agli utenti e non a Big Data.
In questo caso si tratta di un'aggregazione di motori di ricerca, in quanto Startpage non effettua autonomamente il crawling del web, ma recupera i risultati da Google, Bing, DuckDuckGo, ecc., dando priorità ai link che compaiono in più fonti.
Se non puoi fare a meno dei risultati di ricerca di Google, ma non vuoi che la cronologia delle ricerche venga tracciata e memorizzata, questa è la scelta giusta.
7. Qwant
Tra i motori di ricerca pensati per difendere la privacy degli utenti trovi anche Qwant, un motore di ricerca francese, che non traccia gli utenti e non utilizza cookie per profilare le ricerche.
I risultati saranno quindi neutrali e non filtrati. Qwant offre anche un altro motore di ricerca, Qwant Junior, che nasconde i contenuti inadatti ai bambini durante la navigazione.
8. Gibiru
Sulla scia dei motori di ricerca privati, Gibiru offre ricerche private e senza filtri.
Gli utenti devono semplicemente scaricare un add-on e le loro ricerche passeranno attraverso un indirizzo IP proxy, così che tutti i risultati siano privati e imparziali.
Gibiru guadagna commissioni quando gli utenti acquistano qualcosa o compiono un'azione passando dai suoi risultati di ricerca, senza quindi sfruttare i dati personali per la pubblicità.
9. Ecosia
Ciò che distingue Ecosia dagli altri motori di ricerca è l'impegno a utilizzare gli introiti pubblicitari per scopi ambientali, in particolare per piantare alberi dove ce n’è più bisogno.
L'azienda è un'impresa senza scopo di lucro e dedica il 100% dei suoi profitti al pianeta, collaborando con le comunità locali per piantare e curare alberi in tutto il mondo.
Gli utenti di Ecosia sono oltre 20 milioni e sia le ricerche che le inserzioni sono realizzare in collaborazione con Microsoft Bing. Dispone inoltre di un'estensione del browser per un accesso più rapido al motore di ricerca.
10. WolframAlpha
WolframAlpha è uno dei motori di ricerca più particolari.
Viene presentato come un motore di conoscenza computazionale che consente di reperire informazioni e di cercare tra dati di livello avanzato su una varietà di argomenti, dall'algebra alle parole e alla linguistica.
Questo motore di ricerca può infatti eseguire qualunque tipo di calcolo, da quelli matematici ai calcoli di possibili rate di un mutuo.
Offre anche la funzionalità Pro per persone, studenti ed educatori che necessitano di calcoli e analisi professionali dei dati importati, a fronte di un costo a partire da 5,25 € al mese.
I motori di ricerca più usati: statistiche
Con oltre il 91% delle ricerche a livello globale, Google domina indiscusso la classifica dei motori di ricerca più utilizzati al mondo dagli utenti di Internet.
Il che vuol dire che nove persone su 10 che cercano informazioni online lo fanno utilizzando Google. Inevitabilmente, questo rende la base di utenti degli altri motori di ricerca decisamente più ridotta.
Secondo i dati aggiornati a giugno 2024, troviamo infatti Bing con il 3,74% delle ricerche, Yandex con l’1,44%, Yahoo! con l’1,26%, Baidu con lo 0,87% e DuckDuckGo con lo 0,6%. I restanti motori di ricerca esistenti contano tutti insieme l’1,14% delle ricerche complessive.
I motori di ricerca alternativi a Google non saranno quindi abbastanza forti da sfidare il dominio del colosso di Mountain View, ma rappresentano comunque una valida opzione da tenere presente.
La SEO su motori di ricerca alternativi
Conoscere i motori di ricerca alternativi a Google può darti un vantaggio commerciale da non sottovalutare. Infatti, mentre molti dei tuoi competitor lottano per conquistare la classifica di Google, tu potresti riuscire a ottenere nuovo traffico e una nuova clientela grazie a queste piattaforme.
La buona notizia è che i tuoi sforzi di ottimizzazione per i motori di ricerca, solitamente concentrati su Google, saranno efficaci anche per aiutare altri motori di ricerca a comprendere il contenuto e la struttura del tuo sito web.
Per quanto riguarda i parametri principali della SEO, non ci sono molte differenze sui motori di ricerca alternativi:
- Parole chiave: le parole chiave sono rilevanti anche su Bing, Yahoo e su altri motori di ricerca più piccoli.
- Qualità dei contenuti: l’autorevolezza, l’utilità e la presentazione dei contenuti sono tre fattori fondamentali anche sugli altri motori di ricerca.
- Presenza sui social: una buona presenza sui social aiuterà a diversificare il tuo traffico non solo su Google, ma anche su Bing.
- Backlink: motori di ricerca basati sulla privacy, come DuckDuckGo, consigliano di ricevere link da fonti considerate autorevoli per un migliore posizionamento nella SERP.
Come vedi, se dovessi scegliere di utilizzare un motore di ricerca alternativo non dovrai ricominciare da zero. La maggior parte dei concetti del SEO marketing si applica a tutti i motori di ricerca, anche se ognuno ha le proprie peculiarità.
Sfrutta i motori di ricerca alternativi per la tua attività
Come avrai intuito, Google non ha intenzione di sparire dalla scena e, anzi, è senza dubbio il re tra i motori di ricerca.
Ciononostante, altri motori di ricerca come Bing e Yahoo potrebbero essere particolarmente preziosi per la tua azienda. Essendo più piccoli, infatti, potrebbero portare a un maggiore tasso di conversione e, di conseguenza, a maggiori entrate per il tuo business.
Insomma, conoscere e prendere in considerazione altri motori di ricerca potrebbe essere un buon modo per diversificare il tuo traffico e avere minore concorrenza nelle ricerche online.
Motori di ricerca: domande frequenti
Cosa sono i motori di ricerca?
I motori di ricerca, come Google, Bing, Yahoo, Baidu, Yandex e altri, sono sistemi che raccolgono e analizzano i dati di diverse pagine web, per creare un indice dei contenuti. Il posizionamento di questi contenuti dipende da come l’algoritmo giudica la loro rilevanza, qualità, autorevolezza e attualità rispetto alla query dell’utente.
Qual è il motore di ricerca più sicuro?
DuckDuckGo è il motore di ricerca che dà alla privacy la priorità più assoluta. Infatti, non memorizza né condivide le informazioni personali dei propri utenti, in nessun caso.
Cosa usare al posto di Google?
I migliori motori di ricerca alternativi a Google sono Bing, Yahoo, Baidu, Yandex, DuckDuckGo, Startpage, Qwant, Gibiru, Ecosia e WolframAlpha.
Qual è il motore di ricerca più usato?
Con oltre il 91% delle ricerche a livello globale, Google è il motore di ricerca più utilizzato dagli utenti.