Le piattaforme social media sono il luogo ideale in cui stabilire una connessione con il tuo pubblico, aumentare la brand awareness e indirizzare gli acquirenti verso il tuo sito web. Tuttavia, se alla base non hai un piano ben definito, rischi di andare a casaccio e vanificare tutti gli sforzi. È per questo che è importante avere una strategia per i social media.
Anche la più semplice delle strategie può aiutarti a definire il tuo pubblico target, a decidere quali contenuti sviluppare e condividere con loro e a individuare i tipi di contenuti che meglio si allineano con i tuoi obiettivi aziendali.
A seguire, ti illustriamo come creare una strategia di social media marketing per aumentare la tua brand awareness; in regalo trovi anche un template scaricabile per iniziare subito a pianificare.
Cos’è il social media marketing?
Il social media marketing è l’uso dei canali social media per pubblicizzare e vendere prodotti o servizi. Qualunque tipo di attività di marketing che si svolge sui social media e che può essere ricondotta a un obiettivo è considerata social media marketing.
Piattaforme come Instagram, TikTok, YouTube e Facebook offrono un modo diretto per entrare in contatto e creare connessioni con i clienti a un livello più personale. E, cosa ancora più importante, ti permettono di comunicare con loro su una piattaforma che già frequentano assiduamente.
Cos’è una strategia di social media marketing?
Una strategia di social media marketing racchiude gli obiettivi e il piano d’azione del social media marketing del tuo business. Può aiutarti a capire cosa postare sui diversi canali e quali tattiche utilizzare per raggiungere i tuoi obiettivi commerciali.
Che si tratti di annunci su TikTok o di influencer marketing, i social media consentono ai brand di avere accesso a un tipo di marketing economicamente vantaggioso. Un piano di social media marketing è un po’ come un coltellino svizzero, può assolvere diverse funzioni di marketing come:
- Generare traffico e vendite
- Attingere alle reti degli influencer
- Creare brand awareness
- Riunire un pubblico partecipe e coinvolto
- Creare connessioni con i clienti e i potenziali clienti
- Fornire assistenza ai clienti
Tipi di strategie per social media
L’ampia varietà e versatilità delle piattaforme social media esistenti nel 2025 fa sì che esistano numerose strategie da provare.
- Tendenze basate sui dati. Sfrutta le tendenze più in voga per aumentare notevolmente la tua reach e ampliare la tua conoscenza di marca.
- La community innanzitutto. Crea connessioni più profonde con i clienti condividendo contenuti dietro le quinte e coinvolgendo la tua community.
- Strategie di contenuti generati dagli utenti. Consolida le tue competenze e la tua credibilità con recensioni e UGC (User-Generated Content).
- Strategie di influencer marketing. Collabora con account di rilievo nel tuo settore per spargere la voce sul tuo brand e sui tuoi prodotti.
- Amplificazione dei prodotti. Promuovi la tua nuova linea di prodotti e crea interesse e aspettativa nei confronti del tuo brand.
Perché è importante creare una strategia per i social media
Se ti ritrovi spesso a domandarti “Cosa potremmo pubblicare oggi?”, allora sappi che hai bisogno di una strategia per i social media. Avere un piano ti aiuterà a trovare idee e a condividere contenuti che siano in linea con i tuoi obiettivi commerciali.
Una strategia di social media ben ponderata può aiutare il tuo business a:
- Aumentare la brand awareness mostrando il tuo brand e i tuoi prodotti a nuovi interlocutori
- Interagire con i tuoi clienti per conoscere meglio i loro desideri e le loro esigenze
- Rafforzare la tua autorevolezza e credibilità facendoti vedere con maggiore frequenza
- Aumentare il traffico del sito web indirizzando i visitatori verso il tuo negozio online
- Fidelizzare i clienti comunicando frequentemente con gli acquirenti esistenti
- Raccontare la storia del tuo brand per differenziarti dai tuoi competitor
- Aumentare le tue entrate pubblicizzando i tuoi prodotti a un pubblico già interessato
Come creare una strategia per i social media in 15 passi
- Definisci i tuoi obiettivi
- Conosci il tuo pubblico target
- Effettua un’analisi della concorrenza
- Esegui un audit dei social media
- Scegli le piattaforme giuste di social media
- Sviluppa una strategia dei contenuti
- Crea un calendario dei contenuti
- Usa gli strumenti giusti per i social media
- Interagisci con il tuo pubblico
- Stila un piano per l’assistenza clienti
- Sfrutta l’influencer marketing
- Sfrutta la pubblicità sui social media
- Includi l’ecommerce nella tua strategia social
- Monitora e analizza le prestazioni
- Ripeti e perfeziona
1. Definisci i tuoi obiettivi
Identifica e definisci cosa vuoi raggiungere con la tua strategia per i social media. Questo dipenderà dal tuo business, dal tuo pubblico e dalla tua strategia di marketing più in generale. È buona prassi avere un obiettivo primario e obiettivi secondari di supporto.
Ecco alcuni esempi di obiettivi di social media marketing:
- Aumentare la brand awareness
- Attirare traffico sul sito web
- Generare lead
- Ampliare il proprio pubblico
- Aumentare l’engagement
I tuoi obiettivi orienteranno la tua strategia e fungeranno da punto di riferimento per monitorare le tue performance. Evita obiettivi generici e concentrati invece su target specifici, come aumenti percentuali o incrementi di fatturato. Ad esempio, anziché prefissarti l’obiettivo generico di avere più follower, punta ad aumentare il numero dei follower del 5% ogni mese o di raggiungere i 1.000 follower entro una determinata scadenza.
Crea obiettivi SMART
Un ottimo inizio è la creazione di obiettivi SMART:
- Specific (Specifico)
- Measurable (Misurabile)
- Achievable (Raggiungibile)
- Relevant (Pertinente)
- Time-bound (Definito nel tempo)
È buona idea definire obiettivi per social media che rientrino nello schema SMART.
Se ti attieni allo schema SMART, avrai la certezza di individuare obiettivi che puoi monitorare, che sono effettivamente raggiungibili e che hanno attinenza con i tuoi obiettivi commerciali generali. E, soprattutto, saranno obiettivi vincolati da un limite di tempo. Tutto questo aumenterà le probabilità che tu li raggiunga.
“Mi piace iniziare con un elenco di obiettivi per ogni piattaforma”, dice Mac Steer, proprietario e dirigente di Simify. “Cosa voglio che pensi il mio pubblico dopo aver visto questo post? Voglio che agisca? Come posso riuscirci? A quel punto, quando raccolgo qualche idea e so qual è il mio obiettivo per ogni piattaforma, cerco il modo migliore per raggiungerlo su ognuna di esse”.
Scegli le metriche più pertinenti
Misura i tuoi progressi rispetto agli obiettivi SMART mappandoli in base alle metriche.
La tua strategia social media deve essere sempre guidata dai dati. Allineare i tuoi obiettivi alle metriche più importanti ti aiuterà a monitorare le prestazioni della tua strategia e a raggiungere i tuoi obiettivi.
Ecco una breve panoramica delle metriche che potresti scegliere:
- Reach. Il numero di utenti che vedono il tuo contenuto.
- Engagement. Il numero o il tasso di utenti che mette like, commenta o condivide i tuoi post.
- Sentiment. Come reagiscono gli utenti al tuo brand. La misurazione del sentiment cambia in base allo strumento e al brand.
- Visualizzazioni. Il numero totale di volte in cui il tuo contenuto è stato visto.
- Numero dei follower. Il numero di follower che ottieni dalla tua campagna.
- Impressioni. Il numero di volte che il tuo contenuto appare gli utenti.
- Clic. Il numero di clic che reindirizzano sul tuo sito web.
- Menzioni del brand. Il numero di volte in cui gli utenti menzionano il tuo brand.
- Tasso di conversione. La percentuale di utenti che compiono un’azione desiderata, come un acquisto o l’iscrizione alla tua mailing list. Dovrai calcolare il tuo tasso di conversione in base a una tua metodologia.
2. Conosci il tuo pubblico target
Una strategia di social media efficace ha inizio con la conoscenza e la comprensione del cliente. La maggior parte delle piattaforme di social media fornisce informazioni demografiche di base. Ci vuole tempo per conoscere bene il contesto del tuo pubblico target, ma ci sono alcuni passi che puoi compiere e che ti apporteranno un valore duraturo.
Conduci ricerche sui tuoi clienti
Circoscrivi il tuo pubblico target cercando dati demografici e psicografici o pattern osservabili che ti aiutino a farti un’idea di chi potrebbe essere propenso ad acquistare da te. Questo esercizio non solo informerà la tua strategia iniziale, ma ti aiuterà anche a sviluppare un tone of voice che funzioni per il tuo marchio.
Ecco alcuni metodi per conoscere il tuo pubblico target:
- Conduci un’indagine. Raccogli dati quantitativi sul tuo pubblico, come l’età, l’ubicazione, il lavoro svolto e i principali interessi.
- Organizza delle interviste. Chiedi ad alcuni dei tuoi clienti di parlare con loro per ottenere dati qualitativi, come i loro valori, le sfide, gli obiettivi e le problematiche.
- Effettua ricerche sulla concorrenza. Scopri chi sono i follower dei tuoi competitor più grandi. Identifica le caratteristiche che hanno in comune, gli altri contenuti che seguono e con cui interagiscono e qualunque altra informazione tu possa ricavare dai loro profili social.
- Controlla le richieste di assistenza. Il tuo team di assistenza clienti dispone di una grande quantità di informazioni sui tuoi clienti contenute nei ticket di assistenza. Spesso contengono informazioni su quali sono le principali sfide e note dolenti.
- Scava nei tuoi dati analitici. La maggior parte delle piattaforme di social media offre insights integrati che mostrano informazioni come l’età e la localizzazione dei tuoi follower.
Usa le analisi dei social media per scoprire di più sul tuo pubblico.
Crea delle buyer personas
Una volta effettuate queste ricerche, puoi creare delle buyer personas che corrispondano a ciascun segmento di pubblico. Per farlo dovresti includere sia informazioni demografiche, come l’età e l’ubicazione, che dati psicografici, come gli interessi, cosa le preoccupa e cosa le motiva all’acquisto.
Puoi usare queste informazioni per costruire un’immagine del tuo pubblico e adattare i tuoi contenuti in modo tale da suscitarne l’interesse.
Di seguito ti forniamo un esempio di alcuni dei dati demografici e psicografici che puoi utilizzare per conoscere il tuo pubblico.
- Ubicazione. Dove vivono solitamente i tuoi clienti ideali? Anche solo conoscere i Paesi può esserti d’aiuto, ma se hai un business di stampo locale o ti concentri su un’unica regione, allora l’ideale è che tu conosca le città a cui credi di poterti rivolgere.
- Età. Qual è la fascia d’età dei tuoi clienti?
- Genere. Con quale genere si identificano? A seconda del tuo brand, questo aspetto potrebbe non avere grande importanza.
- Interessi. Quali sono i loro interessi, i loro hobby o le loro passioni? Questi aspetti rappresentano opzioni di targeting molto efficaci.
- Professione/settore. In quale settore lavorano e che posizioni lavorative hanno ricoperto? A seconda del tuo brand, questo aspetto potrebbe non avere grande rilievo.
- Livello di reddito. Qual è la fascia di reddito di questa buyer persona? È attenta a quanto spende o è disposta a spendere di più per prodotti di qualità?
- Situazione sentimentale. Si tratta di persone single, che frequentano attivamente qualcuno o che sono sposate? Questa informazione potrebbe essere pertinente se la tua attività opera nel settore dei matrimoni, ad esempio.
- Siti web preferiti. Che tipi di siti web hanno tra i preferiti? Usano Instagram o TikTok quotidianamente?
- Motivazione all’acquisto. Quali motivi li spingerebbero ad acquistare il tuo prodotto? Sono i tipi a cui piace sfoggiare uno status symbol o piuttosto trovare il tempo di allenarsi nonostante i tanti impegni?
- Perplessità sull’acquisto. Perché potrebbero scegliere di non acquistare il tuo prodotto? La qualità li preoccupa?
- Altre informazioni. Qualunque altro aspetto che non abbiamo contemplato ma che varrebbe la pena menzionare, come il livello di istruzione, la fase della vita (es. genitori con figli neonati) o gli eventi a cui partecipano.
3. Effettua un’analisi della concorrenza
Un’analisi della concorrenza ti mostrerà cosa combinano di buono i tuoi competitor sui social media e ti darà un’idea della posizione del tuo brand sul mercato. Questa analisi può anche servire come fonte di ispirazione, ma ricordati di dare sempre e comunque un tocco personale ai tuoi contenuti.
Come condurre un’analisi della concorrenza
- Identifica i tuoi cinque competitor principali (possono essere marchi con i tuoi stessi prodotti, con lo stesso pubblico o che occupano uno spazio simile sul mercato).
- Cerca quali piattaforme di social media utilizzano e come le utilizzano (ad esempio, condividono principalmente storie su Instagram?).
- Analizza i loro post più importanti e prendi nota di cosa includono tali post (come fonte di ispirazione per i tuoi contenuti).
- Usa degli strumenti di ascolto sociale per tenere d’occhio quello che fanno i tuoi competitor sui social media.
- Dedica un po’ di tempo ogni trimestre all’analisi della concorrenza per rimanere al passo con le tendenze del settore e per informare la tua strategia sui social media.
4. Esegui un audit dei social media
Eseguire un controllo sull’attività dei tuoi contenuti esistenti sui social media ti aiuterà a capire cosa funziona e cosa no. Ti permetterà di comprendere meglio quali sono i formati di contenuto e gli stili di messaggi preferiti dal tuo pubblico, nonché di capire quando è online il tuo pubblico e qual è il momento migliore per pubblicare.
Come condurre un audit dei social media
- Analizza l’engagement. Osserva gli insights di ogni canale di social media che utilizzi per identificare i post più performanti in base al numero di like, commenti e condivisioni.
- Identifica eventuali pattern ricorrenti. Cerca di notare se nei tuoi insights ci sono degli elementi che si ripropongono. Ad esempio, potresti scoprire che le persone preferiscono interagire con i video sul tuo account Instagram o che i tuoi follower sono più attivi durante il fine settimana.
- Esegui audit su ogni canale. Ogni piattaforma social media è un mondo a sé: quello che funziona su Facebook potrebbe non funzionare su Instagram e viceversa, quindi esegui un audit su ogni singolo canale che utilizzi.
Una volta eseguito l’audit, valuta quanto è efficace ogni contenuto tra quelli più performanti a farti raggiungere i tuoi obiettivi. Ad esempio, se i tuoi follower interagiscono in massa con video in stile meme che non hanno nulla a che fare con il tuo prodotto, potresti comunque non raggiungere gli obiettivi di vendita che speravi.
5. Scegli le piattaforme di social media giuste
L’audit dei contenuti dei social media ti farà capire quali sono le piattaforme più performanti in base ai tuoi obiettivi, aiutandoti a decidere dove concentrare i tuoi sforzi. Sì, perché nonostante capiti a tutti di voler essere presenti su tutti i nuovi canali possibili e immaginabili, è molto meglio fare un buon lavoro su due o tre piuttosto che essere su sei canali diversi e non riuscire a essere coerenti e costanti.
Nello scegliere le migliori piattaforme di social media per il tuo brand prendi in considerazione:
- Dov’è più attivo il tuo pubblico target
- I tuoi obiettivi e target di business
- Su quali piattaforme è più facile pubblicizzare i tuoi prodotti
- Dove performa meglio il tuo contenuto
Quali piattaforme di social media dovresti scegliere?
Le varie piattaforme di social media esistenti perseguono scopi diversi, anche perché ciascuna di esse promuove diversi tipi di contenuti. La scelta delle piattaforme dipenderà dal tuo pubblico, dai tuoi prodotti e da ciò che è più popolare nel tuo settore.
Vediamo insieme una panoramica delle principali piattaforme di social media e a quali scopi sono più adatte.
- TikTok. Un’app per video di breve durata con un algoritmo fortemente personalizzato che aiuta i brand a stabilire connessioni più profonde con i clienti attraverso video “grezzi”, senza editing, e scatti dietro le quinte.
- X (precedentemente nota come Twitter). Una piattaforma basata su testi corti, ideale per porre domande, rispondere alle richieste dei clienti e individuare le tendenze in arrivo.
- Facebook. Una piattaforma basata sulle community con tantissime funzioni per negozi fisici e commerciali, tra cui check-in e recensioni.
- Instagram. Una piattaforma visiva con una suite di funzioni di social commerce, perfetta per i brand che vogliono creare connessioni con i clienti e incentivare le vendite.
- Threads. Il nuovo canale di Meta che aiuta i brand a connettersi a un livello più profondo e testuale con i propri clienti.
- LinkedIn. Una piattaforma incentrata sul networking, ideale per connettersi con professionisti del settore e condividere i propri successi lavorativi.
- Pinterest. Una piattaforma visiva che promuove il social selling. Fantastica per brand dall’estetica gradevole che offrono prodotti fotogenici.
- YouTube. Una piattaforma video perfetta per far crescere una community, condividere contenuti long-form e portare traffico sul tuo sito web.
Il marchio di bevande Aura Bora condivide periodicamente video inediti di domande e risposte del suo social media manager.
Configura i tuoi profili sui social media
Una volta deciso quali piattaforme utilizzare, prenditi un po’ di tempo per configurare i tuoi profili. L’ideale è che tu riesca a creare un’immagine coesa su tutte le piattaforme, fornendo ovviamente tutte le informazioni necessarie.
Ecco alcuni consigli:
- Compila tutti i campi del profilo nel modo più dettagliato possibile, sfruttando più che puoi il numero di caratteri consentiti
- Inserisci parole chiave pertinenti così da farti trovare dai tuoi utenti
- Utilizza foto profilo ed elementi di branding di alta qualità
- Includi una call-to-action per indirizzare i tuoi utenti sul tuo sito web o nella tua mailing list
Decidi quale scopo avrà ogni piattaforma
Crea per ogni piattaforma una strategia che tenga conto dei tuoi obiettivi generali. Le varie piattaforme hanno infatti usi diversi; ad esempio, i consumatori usano Pinterest per trovare prodotti, ma usano Facebook per tenersi in contatto con amici e familiari. La tua strategia di social media marketing su ciascuna piattaforma deve tenere conto di questi casi d’uso e farne tesoro per dare ai tuoi account le migliori possibilità di successo.
Per Alex McIntosh, CEO e cofondatore di Thrive Natural Care, la scelta dei canali è facile, perché l’azienda punta su un’esperienza omnicanale.
“Vogliamo essere presenti lì dove sono i nostri clienti, quindi pubblichiamo contenuti su Facebook, Instagram, X, TikTok, Reddit e YouTube”, afferma Alex. “Sappiamo che i nostri clienti e il nostro pubblico utilizzano piattaforme diverse in momenti diversi e vogliamo riuscire ad aggiungere valore alla loro giornata tramite i nostri contenuti ovunque desiderino fruirne.”
6. Sviluppa una strategia dei contenuti
Stila un piano per il tipo di contenuti che creerai e che condividerai su ciascuno dei canali social media prescelti. I contenuti possono variare a seconda della piattaforma e del pubblico che intendi raggiungere, per cui è importante creare una strategia che comprenda tutte le tue buyer personas e tutti i tuoi canali social media. Se crei contenuti diversi per canali diversi, è più probabile che i clienti ti seguiranno su varie piattaforme.
Trova ispirazione per i tuoi contenuti
Una delle parti più difficili e laboriose della creazione di una strategia per i social media è quella di trovare idee per i contenuti. Eppure siamo costantemente circondati da idee, basta sapere dove guardare.
Di seguito ti suggeriamo alcuni modi per trovare idee per i tuoi contenuti:
- Rispondi alle domande dei clienti o richiama l’attenzione su commenti precedenti
- Controlla le richieste di assistenza dei clienti per trovare obiezioni ed esitazioni
- Sfrutta i trending topic aggiungendo un punto di vista tuo personale
- Cerca gli hashtag pertinenti per vedere quali sono i contenuti che riscuotono più successo
- Condividi recensioni e testimonianze dei clienti
- Crea delle miniguide per i tuoi prodotti
Definisci il tuo content mix
Definire il tuo mix di contenuti (ovvero formati e tipi di post ricorrenti) semplifica la produzione di contenuti per i social e detta un ritmo al tuo programma di pubblicazione. Inoltre, in questo modo offri al tuo pubblico varietà e coerenza al tempo stesso.
È buona prassi avere all’interno del proprio content mix delle idee che puoi pianificare in anticipo, riprodurre e programmare per pubblicarle con regolarità. Ad esempio, potresti decidere di pubblicare la testimonianza di un cliente ogni martedì e condividere un grafico con una citazione ogni mercoledì e venerdì.
Avere dei contenuti facili da creare può aiutarti a tenere sempre pieno il tuo piano editoriale per i social media mentre ti dedichi all’ideazione di asset più elaborati, come un video promozionale o un blog post.
“Per il piano editoriale, cerchiamo di concentrarci sia sulla tempestività che sul valore che apportiamo ai nostri clienti e follower”, dice Alex. “Un valore fondamentale della nostra attività è ‘Leave it better’. Per il nostro team è un principio guida e si traduce nella nostra volontà di lasciare un segno positivo su chiunque veda o interagisca con i nostri contenuti social. Che si tratti di un post sui nostri interventi di agricoltura rigenerativa in Costa Rica o di una presentazione di un nuovo prodotto di skincare, vogliamo che i nostri contenuti sui social media siano di valore per chiunque li veda.”
Scegli i tuoi archetipi dei contenuti
Gli archetipi dei contenuti sono i vari formati di contenuti o argomenti presenti nella tua strategia. Devono essere correlati ai tuoi obiettivi di business e fare presa sul tuo pubblico. Ad esempio, un marchio lifestyle potrebbe avere come archetipo di contenuto le “citazioni ispirazionali”.
Ecco alcuni archetipi che potresti prendere in considerazione:
- Novità. Informazioni su quello che accade nel tuo settore o post basati sulle tendenze del momento.
- Ispirazione. Spunti per utilizzare i tuoi prodotti o per seguire un certo stile di vita, come ad esempio delle grafiche con citazioni o foto scattate in giro per il mondo.
- Insegnamenti. Condividi statistiche e curiosità divertenti o post “how-to” dal tuo blog o dal tuo canale YouTube.
- Post promozionali o sui prodotti. Condividere scatti di alta qualità che mostrano i tuoi prodotti mentre vengono utilizzati, video dimostrativi, testimonianze o spiegazioni sulle funzioni può aiutarti a raggiungere il tuo fine ultimo: vendere. Una volta creati questi tipi di post puoi anche pubblicarli come annunci.
- Contest e concorsi a premi. Un contest o un download gratuito in cambio di un’e-mail è un ottimo modo per promuovere qualcosa di valore per te e per il tuo pubblico, al di là dei tuoi prodotti.
- Pubblicazioni con clienti o influencer come protagonisti. Scatti o video con protagonisti i tuoi clienti o le persone che la tua clientela segue, inclusi i contenuti generati dagli utenti.
- Eventi della community. Condividi incontri, raccolte fondi o opportunità di apprendimento, soprattutto se hai un’attività a livello locale.
- Sessioni di domande e risposte. Fai una domanda diretta al tuo pubblico o una richiesta per sollecitarlo a rispondere, ad esempio: “Tagga un amico che è sempre in ritardo”. Rispondi a una domanda che ti viene fatta da vari clienti.
- Consigli e stratagemmi. Condividi informazioni utili e tutorial sui tuoi prodotti.
- Dietro le quinte. Racconta in che modo viene realizzato il tuo prodotto o cosa stai facendo per far crescere la tua attività; questo approccio trasparente farà sentire il tuo pubblico più vicino. Aprire le porte della tua attività al tuo pubblico e far vedere chi sono le persone in carne e ossa che vi lavorano riesce sempre a creare una connessione speciale, a creare fiducia o a dare forma al tuo personal brand come fondatore.
- Articoli di blog ripubblicati. Sfrutta i contenuti esistenti sul tuo blog Shopify e riproponili sotto forma di contenuti coinvolgenti per i social media, come snippet, immagini o teaser.
Per iniziare, punta ad avere da cinque a sette archetipi di contenuti. Alterna il tuo content mix con formati di post che puoi creare rapidamente e quelli che richiedono più lavoro, così come post finalizzati alla vendita e post il cui obiettivo è semplicemente intrattenere e far crescere il tuo pubblico.
Il brand di snack Oh Snap! Pickling Co. trova il giusto mix di contenuti pubblicando sul suo Instagram un misto di scatti di prodotti, reel di tendenza, post che favoriscono l’engagement e persino una serie dedicata ai tarocchi per coinvolgere e intrattenere i clienti.
Una combinazione variegata di tipi di contenuti consente di dar forma a una strategia di lead generation sui social media che fornisca ai clienti le informazioni di cui hanno bisogno in ogni fase del funnel d’acquisto.
7. Crea un calendario dei contenuti
Stila un programma per stabilire quando e con quale frequenza postare su ogni piattaforma di social media. Questo ti aiuterà a mantenere la costanza e a pubblicare un flusso regolare di contenuti.
Inizia poco a poco e poi aumenta la frequenza man mano che sviluppi la tua routine e capisci cosa funziona e cosa no.
Stabilisci un programma per le tue pubblicazioni
Decidi quanto tempo puoi dedicare ai social media, anche se all’inizio puoi postare solo una volta ogni tot giorni. Poco a poco puoi arrivare a un post al giorno e poi eseguire dei test per vedere se una frequenza più alta ti restituisce effettivamente dei risultati migliori su piattaforme specifiche.
La quantità dei post cambierà a seconda delle piattaforme che usi. Ad esempio, è più accettabile postare più volte al giorno su X o Threads che sul tuo feed di Instagram.
Gli esperti di Hootsuite consigliano di utilizzare queste linee guida per i post:
- Feed di Instagram: 3–5 volte alla settimana
- Storie di Instagram: 2 volte al giorno
- Facebook: 1–2 volte al giorno
- X: 2–3 volte al giorno
- LinkedIn: 1–2 volte al giorno
- TikTok: 3–5 volte alla settimana
- Threads: 2–3 volte al giorno
- YouTube: 1–2 volte alla settimana
Identifica gli orari migliori per le tue pubblicazioni
Concentra la tua attenzione e i tuoi sforzi sui canali in cui potrai generare il massimo impatto e nei momenti in cui il tuo pubblico scrolla i feed.
Ogni piattaforma ha un orario di pubblicazione ideale diverso, a seconda di quando sono più attivi i suoi follower. Gli orari migliori per postare su TikTok saranno diversi dagli orari migliori per postare su Instagram. Se non sai bene da dove iniziare, pensa ai momenti in cui le persone controllano il feed: al mattino, a pranzo, durante il tragitto casa-lavoro o prima di andare a letto.
L’orario migliore di pubblicazione per il tuo pubblico specifico lo scopri a forza di tentativi ed errori, senza dimenticare che gli orari più popolari cambiano anche in base alle stagioni e ad altre variabili, quindi usa gli orari di pubblicazione ideali come una guida, non come una regola ferrea da seguire alla cieca.
Infine, un altro consiglio ancora più importante è quello di programmare i tuoi post in blocco, con almeno una settimana di anticipo. Preparali tutti in una volta, dedicandoci qualche ora, così potrai dimenticartene e concentrarti su altre cose mentre la pubblicazione avviene in automatico. A tal fine, può risultarti utile ricorrere a uno strumento di programmazione automatica, che si occuperà di caricare al posto tuo tutti i tuoi post della settimana sui social media.
8. Usa gli strumenti giusti per i social media
Barcamenarsi tra i contenuti di vari canali social media allo stesso tempo è un lavoraccio, soprattutto se crei tipi di contenuti diversi per ogni account.
È in questi casi che possono essere di grande aiuto le app e gli strumenti per i social media. Gli strumenti che ti permettono di programmare i contenuti in anticipo, di creare una grafica accattivante e di monitorare i commenti e l’engagement possono alleggerire il carico di lavoro ed eliminare gran parte delle operazioni manuali di pubblicazione sui social media.
Di seguito ti proponiamo alcuni strumenti per social media che potresti trovare interessanti.
Strumenti di programmazione
Usa un’app che ti consenta di programmare in anticipo alcuni dei tuoi contenuti. La programmazione è un ottimo escamotage che terrà sempre vivi i tuoi contenuti anche nel caso in cui ti dimenticassi di postare, ma non esagerare con l’automazione: di tanto in tanto tieni d’occhio i tuoi contenuti e le tendenze del pubblico per aggiustare eventualmente il tiro.
Alcune delle app di programmazione più popolari sono:
- Buffer. Pubblica i tuoi contenuti su vari canali in una sola volta. Questa app ti suggerisce anche quali sono gli orari migliori per postare in base alle metriche del tuo pubblico.
- Hootsuite. Progetta, programma e pubblica contenuti su vari canali da un’unica dashboard centrale. Puoi anche visualizzare tutte le risposte in un unico posto.
- Later. Programma in blocco i contenuti sulle tue piattaforme social e usa le analisi e le statistiche dello strumento per decidere il momento migliore per postare.
Strumenti di creazione dei contenuti
Usa uno strumento per creare grafiche e video brandizzati e mantenere i tuoi feed sempre vivi e memorabili:
- Canva. Esplora una raccolta di centinaia di template di design su cui puoi trascinare i tuoi font, il tuo logo e le tue grafiche.
- Unsplash. Accedi a migliaia di immagini royalty-free che puoi modificare o usare nei tuoi contenuti social.
- Venngage. Crea splendide infografiche utilizzando centinaia di template pronti all’uso.
Strumenti per l’ideazione dei contenuti
Usa uno strumento per trovare nuove idee di contenuti che siano rilevanti per la tua azienda e il tuo pubblico:
- BuzzSumo. Scopri di cosa stanno parlando gli altri brand e approfitta degli argomenti di tendenza: batti il ferro finché è caldo.
- Google Trends. Tieni traccia di ciò che interessa alle persone e usalo per creare contenuti attuali e pertinenti.
- AnswerThePublic. Scopri quali sono le domande che le persone cercano in relazione a determinati argomenti o prodotti.
9. Interagisci con il tuo pubblico
Sviluppa delle strategie per interagire attivamente con il tuo pubblico, rispondere ai commenti e ai messaggi e promuovere un senso di comunità. A nessuno piace avere la sensazione di gridare nel vuoto o di non essere ascoltato. Cerca di avviare conversazioni e favorisci le interazioni sui tuoi contenuti. Alex di Thrive Natural Care, ad esempio, racconta che il brand ha attribuito particolare importanza al coinvolgimento del pubblico.
“Una cosa è pubblicare semplicemente dei buoni contenuti, un’altra coinvolgere il pubblico: le persone vogliono sentirsi parte di qualcosa, per questo interagiamo con i nostri clienti, per portarli in viaggio con noi”, afferma.
Come interagire con il tuo pubblico
- Ricondividi i contenuti. Pubblica le foto e le recensioni dei clienti sui tuoi feed (ricordandoti di citare il creator originale).
- Fai domande. Anima il dibattito ponendo una domanda.
- Fai un sondaggio. Instagram, X e Facebook dispongono tutti di una funzione sondaggio che puoi utilizzare per favorire l’engagement e, allo stesso tempo, conoscere meglio i tuoi clienti.
- Cavalca le tendenze. Unisciti agli ultimi trend di TikTok o agli hashtag di tendenza su altri canali, ma solo se sono rilevanti per il tuo brand e il tuo pubblico.
- Rispondi ai commenti. Interagisci con il tuo pubblico rispondendo ai commenti che lasciano sui tuoi contenuti.
Un ottimo esempio è Bubble Skincare, che fa un gran lavoro in termini di interazione con i suoi follower: risponde costantemente ai fan e manifesta il suo apprezzamento per gli acquisti e i commenti.
10. Stila un piano per l’assistenza clienti
I clienti utilizzano i social media per interagire con i brand e non di rado tale interazione include domande e richieste di assistenza clienti. Anzi, i social media poco a poco sono diventati il luogo di riferimento per le richieste di customer service.
Canali come Facebook e X sono ideali per rispondere alle domande dei clienti. Nel tuo piano di assistenza clienti sui social media potresti includere un chatbot automatico che risponda all’istante alle domande frequenti (Facebook dispone proprio di un’app integrata che puoi utilizzare), riservando un orario specifico ogni settimana per esaminare le domande dei clienti oppure indirizzando gli utenti dai social media alle pagine di guida della community sul tuo sito web.
11. Sfrutta l’influencer marketing
Valuta la possibilità di collaborare con influencer attinenti al tuo settore o alla tua nicchia di mercato. Possono aiutarti ad amplificare la tua reach, ad aumentare la brand awareness e a favorire l’engagement.
Come muovere i primi passi nell’influencer marketing
- Trova gli influencer giusti. Usa app come Shopify Collabs per trovare influencer che abbiano successo e seguaci nella tua nicchia. Valuta la piattaforma su cui sono popolari e il loro impatto sul tuo brand.
- Fai brainstorming sui contenuti. Lavora insieme all’influencer per trovare idee di contenuti che possano avere una certa risonanza sul suo pubblico. Bada a che siano pertinenti anche per il tuo brand e i tuoi prodotti, ovviamente.
- Fai un check e aggiusta il tiro di conseguenza. Misura cosa funziona e cosa no per capire su quali contenuti collaborare in futuro.
Sappi inoltre che non è necessario assoldare influencer con milioni di follower per espandere la reach del tuo marchio. Il marchio di prodotti per la cura della pelle Plenaire collabora con influencer di nicchia e micro-influencer per raggiungere un pubblico dall’engagement elevato. Questo non solo ti aiuta a espandere il tuo pubblico, ma genera anche fiducia nel tuo brand e stimola le vendite, il tutto a un costo relativamente basso.
Puoi collaborare con gli influencer a breve termine o una tantum oppure anche a titolo di brand ambassador. Entrambe le modalità hanno i loro pro e i loro contro; la scelta dipende principalmente dal tuo obiettivo e dal tuo budget.
“Includiamo gli influencer anche nella nostra strategia, informandoli sulle vendite mensili e sui prodotti da pubblicizzare sui loro canali di blogging”, afferma Nicky Miller, social media manager di Lion Brand Yarn.
“Un buon esempio di campagna di successo è stato il nostro 145º anniversario. Abbiamo esortato gli influencer a condividere video sulla storia e sui prodotti del nostro marchio. È stato un successone: abbiamo registrato una bella crescita su Instagram e siamo apparsi in varie pubblicazioni dedicate al nostro brand.”
12. Sfrutta la pubblicità sui social media
È difficile farsi notare quando si è agli inizi sui social media e anche solo ottenere qualche “mi piace” sui propri post può sembrare una battaglia persa in partenza. Per dare una “spinta” ai tuoi account, puoi decidere di investire in pubblicità sui social media. La maggior parte delle funzioni di advertising ha funzionalità di targeting ben mirate, il che significa che puoi scegliere con grande precisione chi vuoi raggiungere. Mamme lavoratrici di età compresa tra i 25 e i 40? Amanti dello yoga che vivono a New York?
Scegli i tuoi metodi pubblicitari.
- Storie di Instagram. Fatti vedere in maniera organica mentre gli utenti scorrono tra le storie di familiari e amici.
- Post pubblicitari sul feed di Instagram. Indirizza gli utenti sul tuo sito web o offri un incentivo quando fanno clic.
- Annunci in-stream su YouTube. Pubblicizza il tuo brand agli spettatori prima, durante o alla fine di un video di YouTube.
- Annunci su TikTok. Crea connessioni con gli utenti apparendo in modo organico mentre scrollano il loro feed personalizzato di TikTok.
13. Includi l’ecommerce nella tua strategia social
La maggior parte delle piattaforme di social media dispone di funzioni ecommerce native che ti aiutano a promuovere i tuoi prodotti o che consentono agli utenti di acquistare direttamente attraverso l’app. In questo modo si crea un processo di vendita fluido e ininterrotto, perché i clienti possono scoprire e acquistare i tuoi prodotti senza dover mai uscire dai loro feed.
Sfrutta le funzioni di social selling
Ecco alcune delle funzioni di social selling che possono aiutarti ad aumentare le vendite:
- Instagram Shopping. Carica il tuo catalogo di prodotti e sprona gli acquirenti ad acquistare direttamente tramite Instagram, taggando i prodotti nei post del tuo feed.
- TikTok Shop. Crea un negozio in cui gli utenti possano sfogliare le schede dei prodotti, leggere le recensioni e acquistare direttamente dal tuo profilo TikTok.
- Facebook Shop. Consenti ai visitatori di sfogliare i tuoi prodotti e di acquistare attraverso Facebook. Gestisci l’inventario e le vendite con lo strumento Gestore delle vendite.
- YouTube Shopping. Collega il tuo negozio online al tuo account YouTube e tagga i prodotti nei tuoi video affinché gli utenti possano acquistarli direttamente dal tuo profilo.
14. Monitora e analizza le prestazioni
Usa gli strumenti di analisi dei social media per monitorare le prestazioni dei tuoi contenuti e delle tue campagne.
Le principali metriche da monitorare:
- Reach. Quante persone vedono i tuoi post social sui loro feed.
- Engagement. Quante persone mettono “mi piace”, commentano e condividono i tuoi post.
- Click-through rate. Quante persone cliccano sui tuoi contenuti social e sono reindirizzate al tuo sito web o alle tue pagine dei prodotti.
- Conversioni. Quante persone acquistano qualcosa dopo aver visto un post sui social media.
Scegli le metriche da tracciare in base ai tuoi obiettivi. Ad esempio, se il tuo obiettivo è aumentare il traffico del tuo sito web, è opportuno che monitori attentamente i click-through rate. Se invece punti ad aumentare le vendite, allora la tua metrica di riferimento saranno le conversioni.
Monitorare le metriche ti consente di introdurre piccole modifiche periodiche alla tua strategia anziché doverla stravolgere completamente in una volta sola. Inoltre, è buona idea agire in tempi brevi per poi utilizzare quanto appreso nelle campagne future.
15. Ripeti e perfeziona
Usa gli insights e i dati che raccogli per valutare e perfezionare il tuo piano di social media marketing. Modifica il tuo approccio in base a ciò che funziona meglio per il tuo pubblico e a quello che si allinea con i tuoi obiettivi.
Il tuo obiettivo adesso è quello di ottenere un ritorno soddisfacente in relazione al tempo, al denaro e all’impegno che dedichi alla commercializzazione della tua attività sui social media. Per raggiungere questo fine ti servono azioni mirate e ponderate.
La tua strategia di social media è il tuo piano d’attacco, ma ricorda che in uno spazio come quello dei social media che cambia di giorno in giorno tra aggiornamenti degli algoritmi e il pubblico sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo, l’imperativo è rimanere flessibili e tenere il polso della situazione. È importante avere degli obiettivi da monitorare, così come controllare periodicamente cosa sta funzionando e cosa no. Usa questi dati per sviluppare idee per i contenuti, costruire il tuo calendario e far crescere il tuo pubblico.
Template per strategia di social media marketing
Strategia social e template di pianificazione
Non sai da dove partire per la tua strategia di social media marketing? Questi template gratuiti e personalizzabili ti forniscono gli strumenti necessari per pianificare e attuare una strategia che ti metta in contatto con il tuo pubblico target tenendo allo stesso tempo organizzato il tuo calendario dei contenuti.
Strategia di social media marketing: conclusioni
Sviluppare una strategia di social media marketing ti consentirà di avere uno scopo e un piano preciso per le interazioni con il tuo pubblico su piattaforme come Instagram, X, Facebook e TikTok. Ti aiuterà a capire qual è il tipo di contenuto preferito dal tuo pubblico e con quale interagisce di più. In definitiva, ti aiuterà a far crescere il tuo pubblico, a vendere più prodotti e a incrementare le tue entrate.
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Strategia di social media marketing: domande frequenti
Su quali piattaforme di social media dovrei soffermarmi nella mia strategia?
Per scegliere le piattaforme di social media su cui concentrarti devi scoprire su quali è più attivo il tuo pubblico. Osserva i canali più utilizzati dai tuoi competitor e cerca di capire quali piattaforme sono complementari al tipo di contenuti che vuoi pubblicare.
Che tipo di contenuti devo creare per i social media?
Esistono vari tipi di contenuti che si possono pubblicare sui social media, tra cui contenuti didattici, video, contenuti generati dagli utenti, notizie, sondaggi, post promozionali e post di ispirazione.
Come posso misurare il successo della mia strategia di social media marketing?
Controlla periodicamente le analisi delle tue piattaforme social media o utilizza uno strumento che le riunisca tutte. Tieni traccia delle metriche più importanti per i tuoi obiettivi, come la reach, le conversioni, i click-through rate e i tassi di engagement.
È consigliabile usare la pubblicità a pagamento sui social media?
La pubblicità a pagamento sui social media è un ottimo modo per raggiungere un pubblico nuovo e far conoscere il tuo brand a potenziali clienti. Se il tuo budget lo consente, può essere un’aggiunta efficace alla tua strategia organica sui social media.
Come posso coinvolgere il mio pubblico sui social media?
- Fai domande.
- Rispondi a commenti e condivisioni.
- Avvia dibattiti e partecipa alle conversazioni esistenti.
- Cavalca le tendenze pertinenti al tuo brand.
- Ricondividi i contenuti dei clienti.
Quali sono gli elementi chiave di una strategia di successo per i social media?
Per essere efficace, una strategia di social media marketing deve avere obiettivi, una profonda comprensione del target e un piano editoriale per i contenuti. Per aumentare le tue possibilità di successo, effettua un’analisi della concorrenza, fai ricerche sul tuo pubblico e scegli le piattaforme di social media più rilevanti per il tuo marchio.