I brand di spicco sono quelli che sanno creare contenuti virali, catturando l’interesse del pubblico. Ed è proprio l'attuale focus sui contenuti che spinge le aziende ad investire su content marketing e social media marketing.
Ma se la vostra azienda, a differenza dei grossi brand, non disponesse di un budget elevato? Buone notizie! Esistono molti strumenti gratuiti che possono aiutarvi a soddisfare il desiderio di nuovi contenuti degli utenti.
Certo, si tratta di strumenti semplici; ma, in mani creative, favoriscono un approccio originale al content marketing, contribuendo ad accrescere e coinvolgere il pubblico.
State avviando o lanciando un’attività? Non perdete questi 7 strumenti gratuiti per creare contenuti virali.
Prima di tutto: perché condividiamo i contenuti?
Condividere contenuti è un fatto talmente spontaneo che raramente ci soffermiamo ad analizzarlo.
Tuttavia, comprendere i meccanismi che generano le condivisioni è utile per riuscire a creare contenuti virali.
Secondo un sondaggio condotto da CoSchedule, le nostre condivisioni hanno lo scopo di:
- Diffondere notizie relative a brand o cause (84%)
- Accrescere e migliorare le relazioni con gli altri (78%)
- Provare un senso di appagamento e partecipazione (69%)
- Farci conoscere dagli altri (68%)
- Offrire agli altri contenuti preziosi e divertenti (49%)
Oltre a ciò, creando contenuti per il web, ho appreso che generalmente le persone:
- Taggano altri membri delle loro cerchie potenzialmente collegati o interessati ad un particolare contenuto.
- Apprezzano il poter imparare cose nuove e condividerle.
- Sono portate a cliccare e condividere contenuti che fanno notizia o relativi a celebrità.
- Non hanno molto tempo; perciò bisogna attirare la loro attenzione a colpo d’occhio, con titoli e immagini, ed offrire loro contenuti di valore.
- Amano ridere e sono portate a condividere le cose divertenti.
- Amano condividere le loro opinioni e discuterne.
- Apprezzano i contenuti fonte di ispirazione e motivazione.
Detto questo, diamo un’occhiata ad alcuni strumenti gratuiti che possono essere utili per creare contenuti virali.
7 strumenti gratuiti per creare contenuti virali:
1. Meme Generator per i meme
I meme, nell’odierna cultura di internet, sono battute semplici da imitare, ma complesse da ideare efficacemente. Comunque, sul piano tecnico, realizzarli non è difficile.
I meme non sono contenuti adatti ad ogni brand; sono un ottimo modo per avvicinarsi al pubblico dei millennial, se il vostro brand si presta all’umorismo.
Il segreto è trovare un meme senza tempo o di tendenza e adattarlo alle esigenze del vostro brand, divertendo il pubblico.
Potete utilizzare Meme Generator per realizzare in un attimo dei meme con i personaggi più conosciuti.
Know Your Meme è un’ottima risorsa per trovare meme rilevanti da utilizzare e modelli per andare oltre il classico meme con la didascalia, sfruttandone altri meno conosciuti; permette di inserire il testo facilmente, con PowerPoint o KeyNote.
2. Lumen5 per video editoriali
I video editoriali sono un valido complemento, o addirittura un’alternativa, agli articoli molto lunghi e a quelli brevi in forma di lista.
Sono contenuti in formato video, che è possibile caricare direttamente su Facebook, Twitter, YouTube ed altre piattaforme, raggiungendo varie tipologie di pubblico.
Lumen5 è uno strumento ingegnoso, che permette di creare video editoriali in modo velocissimo. Letteralmente, mette nelle vostre mani tutto il potere del social video marketing.
Con Lumen5 potete:
- Importare un articolo o un testo (o anche partire da zero).
- Importare elementi da una raccolta di foto e musica di stock.
- Fare aggiustamenti al testo e all’audio.
- Pubblicare il vostro video dove volete.
3. Fake iPhone Text Generator per creare conversazioni
Probabilmente, avrete notato qualche volta in internet delle screenshot di conversazioni divertenti scambiate con l’iPhone.
Anziché creare manualmente queste conversazioni, potete utilizzare Fake iPhone Text Generator per generarle in pochissimi secondi.
Potete utilizzare immagini di questo tipo per divertire il vostro pubblico; oppure, per annunciare un evento in programma; o per comunicare in maniera creativa, attraverso dei dialoghi.
4. GIPHY per le GIF
Che le chiamiate “gif” o “ghif”, è innegabile che le GIF siano micro-contenuti versatili perfetti per catturare l’attenzione.
Con GIPHY potete accedere ad una collezione di GIF già esistenti o crearne di nuove, partendo da video YouTube o video girati da voi. La piattaforma fornisce un quantitativo enorme di opzioni di editing; e permette anche di inserire in altri siti web la vostra GIF o di scaricare il file sorgente per caricarla altrove.
Le GIF sono adatte per intrattenere il pubblico; oppure, come tutorial, ad esempio, per mostrare come usare un sito web o un’app; o ancora, per interagire con gli utenti nei commenti su Facebook o Twitter.
5. Canva per le citazioni
Le immagini con citazioni - parole "prese in prestito" da altri e impreziosite a livello grafico -, sono una grande fonte di ispirazione e motivazione per molti.
Se la motivazione è alla base del vostro brand (ad esempio, se i vostri prodotti riguardano i settori del fitness o della produttività), potreste pensare di pubblicare immagini con citazioni sui social media.
Canva è uno strumento eccezionale per creare rapidamente progetti grafici; per realizzare l’immagine qui sotto ho impiegato letteralmente un minuto. È estremamente utile per creare post destinati ai social; infatti, le dimensioni ottimali per ogni specifica piattaforma (ad esempio, Instagram) sono già preimpostate.
Brainy Quotes è un’ottima risorsa su cui trovare frasi profonde; raccoglie indimenticabili citazioni su numerosi argomenti, di vari autori e di personaggi famosi. Al momento disponibile solo in inglese, spagnolo e francese, speriamo che arrivi anche in italiano.
6. Qzzr per i quiz
I quiz sono contenuti divertenti ed interattivi, che riflettono la nostra immagine, testano le nostre conoscenze o identificano i nostri bisogni; e sono molto più semplici da realizzare di quanto si possa pensare.
Esistono diversi strumenti per la creazione di quiz, ma Qzzr è uno dei più conosciuti ed è piuttosto funzionale anche nella versione gratuita.
Se il vostro pubblico apprezza particolarmente i quiz, potete considerare l’acquisto della versione a pagamento per ottenere registrazioni e conversioni. In base alla struttura dei vostri quiz, potete analizzare le risposte per creare dei “profili” dei partecipanti, in funzione delle informazioni da loro fornite (come colore e stile preferito).
Qzzr vi permette di creare tre tipi di quiz:
- Quiz sulla personalità: in base alle risposte fornite, questi quiz riconducono il partecipante a un tipo di personalità, a una celebrità o a un personaggio. Rivelano qualcosa su di lui; e la gente condividere i risultati ottenuti, che li ritenga esatti o meno.
- Quiz con risposte da spuntare: questi quiz forniscono un risultato semplicemente in base a quante voci vengono spuntate; di solito, aiutano a misurare la nostra posizione in una scala.
- Quiz a classifica: si tratta di quiz tradizionali, per mettere alla prova le conoscenze dei partecipanti. Ma l’obiettivo non è essere i migliori della classe, bensì mettere in mostra i risultati nella propria cerchia di amici.
I quiz sono un modo per riuscire a creare contenuti virali, da condividere sui social. Di solito fate il test, ottenete i risultati, li condividete con gli amici; ed alcuni di essi potrebbero provare il quiz, supportando la ripetizione di questo processo.
In alternativa, potete provare Typeform, per creare quiz accattivanti, strumenti di calcolo e altre risorse interattive.
Fonte: Qzzr
7. Playbuzz per contenuti interattivi
Ultimo, ma non per questo meno importante: Playbuzz, una piattaforma con un’ampia gamma di strumenti gratuiti per creare contenuti virali.
È focalizzata sulla creazione di contenuti interattivi, incorporabili sulle pagine web e in stile Buzzfeed; consente di creare contenuti capaci di attirare l’attenzione del pubblico e ideati per stimolare la condivisione. Grazie all’opzione integrata per commentare e condividere su Facebook, offre un’esperienza totalmente social-friendly.
Le possibilità e gli usi di questo strumento sono molteplici. Ad esempio, potete creare un quiz per guidare il vostro pubblico nell’acquisto. Oppure potete testare le sue conoscenze nel vostro settore. O ancora, potete fornire al pubblico un breve elenco di suggerimenti, o scrivere un articolo in stile Buzzfeed.
In più, ottenete i dati statistici che misurano le performance dei vostri contenuti interattivi; e avete anche l’opportunità di diffonderli sulla rete di Playbuzz.
Per farvi un’idea delle potenzialità di Playbuzz, date un’occhiata ad alcuni esempi nella sua community.
Qual è il vostro set di strumenti per la creazione di contenuti?
Il content marketing non consiste solo nel fare blogging, ma significa creare contenuti virali, originali, interattivi, coinvolgenti, divertenti, insoliti. Il tutto, per conquistare una posizione di spicco nel web e differenziarsi dalla concorrenza.
Se abbinati a idee originali, gli strumenti che abbiamo elencato sono perfetti per fare content marketing e social media marketing in modo innovativo e coinvolgente.
Esistono innumerevoli tipi di contenuti; ed esistono moltissimi strumenti per la loro creazione, a partire dalle app per infografiche, fino a quelle per il video editing.
Quali strumenti per la creazione di contenuti trovate utili? Condividete le vostre preferenze nei commenti qui sotto!
Articolo originale di Braveen Kumar, tradotto da Maria Teresa Cantafora.
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