Una delle sigle più frequenti nel mondo dell’imprenditoria è ROI, dall’inglese Return on Investment. Tutti ne parlano, ma forse non tutti hanno una chiara idea del significato di questo termine e di come calcolare questo dato per il successo di un business.
Fortunatamente, questo è proprio quello di cui parleremo in questo articolo. Qui troverai la definizione di ROI, la formula per calcolarlo e troverai risposta ad alcune delle domande più frequenti che si pone chi inizia ad avere a che fare con questo concetto.
ROI: significato
Il ROI, dall’inglese Return on Investment, in italiano ritorno sull’investimento, è un dato che si riferisce alla quantità di denaro che un business è in grado di produrre a seguito di un investimento ricevuto.
In pratica, è un modo per gli imprenditori per calcolare quanto possono guadagnare da un business dopo aver investito una determinata somma di denaro.
Questo principio può essere poi applicato a diverse situazioni.
Ad esempio, immagina di dover investire un budget per promuovere il tuo business sui social media. Se nell’arco di un mese hai investito 100 euro, ma il tuo business ha registrato entrate pari a 300 euro grazie a quell’investimento, potrai calcolare il tuo ROI con una semplice ma efficace formula che vedremo tra poco.
Senza questa formula, e senza possibilità di calcolare il tuo ritorno sull’investimento, non avresti modo di confrontare quali strategie portano il maggior guadagno al tuo business né di capire su quali strategie conviene investire il tuo denaro (o quello dei tuoi investitori).
Differenza tra ROI e ROE
Se il ROI, ritorno sull’investimento, è il rapporto che puoi utilizzare per misurare il ritorno economico che un’azienda riceve a seguito di un investimento, il ROE, ritorno sull’equity, è il rapporto da utilizzare per misurare le prestazioni economiche di un’azienda in base alle equity dei suoi azionisti.
Con tutte le sigle che girano nel mondo dell’imprenditoria è facile fare confusione, soprattutto quando queste sigle si assomigliano per acronimo e per settore come nel caso di ROI e ROE.
Il ROE, Return On Equity, è un dato che aiuta aziende e imprenditori a concentrarsi sui processi gestionali e decisionali prendendo in considerazione l'efficacia con cui un business utilizza i propri beni per ottenere un profitto.
In pratica, se il ROI è utilizzato dalle aziende per calcolare il profitto generato da un investimento, il ROE è utilizzato per calcolare se un’azienda può crescere e utilizzare gli investimenti in modo efficace.
Differenza tra ROI e ROAS
Se il ROI è il ritorno sull’investimento e il ROE è il ritorno sull’equity, il ROAS è il ritorno sull’investimento pubblicitario, dall’inglese Return On Advertising Spend.
È quindi calcolato dalla differenza tra il guadagno derivante da una singola campagna e la spesa sostenuta per quella determinata campagna pubblicitaria.
In genere non si calcola in percentuale, ed è un indicatore specifico per investimenti e profitti pubblicitari.
Al contrario, il ROI può essere calcolato per valutare la fattibilità e il rendimento di qualunque tipo di investimento, dalla spesa pubblicitaria ai costi di gestione di un magazzino.
Come si calcola il ROI
Il ROI, quindi il ritorno sull'investimento, è calcolato in percentuale prendendo in considerazione l’investimento e il fatturato.
Come per altri indici di bilancio, il calcolo del ROI sarà indicativo per il tuo business solo se accompagnato da altri indicatori della struttura della tua azienda, sia da un punto di vista patrimoniale che economico.
Questo vuol dire quindi che non è un parametro sufficiente a dirti se le prestazioni della tua azienda sono sufficienti e profittevoli o meno.
Oltre a questo, è necessario capire come interpretare i dati presentati dal ROI, e in che misura affidarsi a essi per prendere decisioni che possono rivelarsi decisive per il tuo business.
La misura in cui affidarsi al calcolo del ROI per prendere decisioni dipende principalmente dalla tua avversione al rischio e dal tempo che pensi di poter attendere prima che il tuo business generi un rendimento grazie all’investimento in questione.
A parità di condizioni, chi è più avverso al rischio potrebbe scegliere di accettare rendimenti inferiori e che necessitano di più tempo in cambio di un livello di rischio più contenuto.
Per calcolare il ROI è sufficiente utilizzare una semplice formula.
ROI: formula
La formula per il calcolo del ritorno sull’investimento è data dalla divisione del guadagno netto dell’investimento, calcolato sottraendo il fatturato all’investimento, per il capitale investito. La cifra ottenuta andrà poi moltiplicata per 100 per calcolare il valore in percentuale.
La formula del ROI quindi è: [(fatturato - investimento) / capitale investito] x 100.
Proviamo a riprendere l’esempio che abbiamo fatto poco fa relativo all’investimento per promozioni sui social media, e mettiamo che tu voglia calcolare il tuo ROI su quell’investimento.
Il calcolo in questo caso sarà [(300 - 100) / 100] x 100 = 200%
Sottraendo quindi l’investimento dal fatturato, e dividendo il risultato per l’investimento, avrai un ROI positivo del 200%.
Il che significa che, per ogni euro investito, i tuoi sforzi di marketing sui social media porteranno un guadagno di 2 euro.
Ovviamente questo è un calcolo estremamente semplificato che abbiamo utilizzato al solo scopo di farti capire in modo più diretto cos’è il ROI e come si calcola.
Non prende infatti in considerazione aspetti come i diversi canali su cui avrai investito per promuovere il tuo business sui social media, il fatto che non è sempre facile ricondurre un profitto a un determinato canale e così via.
Ciononostante, ora dovresti avere le idee più chiare sulla formula del ROI e su come calcolare il ritorno sull’investimento del tuo business.
Tipi di ROI
In base al valore ottenuto dal calcolo del ritorno sull’investimento, si possono individuare tre tipologie di ROI:
- ROI maggiore di 0: se il ROI è positivo, il business sta generando ricchezza.
- ROI uguale a 0: se il ROI è pari a zero, il business non sta né generando né distruggendo ricchezza.
- ROI inferiore a 0: se il ROI è negativo, il business sta distruggendo ricchezza.
Cosa succede quando il ROI è negativo
Il ROI è negativo quando il capitale di denaro investito supera i ricavi generati grazie a quell’investimento. In parole semplici, il tuo investimento è in rosso, e stai registrando perdite invece di registrare ricavi.
La prima cosa da fare è capire perché il tuo ROI è negativo, così da poter individuare eventuali investimenti sbagliati e correggerli il prima possibile.
Importanza del ROI nel marketing
Quando si parla di marketing e strategie di marketing, ogni dato importante per capire se stiamo facendo le cose nel modo migliore è di fondamentale importanza, e il ROI non fa eccezione.
Certo, in questo ambito la differenza tra ROAS e ROI si fa particolarmente sottile, ma l’obiettivo è lo stesso: calcolare l’efficacia delle attività di marketing svolte per promuovere un business e orientare in base a questa le successive scelte e strategie promozionali.
Il marketing ROI, chiamato anche ROMI (Return On Marketing Investment), può essere determinante per il tuo business in diverse situazioni.
Il ROI applicato al marketing può:
- Indicare se le attuali spese di marketing sono giustificate o meno
- Determinare quali attività di marketing meritano la priorità
- Confrontare l’efficacia e il rendimento delle diverse attività di marketing
- Valutare se il team di marketing sta utilizzando le risorse in modo efficace
ROI: conclusione
Il ROI è un indice fondamentale per valutare la profittabilità degli investimenti di un’azienda.
Anche se potrebbe essere difficile prendere in considerazione tutti i fattori per misurare nel dettaglio la profittabilità di ogni attività relativa a entrate e uscite di un business, calcolare il Return on Investment è un ottimo modo per avere un’indicazione semplice e diretta sui propri investimenti.