LinkedIn è uno dei social più interessanti e particolari del momento: da semplice deposito di CV è diventato negli ultimi anni un brulicante centro di connessione tra professionisti dei più svariati campi, in cui trovare aggiornamenti utili dal punto di vista lavorativo e non solo.
Per questo è diventato anche una piattaforma importante per le strategie di social media marketing di freelancer e aziende di ogni tipo. Ma come ottenere i risultati sperati su questo social? Come, cosa e quando pubblicare su LinkedIn?
Lo vedremo in questo articolo, ma prima di capire quando postare su LinkedIn sarà bene fare una breve panoramica su che cos’è e sul suo funzionamento.
Cos’è LinkedIn e come funziona?
LinkedIn è un sito di social networking per professionisti, pensato e realizzato per il lavoro. Viene utilizzato, oltre che da aziende, anche da manager, liberi professionisti, agenzie di collocamento, freelancer e così via.
Nel campo del lavoro il networking è un fattore fondamentale e LinkedIn è la più grande rete professionale al mondo che consente ai professionisti di connettersi tra loro e di collaborare da qualsiasi luogo si trovino.
È una rete internazionale, quindi, che abbatte le barriere geografiche. Consente di realizzare profili professionali accessibili da ogni parte del mondo, dove inserire il proprio curriculum e le proprie esperienze e capacità.
Un po’ come se foste in grado di consegnare il vostro curriculum, o comunque dimostrare le vostre conoscenze ed esperienze professionali, a tutti i potenziali clienti o datori di lavoro del vostro settore, sul territorio nazionale ed internazionale.
Ma non finisce qui. Perché come dicevamo, da semplice raccoglitore di Curriculum Vitae LinkedIn è riuscito a trasformarsi negli ultimi anni in un vero e proprio social, in cui è ancora relativamente facile emergere e farsi conoscere se si ha qualcosa di interessante e utile da dire.
Infine agli imprenditori LinkedIn consente di intrecciare facilmente relazioni proficue che restano nel tempo, anche se i contatti dovessero cambiare lavoro, numero di telefono o indirizzo email.
Le relazioni rappresentano un aspetto importante della vita di un professionista, non solo perché tramite esse può trovare nuove opportunità di lavoro, ma anche perché sono alla base della sua reputazione.
Perché pubblicare su LinkedIn?
Vediamo quali sono le ragioni per cui è importante iscriversi a questo social network per professionisti - ne abbiamo selezionate solo alcune ma la lista potrebbe essere molto più lunga.
- LinkedIn è il sito per il networking più grande al mondo, ha circa 800 milioni di utenti distribuiti in 200 paesi e aree geografiche.
- Ogni settimana 40 milioni di persone cercano lavoro su LinkedIn .
- Ogni minuto sei persone vengono assunte tramite la piattaforma.
- Le assunzioni sono aumentate del 110% anno dopo anno.
- Le più grandi aziende si trovano su LinkedIn (circa 50 milioni) e quindi è più semplice entrare in contatto con loro.
- LinkedIn è un social network che mette in contatto domanda e offerta. È utile, quindi, sia a chi offre sia a chi cerca lavoro come dipendente o come libero professionista che cerca nuovi clienti.
- Creare un proprio profilo su LinkedIn significa mettere a disposizione della rete informazioni su di voi e sul vostro lavoro, al fine di farvi trovare più facilmente da professionisti o aziende del vostro settore.
Ma significa anche avere uno spazio di condivisione, un palcoscenico virtuale dove è possibile condividere contenuti educativi, informativi, con riflessioni o esperienze acquisite nel vostro ambito lavorativo.
La condivisione di contenuti interessanti è un modo per veicolare l’interesse sul vostro profilo oppure, se ne avete uno, sul vostro blog.
Perché è importante sapere quando pubblicare su LinkedIn
Adesso che abbiamo visto l’importanza dal punto di vista professionale di questo social network e il suo funzionamento, vediamo perché è importante sapere quando postare su LinkedIn.
Chi mette a frutto le potenzialità dei social network sa bene che ci sono degli orari migliori per postare su LinkedIn, come sugli altri social.
Alcune fasce orarie, infatti, hanno un’affluenza maggiore di utenza e quindi quello è il momento giusto per pubblicare i propri contenuti.
E non solo, bisogna fare attenzione anche ai giorni della settimana che hanno un andamento diverso e quindi un’importanza diversa.
Questo discorso vale per tutti i social network, ma ovviamente non si può parlare di uniformità perché ogni social ha caratteristiche diverse, un’utenza diversa e quindi gli orari in cui pubblicare non possono essere uguali per tutti.
Facendo un esempio, i migliori orari per pubblicare su TikTok, che è un social giovane con utenti spesso poco più che maggiorenni, non possono essere gli stessi degli orari per pubblicare su LinkedIn, che invece è un social frequentato prevalentemente da professionisti.
Orari migliori per pubblicare su LinkedIn: 5 considerazioni su questa piattaforma
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LinkedIn è una piattaforma diversa da social come Facebook e Instagram, non ha un Feed così frenetico. Quando viene pubblicato un contenuto tende a restarci per un tempo più lungo rispetto a Facebook o Instagram, che lo nascondono immediatamente con migliaia di pubblicazioni successive alla nostra.
Tuttavia, sapere quali sono i migliori orari per postare su LinkedIn è certamente un vantaggio: pubblicare nei momenti e nei giorni di maggiore affluenza alla piattaforma, vi garantisce un pubblico più ampio.
- LinkedIn è un social frequentato prevalentemente da professionisti o in generale lavoratori. A differenza degli altri social non è un passatempo o lo è in modo diverso, pertanto viene consultato mediamente una volta al giorno.
- Dato il tipo di utenza (professionisti, venditori, agenzie di collocamento ecc.), LinkedIn è un social che viene visitato prevalentemente nelle fasce orarie lavorative, non la mattina presto prima di andare a lavoro o ad esempio la domenica sera.
- Riguardo ai giorni, se ne deduce che quelli con più affluenza sono quelli lavorativi, con minore affluenza lunedì e il venerdì.
- Parlare di orari migliori per pubblicare su LinkedIn non significa escludere a priori le altre fasce orarie. Vanno presi in considerazione altri fattori che influiscono sulla scelta del giorno e dell’ora per pubblicare, come gli Analytics del proprio profilo LinkedIn.
Quando postare su LinkedIn?
Fatte queste dovute premesse, che approfondiremo nei prossimi paragrafi, vediamo cosa dicono le statistiche generali relativamente a quando postare su LinkedIn.
Gli orari migliori per pubblicare su LinkedIn risultano essere dal lunedì al venerdì tra le 10:00 e le 11:00, e l’engagement è interessante anche tra le 17:00 e le 18:00.
I giorni peggiori sono i giorni festivi come il sabato e la domenica, quando la piattaforma è meno frequentata.
Il lunedì, probabilmente rappresenta un giorno molto impegnato, quindi c’è meno traffico. Anche il venerdì non è un buon giorno per postare probabilmente, perché inizia il weekend e gli utenti sono già proiettati al fine settimana e stanno rimandando qualsiasi impegno a quella successiva.
Come dicevamo, però, tutti questi dati sono interessanti ma lasciano il tempo che trovano a meno che non vengano confrontati con le proprie metriche Analytics per confermarli o adattarli alle specifiche esigenze.
Studiare gli Analytics per scoprire gli orari per pubblicare su LinkedIn
In realtà non esiste l’orario giusto per pubblicare su LinkedIn, ma solo una fascia oraria in cui prevalentemente l’utenza è più presente sulla piattaforma. Quello di cui bisogna tener conto principalmente è la propria utenza.
I dati che vengono raccolti dalle statistiche sono generici e possono avere un valore in una fase iniziale. Ma una volta che i contenuti vengono condivisi costantemente e che si ha un certo seguito, è fondamentale incrociare questi dati con quelli delle metriche degli Analytics che il social ci mette a disposizione.
Ipotizzando che abbiate una pagina aziendale, nella sezione Analytics, è possibile visualizzare una serie di informazioni interessanti sull’affluenza del pubblico sulla vostra pagina. In particolare sui visitatori, sui follower e sugli aggiornamenti.
Ma anche con un profilo personale è possibile avere una panoramica generale con alcune informazioni utili
Quando postare su LinkedIn come azienda? Analytics pagina aziendale
Ipotizzando che abbiate una pagina aziendale, nella sezione Analytics, è possibile visualizzare una serie di informazioni interessanti sull’affluenza del pubblico sulla vostra pagina.
In particolare sui visitatori, sui follower e sugli aggiornamenti.
Ma anche con un profilo personale è possibile avere una panoramica generale con alcune informazioni utili.
Sezione “visitatori” di Analytics LinkedIn
In questa sezione, raggiungibile attraverso il menu a tendina “Analisi” che si trova in alto all’interno della pagina aziendale, è possibile visualizzare gli utenti che la visitano.
È possibile fare una selezione di dati mensile o annuale e conoscere quali pagine sono state più visualizzate, ma soprattutto quando: guardando il grafico e confrontando i trend su diversi periodi più o meno lunghi sarà possibile individuare dei pattern rispetto ai propri visitatori.
Altro dato importante che viene fornito è relativo alla provenienza dei visitatori, non solo quella geografica ma anche quella lavorativa, il settore cui appartengono o la dimensione dell’azienda per cui lavorano.
Sezione “follower” di Analytics per capire quando pubblicare su LinkedIn
La sezione follower è interessante perché con un grafico molto semplice vi consente di capire come sta andando il seguito della pagina in un dato periodo.
Conoscere se c’è stato un aumento o una diminuzione dei propri follower è fondamentale, non solo per capire come sta andando il social ma soprattutto perché questa informazione possiede un dato importante: il quando.
Capire quando sono stati persi o guadagnati dei follower può esserci utile a raddrizzare il tiro dei nostri contenuti, e se confrontato con l’informazione sopra relativa ai giorni che più hanno visto picchi di traffico è un dato che può aiutarvi a capire quando sia meglio pubblicare su LinkedIn per voi.
Sezione “aggiornamenti” di LinkedIn Analytics
Come tutti gli altri social anche LinkedIn possiede la sezione dedicata all’andamento degli aggiornamenti dei contenuti (post, articoli, link, immagini o video) sul proprio profilo.
Questa analitica permette di conoscere:
- le visualizzazioni: quante volte sono stati visualizzati gli aggiornamenti della propria pagina;
- le visualizzazioni uniche: quante persone hanno visualizzato i contenuti;
- le interazioni: quante volte gli utenti hanno cliccato, consigliato (l’equivalente del like di Facebook), commentato un aggiornamento, o ancora lo hanno condiviso.
Questa sezione permetterà di entrare nel dettaglio del tipo di post che più ha attirato l'attenzione degli utenti, così da filtrare ancora meglio le informazioni ottenute in precedenza.
Ma come capire i migliori orari per pubblicare sulla pagina aziendale LinkedIn?
Purtroppo ciò che non è facile capire è quali siano esattamente gli orari migliori per pubblicare su LinkedIn, o almeno non a posteriori, dato che questo social identifica gli aggiornamenti con un generico “X settimane fa”.
Ciò che vi consigliamo di fare è tenere traccia dei vostri aggiornamenti segnando gli orari di pubblicazione nel vostro piano editoriale: in questo modo potrete successivamente incrociare tutti i dati ottenuti dagli Analytics con questa informazione e, con pazienza, farvi un’idea di quelli che sono gli orari con il maggiore engagement per voi.
Come scoprire quando postare su LinkedIn con gli Analytics di un profilo privato?
Se invece avete soltanto un profilo personale, in alto a sinistra nella vostra Home troverete le LinkedIn Profile Analytics, dove visualizzare alcune informazioni relative ai risultati che avete ottenuto con l’account personale.
In particolare sarà possibile ottenere dati su chi ha visualizzato il profilo o i post e quante volte questi sono stati visualizzati. Compatibilmente con le loro impostazioni sulla privacy, quindi, si potrà scoprire chi sono i visitatori, a che settore lavorativo appartengono, che qualifica hanno ecc. I dati per i profili free sono davvero limitati, molti di più con un account Premium.
Cliccando invece su “Visualizzazioni del tuo post” potrete vedere nel dettaglio i risultati dei singoli contenuti pubblicati, con interessanti dati quali a che azienda appartengono le persone che hanno visualizzato, che ruolo ricoprono e in che zona geografica sono.
Come avrete notato, manca qualcosa: non ci sono informazioni su quando sia meglio pubblicare su LinkedIn per un profilo personale.
Come detto sopra, il consiglio è il medesimo: create un piano editoriale di contenuti, tenete traccia delle date dei post che pubblicate e degli orari di pubblicazione degli stessi, così che potrete fare manualmente dei ragionamenti su questo tema e scoprire quali sono i migliori orari nel vostro caso specifico, e avere sufficienti informazioni per capire quando pubblicare su LinkedIn nel 2022.
Orari migliori per pubblicare su LinkedIn: ancora qualche consiglio
Quando si decide di realizzare una campagna social, prima ancora di decidere quando postare, è importante tenere in considerazione tre aspetti.
- Il tipo di social network che si intende utilizzare. Quali sono le sue caratteristiche e che tipo di utenza presenta?
- I contenuti da inserire sul social. Realizzati in ottica SEO, interessanti, originali e adatti a quel tipo di utenza.
- Il piano editoriale. Realizzare un piano editoriale preciso e dettagliato che permetta di organizzare i contenuti con anticipo e regolarità permette di gestire con maggiore efficacia ill proprio profilo.
Cosa pubblicare su LinkedIn
Dopo aver capito quando è meglio pubblicare su LinkedIn, sarà bene farsi un’altra domanda e chiedersi cosa pubblicare.
Innanzitutto è necessario definire la motivazione per la quale si pubblica su questa piattaforma. In generale esistono due macro categorie di iscritti:
- chi lo fa per fare personal branding, ovvero per promuovere se stesso;
- e chi per realizzare la strategia di inbound marketing, in questi casi si tratta di imprenditori che vogliono promuovere il proprio business su LinkedIn.
Nel primo caso potreste essere un architetto o un marketer che promuove se stesso e i suoi lavori. Nel secondo, il titolare di uno store che si occupa, per esempio, della vendita di magliette online.
In entrambi i casi potreste utilizzare LinkedIn come veicolo di informazioni verso il vostro sito personale o verso il vostro store, attraverso la pubblicazione di contenuti interessanti per la vostra potenziale clientela.
Quando parliamo di contenuti interessanti ci riferiamo a contenuti di cui l’utenza può usufruire, trovandoli utili, può trarne piacere, soddisfazione, informazioni e quant’altro soddisfi la sua curiosità.
Pertanto, nella pubblicazione di contenuti del professionista architetto, vanno prese in considerazione tutte le attività relative al suo lavoro. Un esempio può essere la creazione di contenuti (scritti o anche immagini e video) relativi alla realizzazione di un progetto, dal disegno alla costruzione. Oppure un approfondimento sulle nuove normative in materia, viste dall’occhio di chi ha dovuto applicarle in prima persona.
Per quanto riguarda il titolare dell’ecommerce, un esempio potrebbe essere la pubblicazione di contenuti (o di link a quelli di un eventuale blog) relativi alla realizzazione dei modelli o alla ricerca dei tessuti, oppure case study di settore, o ancora esperienze formative professionali vissute sulla propria pelle.
Insomma quanto c’è di interessante da sapere in merito al vostro settore.
Quando pubblicare su LinkedIn: conclusioni
In conclusione, alla domanda “qual è l’ora migliore per postare su LinkedIn?” la risposta è: non c’è un’ora migliore per tutti, esistono momenti più o meno strategici per voi. Ci sono in generale fasce orarie dove potenzialmente il pubblico è più presente, che vanno comunque confrontate con quelle in cui il vostro pubblico si connette di più ed è più attivo. Questo vi farà avere dati chiari sui quali lavorare.
Il momento migliore per pubblicare su LinkedIn, quindi, è quello in cui siamo sicuri che i nostri utenti siano connessi.
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