Per guadagnarsi da vivere come artista professionista non basta creare belle opere d'arte. Devi capire come costruire un pubblico, come stabilire il prezzo delle tue creazioni e i criteri specifici per la spedizione di opere d'arte. In poche parole: significa pensare da imprenditore.
Prima delle piattaforme di ecommerce, gli artisti si affidavano a galleristi, agenti e rivenditori terzi per commercializzare le opere. Oggi gli strumenti creativi consentono agli artisti indipendenti di gestire autonomamente i propri flussi di distribuzione e di creare e vendere arte online.
Questo cambiamento ha permesso a galleristi e curatori di rappresentare un maggior numero di artisti e di espandersi nella vendita di stampe d'arte online a prezzi accessibili, così da raggiungere mercati più ampi.
Che tu sia artista o curatore, questa guida ti insegnerà passo dopo passo come vendere arte online, grazie ai consigli di galleristi e pittori che hanno trovato il successo su Internet.
Come vendere arte online in 14 step
- Scegli il tuo business model
- Scegli cosa vendere: opere originali o riproduzioni
- Fotografa e scansiona le opere d’arte
- Scegli come stampare
- Sviluppa il tuo brand
- Stabilisci il prezzo delle tue opere
- Crea il tuo negozio per vendere arte online
- Scopri altri canali di vendita online
- Vendi arte offline
- Lavora con le gallerie
- Concedi i diritti d’autore ad altri venditori
- Promuovi il tuo brand
- Imballa e spedisci le tue creazioni
- Informati su plagi e copyright
Nelle sezioni seguenti tratteremo le basi della vendita di opere d'arte online. Potrai approfondire diverse tipologie di tematiche, dalla collaborazione con gli stampatori al lancio di un negozio online, fino alla gestione del plagio.

Non importa quale sia il tipo di arte che ti interessa (dipinti originali in acrilico, stampe d'arte digitale, sculture ecc.), questa guida contiene consigli pratici per ogni artista professionista. Ascolta i consigli del gallerista di Spoke Art Ken Harmon, della CEO di Ferme à Papier Cat Seto e dell'artista Maria Qamar, alias Hatecopy. Attraverso le loro esperienze personali scoprirai le varie sfaccettature commerciali del mondo dell'arte e i loro migliori suggerimenti per aiutarti a vendere arte online.
1. Scegli il tuo business model
Ci sono due opzioni: creare le tue opere o selezionare quelle degli altri. Nel primo caso, sei tu l’artista, e vendi le tue creazioni direttamente a un acquirente. Nel secondo caso, collabori con gli artisti.
Cat ha costruito la sua carriera in entrambi i modi, creando e vendendo i propri lavori e rappresentando quelli degli altri nella sua boutique. Qual è la strada giusta per te?
Crea e vendi la tua arte
In qualità di artista, sei tu che produci opere d'arte originali, riproduzioni oppure opere d'arte digitali e vendi direttamente ai tuoi clienti o indirettamente attraverso una galleria, un partner di vendita al dettaglio o un agente.
Grazie a strumenti come social media e marketplace non è mai stato così facile per gli artisti vendere direttamente. Se sei alle prime armi con la vendita di quadri online, le gallerie possono esporre il tuo lavoro a un nuovo pubblico. Possono anche avere accesso a risorse e professionisti per promuovere, esporre, gestire e spedire le opere d'arte.
Opera come curatore per opere di altri artisti

Se non sei artista, ma hai un grande occhio e un grande amore per il mondo dell'arte, puoi comunque partecipare alla vendita di opere d'arte come curatore o curatrice.
Alcuni artisti potrebbero non essere interessati al marketing o a capire come vendere l'arte online e per questo si affidano a galleristi, curatori e partner di vendita al dettaglio per gestire tali attività. Ovviamente, prenderai una percentuale sul prezzo di vendita in cambio delle tue conoscenze commerciali e del tuo servizio.
Esistono diversi modi per collaborare con gli artisti per vendere le loro opere online, sia che si tratti di vendere originali o stampe, sia che si tratti di concedere in licenza opere da stampare su prodotti o da utilizzare in pubblicazioni.
2. Scegli cosa vendere: opere originali o riproduzioni
Questa scelta dipende dal tipo di arte da vendere e dal mezzo. Puoi scegliere di vendere la tua arte, di vendere riproduzioni di un’opera o entrambe le cose.
Gli artisti che utilizzano mezzi classici e che vendono a prezzi elevati possono scegliere di vendere solo opere originali, ad esempio, mentre l'arte digitale, che può essere riprodotta senza perdita di qualità, è ideale per stampe e merchandising.
In ogni caso, la maggior parte delle opere 2D offre diverse opzioni per generare vendite illimitate da una singola opera.
Considera le seguenti possibilità:
- Opere d’arte originali: dipinti, disegni, illustrazioni (ricorda: puoi vendere sia l'opera originale che le stampe della stessa opera)
- Stampe ad edizione limitata o illimitata: con o senza cornice, o su tela
- Arte digitale o download digitali: sfondi per il desktop, foto, immagini con frasi e citazioni motivazionali, ecc.
- Lavori personalizzati: su richiesta di un cliente o commissionati da un’azienda
- Merchandising: cappellini, tazze, magliette, spille, biglietti, cancelleria…
- Stampa in serie: su tessuto, carta da imballaggio o tappezzeria
- Licenza: concessione dei diritti d’uso ad altri titolari di ecommerce (ideale per illustratori e fotografi)
- Collaborazioni con brand: collezioni limitate vendute attraverso il negozio del brand partner.
Come vendere quadri online
Questa guida ti fornirà tutto ciò di cui hai bisogno come artista che vende quadri online. Ad eccezione della sezione dedicata alla stampa, ogni passo si applica alla vendita di opere d'arte online, sia per gli originali che per le riproduzioni.
Come vendere stampe online
Troverai anche tutte le informazioni necessarie per vendere stampe online. Questa guida ti guiderà attraverso i passaggi per guadagnare vendendo arte online, riproducendo opere d'arte originali da vendere più e più volte. Presta particolare attenzione alla sezione sulla stampa delle tue opere e su come sfruttare i prodotti print on demand per iniziare a vendere online le tue opere digitali in pochi clic.
Vendere altri tipi di riproduzioni artistiche
L’artista Patrick Hunter crea riproduzioni a prezzi accessibili delle sue opere su prodotti come biglietti d'auguri e capi di abbigliamento.

Alcuni tipi di opere, come le sculture, sono più difficili da riprodurre o da usare per il merchandising. Per quelli impossibili da scansionare e stampare, esistono comunque modi per generare un reddito aggiuntivo da un singolo modello. Per esempio, i lavori in argilla possono utilizzare lo stesso stampo per ottenere pezzi simili, mentre i disegni in 3D possono essere creati più volte con una stampante 3D.
Riproduzioni di stampe: edizione limitata o copie illimitate

Una singola opera riprodotta su magliette o tazze può generare proventi all'infinito o per un determinato tempo. In breve, ci sono due modi per vendere le proprie opere d'arte come stampe: in edizione illimitata o in edizione limitata.
Cos’è un’edizione illimitata?
Edizione illimitata significa, come dice il nome, stampare e vendere un numero illimitato di prodotti (riproduzioni o stampe di un'opera originale).
Con questa opzione, puoi continuare a trarre profitto da una singola opera d'arte all'infinito, finché c'è ancora richiesta.
Tuttavia, la disponibilità illimitata dei tuoi pezzi può svalutare il tuo lavoro nel suo complesso.
Cos’è un’edizione limitata?
Edizione limitata significa stampare solo un certo numero di copie e vendere fino a esaurimento scorte. Spesso sono numerate e firmate dall'artista per aggiungere valore e autenticità.
Sebbene tu possa vendere un numero inferiore di pezzi, la disponibilità limitata aggiunge valore all'opera d'arte, consentendoti di vendere le stampe a prezzi più elevati.

Spoke punta in genere sulla produzione in edizione limitata. “Ci impegniamo molto per trovare elementi davvero speciali da vendere. Ciò che è speciale andrebbe trattato come tale”, dice Ken.
Per minimizzare la rivendita, Spoke limita il numero di stampe che ogni singolo cliente può acquistare. “La nostra priorità è sempre quella di assicurarci che siano i veri appassionati ad aggiudicarsi i pezzi che vendiamo”, dice Ken.
3. Fotografa e scansiona le opere d’arte
Fotografare e rappresentare la merce in modo chiaro ed accurato è sempre importante nell’ecommerce, a prescindere dal settore. Non avendo la possibilità di toccare il prodotto, i clienti hanno bisogno di avere un’idea più precisa possibile di ciò che stanno acquistando, attraverso immagini chiare e dettagliate.
“Se l’immagine non è buona o se il tuo lavoro non è adeguatamente rappresentato, sarà più difficile realizzare delle vendite”, afferma Ken. “Altrimenti, dovrai affrontare i clienti insoddisfatti e gestire i resi”.
Fotografie da vendere
Fotografare i lavori artistici è un po’ più complicato che fotografare altri prodotti. Una normale impostazione delle luci potrebbe non essere sufficiente per evitare difetti come bagliore o irregolarità nel colore. Valuta di collaborare con un o una professionista per fotografare le opere più grandi, con elementi tridimensionali o parti lucide.

Se vuoi farlo in autonomia, tieni a mente le regole generali della fotografia di prodotto:
- Scatta foto chiare da più angolazioni e fai uno zoom per mostrare texture e dettagli.
- Le foto di lifestyle (il tuo prodotto in un contesto) sono ottime per la tua homepage e per i social media, e aiutano a mostrare le opere in scala.
I servizi di print on demand spesso forniscono immagini mockup che possono essere utilizzate sulle pagine dei prodotti al posto della fotografia o in aggiunta ad essa.
Scansioni da vendere
Per le opere 2D, Ken consiglia la scansione come soluzione valida ed economica, in alternativa alla fotografia: “La soluzione più conveniente è quella di acquistare uno scanner da tavolo e scansionare il lavoro in più parti, unendole poi digitalmente”, dice Ken. “In caso di vernici molto brillanti o resine, la scansione è un po’ complicata, ma per la maggior parte dei dipinti su tela o carta, è piuttosto semplice”.
Per scansioni più complicate, affidati a una galleria o una copisteria.
4. Scegli come stampare

Per capire come vendere le stampe delle tue opere d'arte, è necessario avere confidenza con chi (o cosa) si occuperà fisicamente della stampa, sia che si tratti della tua stampante casalinga a getto d'inchiostro, sia che si tratti di una tipografia. Esistono diverse opzioni, dal fai-da-te all’affidarsi completamente a terzi, per aiutarti a vendere stampe d'arte e altri prodotti al tuo pubblico.
Stampa fai-da-te
È possibile creare autonomamente stampe di qualità con carta, inchiostro e stampante adatti. Puoi anche offrire ai clienti soluzioni con cornice e provvedere tu all’incorniciatura. Per gli artisti emergenti, il vantaggio di questo metodo sono i costi contenuti. A lungo andare, però, può diventare insostenibile.
“All’inizio, stampavo, imballavo e spedivo personalmente ogni singolo poster che veniva ordinato”, dice Maria. “Ad un certo punto, la mole di lavoro è cresciuta così tanto che non riuscivo a ricavare il tempo per creare. Trascorrevo le mie giornate occupandomi esclusivamente delle spedizioni, correndo avanti e indietro dall’ufficio postale”, dice Maria.
Questo metodo di solito si limita alla stampa su carta, ma alcune stampanti ti consentono di stampare anche su tessuti appositi.
Affidati a una tipografia
Una tipografia della tua zona può occuparsi di stampare tutti i tuoi lavori ed è spesso in grado di produrre stampe di alta qualità grazie a stampanti più avanzate. Tale opzione è ottimale se hai un catalogo limitato e un alto volume di vendita.
Restano tue le incombenze relative a imballaggio e spedizione delle stampe che vendi online.
Cerca un servizio di stampa on demand

Per vendere stampe e opere d'arte senza occuparti della stampa, scegli un fornitore di print on demand che stamperà i tuoi design e si occuperà direttamente dell'invio dei prodotti ai clienti per conto tuo. Puoi integrare il fornitore nel tuo negozio online grazie a un’app di print on demand. Quando effettui un ordine, l'integrazione fa in modo che il pezzo venga stampato e spedito direttamente al cliente. È un'ottima opzione per la vendita di opere d'arte se hai un budget limitato, in quanto non è necessario investire in attrezzature o inventari.
Quando il numero di ordini ha superato la sua capacità di stampare e spedire i lavori da sola, Maria ha iniziato a utilizzare un'azienda di stampa on demand. “Devo solo caricare le immagini, l’app si occupa di tutto il resto”, dice Maria. “Ora posso concentrarmi effettivamente sulla creazione dei miei lavori artistici e mantenermi in contatto con la gente”.
I prodotti print on demand non si limitano alle stampe su carta. Le tue opere possono essere stampate su una serie di articoli da vendere, dalle custodie per telefoni agli adesivi.
Suggerimento: richiedi dei campioni al fornitore, in modo da poter controllare i colori e la qualità della stampa. Ciò è particolarmente importante se gli articoli saranno inviati direttamente ai tuoi clienti.
5. Sviluppa il tuo brand

Man mano che impari a vendere le tue creazioni, il tuo brand dovrà evolversi come un'estensione naturale della tua arte. Lo stile e il mezzo artistico che scegli ti definisce come artista e di conseguenza attirerai naturalmente fan e acquirenti in base a questo. Tuttavia, ci sono molte decisioni che dovrai prendere consapevolmente quando inizierai a pensarti come azienda oltre che artista.
Poiché l'opera d’arte è un acquisto personale e a volte emotivo, la tua storia come artista potrebbe influire sulla decisione di acquisto di qualcuno. E altre attività commerciali, come il packaging e il design del sito, dovrebbero rispecchiare o completare l'estetica visiva dell'opera stessa.
Al fine di costruire il tuo brand, rispondi alle seguenti domande:
- Crei e vendi opere d'arte con il tuo nome, con uno pseudonimo o con un brand?
- Qual è il tuo approccio allo storytelling del tuo brand? Quante informazioni della tua storia personale vuoi condividere?
- Hai una mission, dei valori o una causa che vuoi comunicare attraverso il tuo brand?
- Al di là dell'arte in sé, qual è la direzione visiva della tua brand identity? Quale tono vuoi usare nella tua comunicazione?
- Di quali risorse hai bisogno per il branding? Anche se non hai competenze di design o il budget per assumere un grafico, puoi generare un logo con un generatore automatico e realizzare il design con strumenti semplici e gratuiti.
La risposta a queste domande ti aiuterà a costruire una serie di linee guida per il tuo brand che costituiranno la base per il design del sito web, il materiale di marketing, ecc. Se poi la tua attività crescerà molto di più, queste linee guida ti aiuteranno a mantenere la coerenza del brand quando delegherai alcuni compiti al tuo personale o ad altri collaboratori.
La storia del tuo brand può emergere in vari posti, tra cui i contenuti dei tuoi social media, gli inserti di packaging e la pagina Chi siamo del tuo sito web, come ha fatto l’artista australiana Sarah Migliacco.

Molti artisti costruiscono il loro seguito in base alla loro personalità online o a brand strettamente legati alla loro arte. Tatiana Cardona, conosciuta anche come Female Alchemy, ha scelto di mettere il suo volto al centro della sua strategia sui social media.

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6. Stabilisci il prezzo delle tue opere

Guadagnare come artista online è possibile solo se sai come valorizzare le tue opere e attribuire i prezzi giusti. Scegliere i prezzi delle opere d’arte è una sfida perché non è un processo che segue necessariamente le comuni strategie di prezzo.
Come stabilire i prezzi delle opere originali
La gestione di un'attività commerciale sostenibile a lungo termine implica che, a un certo punto, questa diventi redditizia. Per raggiungere questo obiettivo, è necessario stabilire un prezzo adeguato per le opere d'arte.
Se stai iniziando a sperimentare la vendita dei tuoi dipinti online e non hai ancora un nome molto conosciuto, puoi usare la seguente formula per stabilire il prezzo giusto:
Costo di vendita e commercializzazione dell'opera + costi del materiale + altre spese + margine di guadagno (profitto) = prezzo al dettaglio.
Per questo metodo, è utile tenere conto del tempo impiegato per creare l'opera d'arte. È tipico degli artisti sottovalutare il proprio tempo e il proprio lavoro, soprattutto all'inizio.
Il punto debole della formula precedente è che il valore dell'arte è soggettivo e non dipende necessariamente da dettagli concreti come il costo dei materiali o le ore di lavoro. Artisti famosi e di successo possono guadagnare esponenzialmente di più per un'opera che ha più o meno gli stessi costi di creazione di un nuovo artista. Quindi, confronta i tuoi prezzi con quelli di artisti simili e regolati di conseguenza.
Suggerimento: puoi collaborare con i galleristi, che sono esperti nella valutazione e nella determinazione dei prezzi delle opere d’arte, per stabilire un prezzo che abbia senso per te, per la galleria e per il mercato. Ricorda che la galleria tratterrà una parte del ricavato quando venderà i dipinti online o durante una mostra.
Come stabilire i prezzi delle stampe
La vendita di stampe d'arte o di altri tipi di riproduzione può seguire una formula di prezzo più semplice:
Costo della stampa + costo di vendita e commercializzazione della stampa + altre spese + il tuo margine (profitto) = prezzo di vendita al dettaglio.
Il margine di guadagno può variare a seconda che si vendano stampe in edizione illimitata o limitata. Le altre spese possono includere forniture per ufficio, software o app, servizi professionali, affitto dello studio e altro ancora.
"I valori associati ai tuoi prodotti e su cui non puoi scendere a compromessi sono componenti fondamentali per prendere decisioni sui prezzi", afferma Cat. Per lei, la stampa su carta sostenibile era un must, anche se avrebbe fatto lievitare i costi dei materiali e, in ultima analisi, il prezzo di vendita. Comunicare queste decisioni al cliente è importante, soprattutto se i prezzi sono più alti della media.
Leggi anche:
- Calcolo dei prezzi: come fissare i prezzi all’ingrosso e al dettaglio
- Prezzi competitivi: come evitare le guerre dei prezzi e salvare i margini di profitto
7. Crea il tuo negozio online
Il modo migliore per vendere la tua arte online è creare il tuo negozio Shopify. Hai già fatto gran parte del lavoro se hai stabilito le linee guida del brand, i prezzi e il modello di business (opere originali, stampe o merchandising): da qui in poi si tratta semplicemente di assemblare il tutto. Ecco come.
Pagine essenziali
Ci sono alcune pagine che i clienti si aspettano di vedere mentre navigano sul tuo sito web. Queste includono la homepage, la pagina dei contatti, la pagina Chi siamo, la pagina delle collezioni e la pagina prodotti. Alcune pagine meno conosciute ma importanti da considerare sono i termini e condizioni, le FAQ, l'informativa sulla privacy e l'informativa sulle spedizioni.

Per gli artisti, una pagina galleria o portfolio può essere utile anche se si intende concedere in licenza il proprio lavoro, vendere attraverso gallerie, offrire opere d'arte personalizzate o attirare brand per avviare collaborazioni.

Design dello store e temi
Quando crei il tuo negozio online, scegli uno dei temi di Shopify per mettere in evidenza la tua arte: mostra immagini grandi e molto spazio bianco/negativo. I temi sono modelli su cui basarti, dove inserire le tue immagini e i tuoi testi e modificare i colori e il layout per adattarli alla tua attività.
Sebbene i temi di Shopify siano progettati per essere personalizzati facilmente senza l'uso di alcun codice, puoi modificare ulteriormente il tema rivolgendoti a un Partner Shopify, che si occuperà del lavoro di progettazione o di sviluppo.

App per negozi d’arte online
Lo Shopify App Store è ricco di applicazioni che si collegano direttamente al tuo negozio online per risolvere problemi specifici, aggiungere funzionalità uniche e aiutarti a gestire il tuo negozio in modo più semplice, permettendoti di concentrarti sugli aspetti creativi dell'attività.
Ecco alcune app che ti aiutano a vendere la tua arte online:
- Print on demand. Se vendi le tue opere d'arte come stampe e merchandising, applicazioni come Creativehub, Printful, o Printify possono essere molto utili.
- Gallerie. POWRful Photo Gallery ti consente di creare un portfolio o un catalogo del tuo lavoro da condividere con gallerie o brand che desiderano collaborare con te.
- Social marketing. Instafeed ti permette di inserire i contenuti del tuo profilo Instagram in una galleria sul tuo sito web.
- Pagina prodotti. Se offri un'opera d'arte specifica con diverse opzioni disponibili (formato, cornice o non cornice, tipo di carta, ecc.), utilizza un'app come SC Product Options per includere le varianti degli articoli.
8. Scopri altri canali di vendita online
Oltre al tuo sito web, dovresti provare a vendere la tua arte dovunque pensi di trovare il tuo pubblico target. Se, ad esempio, hai raccolto un discreto seguito su un particolare canale di social media, quello potrebbe essere un ottimo punto di partenza.
Avere una strategia omnichannel è importante per proteggere la tua indipendenza come creator. Il tuo negozio online ti permette di decidere l'aspetto e l'atmosfera del tuo spazio digitale, nonché il pubblico a cui ti rivolgi. Ma aggiungere altri canali può aiutarti ad accedere ad altri mercati e a costruire il tuo personal branding come artista.
Ecco alcuni posti virtuali dove vendere arte online:
- Sito ecommerce indipendente, dove vendere le tue opere utilizzando una piattaforma ecommerce come Shopify.
- Marketplace online come Etsy, Amazon, o eBay, che puoi collegare direttamente al tuo store per sincronizzare le vendite e raggiungere un pubblico più ampio.
- Altri marketplace specifici per il settore artistico, che è dove si riuniscono gli amanti dell'arte (Society 6, Artfinder, Saatchi Art, Fine Art America, ecc.).
- Canali di social selling come Facebook e Instagram che si integrano con il tuo store Shopify. Vendi su TikTok e usa TikTok ads per portare nuovi potenziali clienti al tuo negozio.
- Vendita all'ingrosso o in conto vendita ad altre boutique e gallerie online. Puoi visitare i marketplace di ingrosso per trovare rivenditori compatibili che desiderano vendere la tua arte.
- Collaborazioni con altri artisti. Accedi a un nuovo pubblico producendo lavori in collaborazione da vendere e promuovere sia sul tuo sito che sul loro.
Oltre all'attività di vendita all'ingrosso, Cat vende direttamente ai clienti e lavora su progetti personalizzati per diversi clienti e brand. "Se avessi cercato di bilanciare tutte queste attività fin dall'inizio", dice, "credo che non ce l’avrei fatta”.
9. Vendi arte offline
Poiché Maria lavora spesso con mezzi tradizionali, gran parte dell'impatto della consistenza e della scala delle sue opere si perde in digitale. "Si tratta di un vero e proprio lavoro fisico, perciò quando facciamo delle mostre, la gente entra in galleria e si rende conto che sono una persona reale con competenze tecniche e che può realizzare dipinti e installazioni su larga scala", dice l'artista.
Gli artisti possono anche entrare in contatto con i loro sostenitori e trovare un nuovo pubblico vendendo arte offline. Per esempio puoi sfruttare una mostra o un evento simile per pubblicizzare il tuo negozio online.
Considera quanto segue se vuoi vendere le tue opere d'arte dal vivo:
- Collabora con una galleria per esporre i tuoi lavori e generare interesse
- Cerca nei mercati d'arte locali, nelle fiere d'arte e negli eventi e allestisci uno stand una tantum o semipermanente
- Vendi all'ingrosso o in conto vendita a negozi d'arte, di articoli da regalo o di lifestyle, oppure allestisci un piccolo pop-up store all'interno di uno di quei negozi
- Apri il tuo studio al pubblico quando lanci il tuo sito web, oppure mantieni un orario di apertura settimanale costante per invitare i fan a partecipare al lancio
- Prendi in gestione un pop-up shop (collaborando con altri artisti per ridurre i costi)
- Affida i lavori di arredamento a esercizi commerciali emergenti in cambio di esposizione.
I progressi nelle tecnologie, come 3D e AR, e la tendenza verso le esperienze digitali possono segnare grandi cambiamenti per il mondo dell'arte in futuro. È importante seguire le tendenze dei consumatori mentre si impara a vendere la propria arte e a far crescere la propria attività.
10. Lavora con le gallerie
Puoi collaborare con le gallerie per vendere le tue opere se non vuoi gestire l’aspetto commerciale dell'arte, o puoi usarle come canale di vendita aggiuntivo. Questa collaborazione può darti accesso a nuovi tipi di pubblico, tra cui acquirenti e collezionisti d'arte importanti.
Ecco alcuni consigli e suggerimenti per una collaborazione proficua con le gallerie:
- Controlla gli account social della galleria: “Se hai più follower tu o se la galleria ne ha pochi, meglio rinunciare”, dice Ken.
- Non contattare la galleria tramite i social media: “Rimarresti a bocca aperta se vedessi quanta gente prova a contattarci tramite messaggi su Facebook o ci tagga nei post su Instagram e ci chiede di dare un’occhiata ai suoi lavori. È vero: i social media sono un punto cardine per noi. Ma non è un modo molto professionale di presentarsi come artista”.
- Effettua ricerche e contatta solo quelle gallerie che presentano dei lavori in linea con il tuo stile: “Non si può vendere street art a chi colleziona quadri impressionisti”, afferma Ken.
- Non agire a caso: “È davvero frustrante essere taggati in post su Instagram da un artista che spera di catturare la nostra attenzione, il quale però tagga anche altre 20 gallerie, sempre nello stesso post”. Scegli poche gallerie e contattale individualmente.
- Invia un messaggio personalizzato in una email professionale: "Se riesci a trovare il nome del direttore o curatore della galleria, questo è già un passo avanti nel personalizzare la tua email".
11. Concedi in licenza la tua arte
Oltre alla vendita di opere d'arte fisiche, sia originali che riproduzioni, c'è un altro modo per guadagnare come artista: la concessione di licenze. Significa vendere a un brand, un'azienda, un'istituzione, un'agenzia, un sito di fotografia stock o una persona l’autorizzazione a utilizzare una versione digitale della tua opera per un utilizzo e un periodo di tempo specifici.

I contratti di licenza variano e possono includere diritti d'uso illimitati o il diritto di utilizzare un'immagine d'arte digitale a tempo indeterminato, anche se di solito sono previste limitazioni per proteggere l'artista. Prima di stipulare un accordo legale, è bene capire cosa stai firmando e assicurarti di mantenere la proprietà dell'immagine.
Suggerimento: consulta un o una professionista per negoziare i termini legali dei tuoi accordi di licenza. Questo passaggio è particolarmente importante una volta che hai acquisito maggiore prestigio o se il valore della tua arte è aumentato.
12. Promuovi il tuo brand
Molti artisti come Maria hanno iniziato sui social media, coltivando un seguito prima di lanciare un negozio e monetizzare il loro lavoro. Il canale in cui hai ottenuto il maggior numero di contatti nella fase iniziale è il primo posto in cui dedicare le tue energie e investire soldi per le attività di marketing.
L'artista Adam Spychala utilizza Instagram per promuovere il suo lavoro e il suo negozio di stampe.
Esistono varie strategie di marketing che puoi provare per commercializzare la tua arte e indirizzare il tuo pubblico target verso i tuoi canali di vendita.
- Annunci a pagamento. Realizza campagne pubblicitarie su Google o Facebook.
- Investi in contenuti organici sui social postando con costanza e coinvolgendo frequentemente i fan e le comunità artistiche.
- Organizza contest od offri sconti esclusivi. Utilizzali per costruire la tua mailing list.
- Punta sull’influencer marketing. Contatta creator, influencer, o anche giornalisti quando lanci il tuo sito o una nuova collezione.
- Applica le linee guida della SEO. Questo è fondamentale per far apparire il tuo sito web in cima ai risultati di Google e altri motori di ricerca.
- Marketing offline. Partecipa a mostre e mercati d'arte o collabora con una galleria per ampliare il tuo pubblico target.
- Content marketing. Sfrutta la tua esperienza nella creazione di contenuti artistici, tutorial, immagini del tuo lavoro dietro le quinte e pubblicizzali attraverso un blog, un account TikTok, un canale YouTube o un podcast.
L'artista Segun Caezar porta i fan dietro le quinte della sua attività con contenuti che mostrano il processo di creazione dei suoi dipinti.
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13. Imballa e spedisci le tue creazioni
Nell’arte l’occhio vuole la sua parte. Ciò non vale solo per l’opera in sé, ma anche per il modo in cui viene imballata e spedita. Un'opera che arriva intatta è il minimo indispensabile: dai ai tuoi clienti un'esperienza che corrisponda alla qualità e alla cura che metti nel tuo lavoro.
Poiché l'opera può essere fragile, segui queste linee guida per garantire che il tuo lavoro giunga a destinazione perfettamente integro.
Spedizioni fai da te

Se spedisci le tue opere d'arte originali o scegli di spedire personalmente le stampe e le tele, dovrai prendere ulteriori precauzioni con l'imballaggio. Stampe e poster possono essere agevolmente trasportati in contenitori di cartone rigido tubolari per spedizioni. Le piccole stampe possono essere imballate in confezioni piatte di cartone rigido.
Usa carta glassine (un tipo di carta impermeabile e resistente all’unto) o fogli puliti di cellofan per proteggere le stampe all’interno dell’imballaggio. Le confezioni personalizzate, come la carta velina o le buste di polietilene, che presentano il tuo brand o la tua arte, possono suscitare l'entusiasmo dei clienti nei confronti del tuo brand.
Molte piattaforme ecommerce si integrano con i fornitori di servizi di spedizione e con le app di spedizione per aiutarti a trovare le migliori tariffe per ogni tipologia di mercato e pacco. Stabilisci se offrire la spedizione gratuita e se includere il costo della spedizione nel prezzo al dettaglio o se applicare una tariffa forfettaria per mantenere la trasparenza della spedizione.
Spedizione di opere originali grandi e/o di valore
Le opere e i quadri con la cornice richiedono delle precauzioni aggiuntive. I negozi di forniture per imballaggi vendono materiali per imballaggio e trasporto, come angoli di cartone e scatole di dimensioni speciali progettati specificamente per le opere d’arte.
Se devi spedire un'opera originale a una galleria o a un collezionista d'arte, ci sono modi per ridurre i costi. “Talvolta smontiamo la tela dal telaio, la arrotoliamo in un contenitore tubolare e la spediamo così, riducendo drasticamente i costi di trasporto per il cliente”, dice Ken. “La tela potrà essere tesa su telaio una volta giunta in loco”.
Spedizioni tramite un fornitore di print on demand
Il modo più semplice per vendere opere d'arte online è delegare tutte le operazioni di stampa, fulfillment e spedizione a un fornitore print on demand. Queste attività possono accedere a tariffe di spedizione vantaggiose grazie ai volumi elevati e alle partnership con i vettori.
Assicurazione sul trasporto
Questo aspetto è importante, soprattutto nella spedizione di opere d’arte originali. Infatti, un pacco smarrito o danneggiato non può essere semplicemente sostituito. Molti corrieri standard offrono un’assicurazione di base sui pacchi. I commercianti dovrebbero informarsi con attenzione sui costi extra specifici e sulle limitazioni delle offerte assicurative di ciascun corriere.
Per i pezzi di valore abbastanza elevato, valuta la possibilità di utilizzare una società di trasporto privata o un vettore specializzato nella movimentazione di opere d'arte, nonostante i costi più elevati.
14. Documentati su plagio e copyright
Per Maria e Ken, imitazioni e plagio sono la faccia triste della medaglia per chi possiede un’attività. Maria ha intrapreso un’azione legale solo una volta, prima di cambiare la sua prospettiva.
Maria prende le imitazioni di Hatecopy come un segnale positivo riguardo a ciò che sta facendo. “È segno che sto ispirando altre persone e che ciò che faccio è valido. Altrimenti non mi imiterebbero”, dice Maria. “Non sono più infastidita o seccata”.
Per le gallerie che rappresentano vari artisti e vendono arte online, i siti di imitazione rappresentano un problema considerevole. “È parte del mondo in cui viviamo, sfortunatamente. Noi facciamo del nostro meglio, ma succede”, ammette Ken.
Anche se non è detto che i plagiatori si trasformino in un problema reale, gli artisti e le aziende hanno la possibilità di ricorrere a un avvocato per tutelare la proprietà intellettuale prima che avvenga la violazione.
Inizia subito a vendere arte online

Per molti artisti emergenti, il modo migliore per imparare a vendere la propria arte online è iniziare con ciò che si ha a disposizione. Cat ha iniziato la sua attività artistica da una camera da letto. Che si tratti di un seminterrato o del tavolo della cucina, può essere la tua rampa di lancio. E in qualità di piattaforma flessibile e facile da usare per i principianti, Shopify supporterà la tua attività in ogni fase del percorso.
Inizia subito o scopri di più sugli strumenti di Shopify per vendere ovunque.
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Vendere arte online: domande frequenti
Qual è il miglior modo di vendere la mia arte online?
Usa una piattaforma come Shopify per creare il tuo negozio online. Puoi anche vendere le tue opere su marketplace come Etsy o anche su Instagram. Il canale di vendita ottimale è quello in cui si trova il tuo pubblico target.
Quali sono gli step per vendere arte online?
- Scegli il tuo business model
- Scegli cosa vendere: opere originali o riproduzioni
- Fotografa e scansiona le opere d’arte
- Scegli come stampare
- Sviluppa il tuo brand
- Stabilisci il prezzo delle tue opere
- Crea il tuo negozio per vendere arte online
- Scopri altri canali di vendita online
- Vendi arte offline
- Lavora con le gallerie
- Concedi i diritti d’autore ad altri venditori
- Promuovi il tuo brand
- Imballa e spedisci le tue creazioni
- Informati su plagi e copyright
Vendere arte online è redditizio?
Sì, se si è consapevoli delle proprie strategie di prezzo e di marketing. È importante comprendere i costi, compresi i materiali artistici, le commissioni di vendita dell'ecommerce o del marketplace, i costi di marketing e le altre spese, per poter stabilire prezzi al dettaglio che includano un margine di profitto. Una volta appreso come vendere arte online, puoi esplorare i numerosi canali di vendita. Vendere sui marketplace ti aiuterà a raggiungere un pubblico più vasto e a realizzare un maggior numero di vendite, ma attenzione alle commissioni che possono ridurre i profitti.
Come faccio a vendere opere d’arte originali online?
Parti sempre da uno store virtuale. Però in questo caso devi considerare che le creazioni originali avranno un prezzo maggiore, quindi devi prima avere un pubblico fedele che possa acquistarle. Inoltre, prova a diversificare i tuoi canali di vendita, includendo gallerie, siti web, ecc.
Quale tipo di arte vende di più?
Dipende, dato che l’arte è molto soggettiva. Detto ciò, le stampe possono essere particolarmente redditizie in quanto ti permettono di avere più vendite da una singola opera.
Posso vendere arte online nelle gallerie?
Certo, sia in quelle digitali che quelle fisiche. Uno dei vantaggi in tal caso è che i curatori delle gallerie ti aiuteranno a promuovere le tue opere durante le mostre. Prima di mandare un’email a una galleria e allegare il tuo portfolio, controlla se hanno delle linee guida.