Un negoziante che prepara gli ordini sul tavolo della cucina, un artigiano che dà vita a eccezionali articoli su misura, un commerciante che apre un negozio online per raggiungere clienti in tutto il mondo... esistono imprenditori di tutti i tipi, sempre pronti a sorprendere i clienti con le più svariate innovazioni.
Esattamente come chi crea corsi online, una categoria di imprenditori che vende le proprie competenze. Questi professionisti usano le proprie conoscenze, teoriche e pratiche, e la propria esperienza per creare un pacchetto digitale per i loro clienti, senza preoccuparsi di nastro adesivo, etichette di spedizione e numeri di tracciamento.
Probabilmente anche voi possedete conoscenze specializzate che potete condividere. Magari sapete realizzare e modificare video, avete idee innovative per far crescere canali social, o siete professionisti del digital design. Ma come creare un corso online e guadagnare con le vostre competenze, spesso affinate nel corso di anni o persino decenni? Dovete condensarle in un’offerta formativa e proporla al pubblico rilevante.
Non c’è momento migliore per vendere corsi e altri prodotti digitali e partecipare alla democratizzazione dell’educazione. Nel 2020, il mercato internazionale dell’elearning è stato stimato a 350 miliardi di dollari e dovrebbe raggiungere i 650 miliardi di dollari entro il 2026 (fonte).
In questo articolo scoprirete come creare un corso online in 10 step per posizionarvi come esperti del settore, guadagnare e offrire contenuti di valore ai vostri studenti.
Corso online: i vantaggi
Niente inventario, niente produzione: creare un corso online è un’idea di business dai molteplici vantaggi. Questo tipo di attività infatti:
- È scalabile. Creare un corso online richiede molto tempo ed energia, ma i prodotti digitali hanno un vantaggio: è possibile creare un’unica risorsa e venderla a centinaia, migliaia, o persino milioni di persone in tutto il mondo. Il processo è completamente automatizzabile e vi permette di vendere il vostro corso online a chiunque, ovunque e in qualsiasi momento in pochissimi clic. A differenza di quanto accade con la vendita di prodotti fisici, con i prodotti digitali non avete costi di inventario né di spedizione.
- È economica. Spesso creare un corso online non comporta costi elevati. A seconda del tipo di offerta potreste dovervi abbonare ad alcuni software, ad esempio per ospitare e pubblicare il corso, mandare email ai potenziali clienti e gestire una community di studenti. Creare un corso online più approfondito può essere più costoso, ma potete ridurre le spese usando una videocamera economica, illuminazione di base e un microfono di fascia media. L’importante è che i contenuti siano professionali; nessuno si aspetta una produzione ad alto budget! Allo stesso modo, anche i costi per il marketing possono essere contenuti.
- Ha margini elevati. Una volta tolti i costi di produzione e marketing, ciò che rimane sono i profitti. Molti imprenditori tradizionali che vendono prodotti fisici hanno margini di guadagno bassi, ma i prodotti digitali come i corsi online possono avere margini fino all’85%: ad esempio, se vendete un corso a 100 €, il guadagno netto sarà di 85 €.
- Genera entrate passive. Anche se il reddito passivo non è mai davvero passivo (considerando il tempo, i costi e le energie investite inizialmente), i corsi online si avvicinano a questo modello di business. Una volta creato il corso, potrete generare entrate continue. È il caso soprattutto di corsi scaricabili e senza una community o un gruppo di studenti da gestire in tempo reale.
Come creare un corso online in 10 step
Ora che avete scoperto tutti i vantaggi di creare un corso online, passiamo alla guida dettagliata che vi spiegherà come fare.
1. Scegliete l’argomento del corso online
L’e-learning ormai ha preso piede in tutto il mondo. Questo significa che il mercato presenta già molte offerte e dovrete battervi con la concorrenza. Esiste un corso online su qualsiasi argomento: dal digital marketing al video editing, dalla scrittura online all’imprenditorialità.
Quando pensate a come creare il vostro corso di formazione online, scegliete un argomento con cui siete perfettamente a vostro agio, avete competenza di settore, credibilità, esperienza e passione. Inoltre, assicuratevi che l’argomento abbia un’elevata domanda di mercato.
Competenza di settore, esperienza e credibilità
Chi si affaccia a un settore per la prima volta vuole imparare da esperti con un percorso di successo alle spalle, credibilità e autorevolezza nel proprio campo. Provate a spuntare questa checklist per capire se siete voi i professionisti giusti:
- Avete lavorato nel settore per anni o decenni e conoscete l’industria come le vostre tasche;
- Avete sviluppato conoscenze e abilità sull’argomento del vostro corso online negli anni;
- Conoscete il contesto storico del settore;
- Siete in grado di prevedere trend e tendenze future del settore;
- Avete conoscenze o competenze sopra la media sull’argomento e sapete come trasmetterle agli altri;
- Conoscete le insidie e gli errori più comuni e potete consigliare chi è alle prime armi come evitarli;
- Siete in grado di rispondere prontamente alle domande di chi è agli inizi;
- Avete qualifiche e riconoscimenti che dimostrano la vostra esperienza nel settore;
- Avete esperienza comprovata e persone che possono testimoniare la qualità del vostro lavoro e la vostra competenza;
- Siete visti come una figura autorevole nel vostro settore e pubblicate regolarmente tweet, post o articoli per condividere le vostre conoscenze con un pubblico considerevole;
- Avete partecipato a podcast o siete stati citati in articoli e/o libri del vostro settore.
Passione
Creare un corso completo e davvero utile richiede un dispendio considerevole di tempo ed energie. Ecco come capire se avete la passione necessaria:
- Avete un grande entusiasmo per l’argomento e sapete trasmetterlo agli studenti;
- Desiderate sinceramente aiutare gli altri ad acquisire le competenze e le conoscenze relative al vostro settore;
- Siete disposti a lavorare sodo per offrire un corso migliore della concorrenza;
- Non vedete l’ora di creare un corso di formazione online sul vostro know-how ed esperienza;
- Vi impegnate costantemente a migliorare e specializzarvi nel vostro settore.
Domanda di mercato elevata
Competenze e passione sono essenziali per scegliere l’argomento di un corso online, ma perché abbia successo dev’esserci anche domanda di mercato. Ecco come capire se il vostro corso online suscita abbastanza interesse:
- L’argomento rientra in un settore in crescita e non in uno in contrazione;
- L’argomento ha un alto volume di ricerca su motori come Google;
- Esistono corsi simili nella vostra nicchia creati dalla concorrenza;
- Il vostro corso online insegna una serie di competenze che sono molto richieste;
- Avete identificato un pubblico scarsamente servito sull’argomento e state riempiendo un gap nel mercato.
Il vostro corso non deve necessariamente avere tutte queste caratteristiche. Ciò che invece non può assolutamente mancare sono una conoscenza approfondita del settore, competenza, credibilità e passione per l’argomento. È così che il vostro corso online sarà in grado di distinguersi dalla concorrenza e apportare valore aggiunto ai potenziali clienti.
È importante anche fare ricerche e verificare che ci sia davvero una domanda di mercato per il vostro corso di formazione online. Argomenti di nicchia come “ricetta originale per lo sciroppo d’acero” o “come produrre musica ska” potrebbero non avere abbastanza richiesta per un corso redditizio.
(Dedicheremo un’intera sezione di questa guida a come capire se esista domanda di mercato per il vostro corso online).
2. Fate ricerca sui clienti
Scegliere l’argomento del vostro corso online è fondamentale, ma prima di crearlo e venderlo c’è ancora molto da fare. Innanzitutto, dovete capire a fondo il vostro pubblico prima di iniziare anche solo a pianificare i contenuti. Per farlo, dovrete condurre ricerche di mercato e definire il vostro cliente ideale. Perché?
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Per mettervi nei panni di chi è alle prime armi. Quando diventiamo professionisti spesso veniamo colpiti dalla “maledizione della conoscenza”, una predisposizione cognitiva che ci porta a dare per scontato che le persone con cui stiamo comunicando abbiano il nostro stesso livello di conoscenza.
Purtroppo in questo modo non parliamo realmente con i nostri interlocutori, ma con una proiezione di noi stessi, generando confusione e incomprensioni. Parlare con i potenziali clienti vi aiuterà a immedesimarvi in chi è alle prime armi e, di conseguenza, a creare un corso su misura. -
Per capire i problemi dei vostri clienti. Il vostro corso online dovrebbe aiutare i clienti a risolvere un problema, apprendere nozioni che non riescono a trovare altrove, o imparare qualcosa più velocemente o più efficacemente che con le alternative disponibili.
Se volete riuscire nell’intento, dovete sapere esattamente quali problemi riscontrano i vostri potenziali clienti e capire come affrontarli nel corso online. -
Per scoprire gli obiettivi dei vostri studenti. Per gli studenti la parte più importante di un corso online è il risultato: cosa ottengono dopo averlo completato.
Ad esempio sono riusciti a trovare una routine di allenamento, si sentono pronti per il loro esame di agente immobiliare, o hanno finalmente scritto una proposta accattivante da inviare a una casa editrice. Parlare con i potenziali clienti vi aiuterà a scoprire quali sono i loro obiettivi. -
Per saper vendere ai clienti. Il detto dice: “Se vendi a tutti, non vendi a nessuno”. È importante costruire il profilo del proprio cliente ideale per creare un corso online e una strategia di marketing su misura in grado di parlare direttamente ai potenziali clienti.
Cercate di identificare il messaggio esatto da trasmettere al vostro cliente ideale e di usarlo in ogni aspetto del corso, dal titolo della landing page alle strategie promozionali sui social media.
Quando definite la vostra buyer persona, non limitatevi alle ipotesi e alle conversazioni casuali. Utilizzate piuttosto un approccio di ricerca utente metodologica. Ecco alcuni metodi che potete testare.
Usate Google Trends.
Usate Google Trends per cercare l’argomento del vostro corso online e vedere se l’interesse nei suoi confronti sta aumentando o diminuendo. È possibile filtrare per nazione e intervallo date. Sarete in grado di identificare argomenti e domande correlate che potrebbero risultare più invitanti per il vostro cliente ideale.
Potreste anche trovare informazioni sul momento migliore per pubblicare il vostro corso. Ad esempio, un corso su come stabilire i propri obiettivi può essere più interessante a gennaio che più avanti nell’anno, mentre un corso sul giardinaggio potrebbe avere più successo in primavera nell’emisfero nord.
Usate Ubersuggest
Quando inserite la keyword relativa all’argomento del vostro corso online su Ubersuggest, potete vedere quante persone cercano la parola chiave e le loro informazioni demografiche, come fascia d’età e posizione geografica. Otterrete anche informazioni sulle query di ricerca correlate.
Ad esempio, se state pensando di creare un corso online sulla cucina, la parola chiave “imparare a cucinare” avrà query suggerite e correlate come “imparare a cucinare principiante” e “imparare a cucinare sano”, che possono aiutarvi a creare un corso su misura in base agli interessi degli utenti.
Usate Reddit e Quora
In molti si riversano su piattaforme come Reddit e Quora per fare domande di tutti i tipi, dai consigli sulla cura della pelle alle strategie per cambiare settore professionale. Su Reddit, navigate sui subreddit relativi all’argomento del vostro corso online e cercate i thread che potrebbero aiutarvi a svilupparne i contenuti. Su Quora, cercate domande relative al vostro argomento e identificate quali sfide le persone stanno affrontando e cosa vogliono sapere.
Scandagliate i social media
Seguite persone autorevoli nel vostro settore su social network come Twitter e LinkedIn, prestando attenzione alle conversazioni sull’argomento che volete trattare nel vostro corso online. Trovate hashtag rilevanti in grado di aiutarvi a comprendere i problemi che i vostri potenziali clienti cercano di risolvere.
Fissate interviste telefoniche
Oltre a fare ricerca sui social media, parlate direttamente con i vostri potenziali clienti. In questo modo potrete contattarli e chiedere se sono disponibili a partecipare a un sondaggio telefonico. Intervistate almeno 10 persone, spiegando che state creando un corso online e che avete preparato 10 domande.
Ad esempio:
- Quali problemi posso aiutarti a risolvere?
- Quali sfide posso aiutarti a superare?
- Quali obiettivi vorresti raggiungere con questo corso online?
- Se dovessi seguire questo corso online, quali risultati ti aspetteresti di ottenere?
Le interviste devono essere brevi. Usatele per scoprire le preferenze su formato e prezzi dei vostri potenziali clienti. Considerate di offrire accesso gratuito al corso come incentivo per gli intervistati.
Condurre questo tipo di ricerche farà la differenza tra un’offerta formativa scarsa e una di qualità: saprete come proporla al vostro cliente ideale e come offrire contenuti di valore agli studenti.
3. Scegliete il formato giusto
I corsi online possono avere formati diversi. Il modo in cui strutturi e presenti il tuo corso determinerà come lo venderai agli acquirenti, quanti contenuti dovrai includere nel curriculum e che prezzo potrai fissare.
Esistono tre tipi principali di corsi: mini-corsi, corsi di più giorni e masterclass.
Mini-corso
Un mini-corso in genere richiede una o due ore per essere completato. Puoi crearlo in diversi formati, ad esempio una serie di email o una playlist di 10 brevi video. I mini-corsi in genere vengono offerti a prezzi più bassi (ad esempio sotto i 100 €), o sono addirittura gratuiti. Servono da strumento di marketing o da lead magnet per un corso più dettagliato e più costoso.
Un mini-corso è un ottimo trampolino di lancio per iniziare il vostro percorso nella formazione digitale, testare il mercato e imparare a creare un’offerta più comprensiva.
Corso online di più giorni
I corsi di più giorni sono prodotti educativi digitali che richiedono qualche giorno per essere completati. Possono includere video preregistrati che dividono il corso in vari livelli o moduli e forniscono materiale aggiuntivo come schede di lavoro e checklist. Il prezzo generalmente si aggira tra i 250 € e i 2000 €. Un corso di più giorni è perfetto se avete già testato la vostra idea con un mini-corso.
Cathryn Lavery, founder e CEO di Best Self, vende diversi corsi online su produttività e sviluppo personale. L’offerta più costosa, il 20/20 Vision Digital Course, necessita di circa 8 ore per essere completata, include brevi video lezioni e un workbook scaricabile di 87 pagine.
Masterclass
Le masterclass possono durare settimane o mesi e hanno l’obiettivo di fornire agli studenti una guida completa per il successo. Questo tipo di corso online generalmente si vende ai professionisti a un prezzo che varia tra i 300 € e i 5000 €.
Per chi crea un corso per la prima volta, non è consigliabile cominciare con una master class. Piuttosto, è meglio fare esperienza prima creando mini-corsi e corsi di più giorni.
Jean-Martin Former e Suleyka Montpetit, i fondatori del Market Gardener Institute, offrono vari corsi, tra cui la Market Gardener Masterclass. Il corso richiede 40-60 ore per essere completato e include più di 40 moduli, 50 video, 45 schede tecniche e altro ancora. Nell’offerta è incluso anche l’accesso a una community. Il costo è di circa 1997 $ e include un programma scaricabile consultabile prima di acquistare il corso, per conoscere tutti gli argomenti trattati.
Quando scegliete il tipo di corso di formazione online che volete creare tenete in considerazione la vostra esperienza, il livello di approfondimento dei contenuti e la disponibilità economica dei vostri potenziali acquirenti.
4. Verificate che ci sia domanda di mercato
Prima di lanciare una nuova attività, dovete sempre validare l’idea di prodotto e di business. Per evitare di sprecare tempo e denaro in un prodotto digitale con il rischio che nessuno lo voglia acquistare, verificate che esista davvero una domanda di mercato prima di iniziare a svilupparlo.
Ad esempio potete creare un prodotto minimo funzionante (in inglese minimum viable product, o MVP), un concetto coniato da Eric Reis in The Lean Startup. Un MVP è la versione di un prodotto con caratteristiche appena sufficienti per essere utilizzabile dai primi clienti. Se volete creare un corso online, lanciate prima una versione MVP (come un mini-corso o un webinar gratuito) per validare la vostra idea.
Create un mini-corso
I mini-corsi in genere si completano in meno di due ore e si concentrano su un argomento specifico anziché coprire un ampio ventaglio di idee.
Un mini-corso potrebbe anche essere un unico modulo o una lezione di un corso di più giorni. Ecco alcuni esempi di come sia possibile prendere l’argomento più vasto di un corso e trasformarlo nell’MVP di un mini-corso:
Argomento di un corso di più giorni |
Idea per un mini-corso |
Marketing per startup |
Strategie organiche per social media senza budget |
Email marketing 101 |
Segmentazione email con Mailchimp |
Come scrivere un saggio |
Scrivere la frase di apertura perfetta |
Le basi della fotografia |
Luci e ombre nella fotografia |
Leadership e gestione del personale |
Come condurre un meeting individuale efficace |
Un mini-corso vi consente inoltre di proporre i contenuti tramite email: potete partire da zero oppure riutilizzare materiale già esistente, come post di blog, thread di tweet e newsletter.
In questo modo potete anche catturare gli indirizzi email di persone a cui in futuro potreste offrire una formazione più comprensiva. Non solo: ottenere iscritti a un mini-corso vi aiuterà a validare l’idea di business e la domanda di mercato per creare un corso di formazione online più ampio.
Create un webinar gratuito
Un’altra strategia di MVP per validare la domanda di mercato e creare un corso di formazione online è quella di offrire un webinar gratuito. In questo modo potrete testare l’argomento, raccogliere feedback per perfezionare la proposta, creare un prototipo del corso in formato ridotto e ottenere informazioni sul vostro pubblico.
Potete anche utilizzare la tattica dell’upselling, offrendo un prezzo promozionale per il vostro corso a un numero limitato di partecipanti. Il tasso di conversione medio per un webinar può essere intorno al 20%: ottenere un risultato di questo tipo confermerà che esiste una domanda di mercato per un corso online più comprensivo.
Durante il webinar fornite informazioni utili sull’argomento del corso e assicuratevi di ottenere il feedback dei partecipanti: cosa hanno trovato davvero utile e cos’altro vorrebbero imparare? Segnatevi le caratteristiche delle persone che acquistano e focalizzate le vostre future strategie di marketing su buyer persona simili.
Questi metodi per validare l’idea del vostro corso vi risparmieranno la spiacevole esperienza di creare un corso che alla fine nessuno comprerà.
5. Mettete il corso in prevendita
Vendete il corso online prima ancora di averlo creato. Questa è un’altra strategia che vi permetterà di ridurre i rischi ed evitare di creare un corso online che nessuno vuole acquistare.
Inoltre potete eseguire uno stress test del concetto, adattarne i contenuti in base al feedback anticipato dei clienti e guadagnare con le prevendite per finanziare la creazione del corso stesso. Avere qualche iscritto prima del lancio ufficiale vi motiverà a finire e pubblicare il vostro corso online sul mercato.
Per ottenere il primo gruppo di iscritti alla prevendita (o “preordine”) potete creare una landing page e incentivare gli acquirenti con uno sconto. Ad esempio, usate Shopify per creare una pagina di prevendita e riscuotere i pagamenti per il vostro corso. Per aggiungere la funzionalità di prevendita al vostro negozio scaricate un’app apposita dall’App Store di Shopify, come Pre-order Now, PreProduct, Pre-order Manager e Crowdfunder. Shopify si integra anche con varie piattaforme per la gestione di corsi online, come Thinkific e Teachable.
Per mettere in prevendita il vostro corso dovrete avere almeno un titolo, un argomento e un outline che dia ai clienti un’idea dell’offerta formativa al suo interno. Inoltre, dovreste fissare un obiettivo per la prevendita. Ad esempio, il vostro obiettivo potrebbe essere di fare 25 prevendite. Se ottenete un risultato inferiore in un determinato lasso di tempo, dovreste riflettere attentamente se volete davvero continuare a creare il corso oppure decidere di rimborsare i clienti che hanno già pagato e ricominciare da zero.
Approfondimento: Sito in costruzione: la pagina coming soon per fare marketing in fase di pre-lancio
6. Create un outline per il corso
Come già accennato, la ragione principale per cui compriamo un corso online è perché ci aspettiamo di ottenere risultati ben precisi. Alla fine di un percorso di formazione ci aspettiamo di avere acquisito conoscenze e competenze, o di essere più preparati ad affrontare una determinata sfida. Per creare un outline, identificare quali contenuti proporre e dividere le lezioni in modo logico, mettetevi nei panni dei vostri studenti: partite dall'obiettivo finale ed elaborate i contenuti a ritroso.
Suddividete i contenuti in moduli e lezioni
La quantità di contenuti e di lezioni del vostro corso online dipenderà in parte dalla tipologia (ad esempio mini-corso, corso di più giorni, masterclass), così come dal tempo necessario al completamento e dal prezzo. Una volta definiti questi dettagli, potete suddividere il corso in moduli e lezioni o in sezioni e sottosezioni.
Ad esempio, se avete creato un corso sul content marketing, ecco come potreste suddividerlo in cinque moduli:
- MODULO 1: Creare una content strategy
- MODULO 2: Scrivere contenuti in grado di convertire
- MODULO 3: Ottimizzazione per i motori di ricerca
- MODULO 4: Gestire un calendario editoriale
- MODULO 5: Distribuzione dei contenuti
Da qui potete suddividere i moduli in una serie di lezioni specifiche che entrano nel dettaglio di un determinato argomento per fornire ai vostri studenti tutte le informazioni di cui hanno bisogno. Ecco come potreste suddividere i moduli appena elencati:
MODULO 1: Creare una content strategy
- Lezione 1: Stabilire gli obiettivi e i traguardi editoriali
- Lezione 2: Definire il cliente target e i potenziali lettori
- Lezione 3: Creare un outline per i contenuti
- Lezione 4: Fare ricerche sui contenuti della concorrenza
- Lezione 5: Scegliere il formato per i contenuti
MODULO 2: Scrivere contenuti in grado di convertire
- Lezione 1: Scegliere gli argomenti giusti
- Lezione 2: Fare ricerca e creare un outline
- Lezione 3: Creare l’apertura perfetta
- Lezione 4: Scrivere contenuti persuasivi
- Lezione 5: Fare editing in modo efficace
MODULO 3: Ottimizzazione per i motori di ricerca
- Lezione 1: Ricerca keyword
- Lezione 2: SEO on-page
- Lezione 3: Technical SEO
- Lezione 4: SEO off-site e strategia backlink
- Lezione 5: Strumenti e parametri SEO
MODULO 4: Gestire un calendario editoriale
- Lezione 1: Scegliere uno strumento per il calendario editoriale
- Lezione 2: Classificare i contenuti sul calendario
- Lezione 3: Organizzare meeting regolari sui contenuti
- Lezione 4: Tenere il calendario organizzato
- Lezione 5: Creare una lista di idee e pubblicazione dei contenuti
MODULO 5: Distribuzione dei contenuti
- Lezione 1: Promuovere i contenuti sui propri canali
- Lezione 2: Aggiornare e riadattare i contenuti su canali diversi
- Lezione 3: Proporre i contenuti a pubblicazioni e newsletter
- Lezione 4: Pubblicare i contenuti su più siti
- Lezione 5: Investire in pubblicità e sponsorizzazioni
Una volta definito l’outline degli argomenti di ogni modulo, dovreste avere un’idea chiara in base a cui creare i contenuti del corso. Ogni lezione dovrebbe fornire tappe, informazioni ed esercizi dettagliati su cui lavorare. Impostate obiettivi di apprendimento chiari: un risultato che gli studenti si porteranno a casa alla fine del corso.
Stabilite il formato delle lezioni del vostro corso online
A seconda del tipo di corso che decidete di creare, potete scegliere diversi formati. Per un mini-corso gratuito o a un prezzo accessibile, potreste optare per un formato email che si limiti a utilizzare testo e immagini illustrative o screenshot.
Per corsi online più dettagliati e costosi è meglio usare diversi formati in grado di coinvolgere gli studenti dall’inizio alla fine. Ad esempio, potete usare un mix di video e foto. Ecco alcuni tra i formati più popolari per corsi online e i loro vantaggi:
- Contenuti video: perfetti per presentare le vostre idee in modo semplice, veloce ed efficace
- Registrazione dello schermo con istruzioni passo passo: ideale quando gli studenti devono vedere i passaggi esatti di un procedimento
- Testo: la scelta migliore per spiegare concetti nel dettaglio, dare informazioni passo passo e inserire link ad altre risorse online
- Contenuti scaricabili: ottimi per riassunti, glossari, template e altri strumenti per aiutare gli studenti nel proprio percorso
- Workbook: utili per aiutare gli studenti a interiorizzare i concetti
Come regola generale, i video non dovrebbero superare i 10 minuti. Cercate di creare contenuti mirati e fruibili. In fase di ricerca, scoprite quali formati usa la concorrenza e provate a chiedere agli studenti quale supporto trovano più coinvolgente per un corso online.
7. Stabilite il prezzo del corso online e gli obiettivi di vendita
Il prezzo di vendita del vostro corso varierà a seconda della tipologia: un mini-corso sarà gratuito o avrà un prezzo accessibile, un corso di più giorni avrà un prezzo in fascia media e una master class avrà un costo elevato. Il prezzo dipenderà da molti fattori che dovreste tenere in considerazione:
- Mercato di nicchia e argomento del corso. Pensate al settore e alla sensibilità dei vostri clienti rispetto ai prezzi. Chi acquista un corso sull’investimento probabilmente è disposto a pagare di più rispetto a chi acquista un corso online sul social media marketing.
- Marketing. Quanto volete spendere per promuovere il corso? Assicuratevi di includere i costi relativi alla strategia di marketing del vostro corso online nel prezzo del corso stesso.
- Autorevolezza di chi crea il corso. I clienti pagheranno di più se il corso online è stato creato da un professionista considerato leader del settore. Per stabilire il prezzo del corso con maggiore precisione, tenete in considerazione la vostra autorevolezza percepita dal pubblico.
Fate ricerca sui prezzi della concorrenza per scoprire quanto costano i corsi online nella vostra nicchia. Fate attenzione a non svendervi stabilendo prezzi troppo bassi, ma allo stesso tempo siate realistici e non esagerate con prezzi troppo alti. Non abbiate paura di studiare l’offerta della concorrenza, creare un’offerta di maggiore valore e stabilire il prezzo di conseguenza.
Inoltre, dovreste stabilire degli obiettivi di vendita che vi aiutino a scegliere il prezzo e le strategie di marketing migliori.
Ad esempio, se il vostro obiettivo di vendita è 50.000 €, potete ricorrere a varie strategie:
Opzione nº1:
- Obiettivo vendite: 50.000 €
- Prezzo del corso: 20 €
- Quantità clienti target: 2.500
- Obiettivo vendite: 50.000 €
- Prezzo del corso: 250 €
- Quantità clienti target: 200
Nel primo caso, il prezzo del corso online è inferiore e pertanto avrete bisogno di una maggiore quantità di clienti. Nel secondo, il prezzo è più alto e quindi avrete bisogno di meno clienti. Qual è l’opzione migliore?
In generale possiamo dire che stabilire un prezzo troppo basso non è mai una buona strategia: ad esempio, dovrete investire più tempo e denaro per pubblicizzare il corso e generare traffico verso la pagina dell’offerta.
Immaginiamo che l’1% degli utenti che arriva sulla vostra pagina compri davvero il corso: avrete bisogno di attrarre 250.000 visitatori nel primo caso e 20.000 nel secondo. In sostanza, è sempre meglio avere clienti meno sensibili al prezzo.
Tenete in considerazione tutti questi fattori ed evitate di stabilire prezzi troppo bassi che vi obblighino a spendere di più in pubblicità e marketing. Piuttosto, investite tempo ed energia per creare un corso online di valore.
8. Scegliete la piattaforma e-learning più adatta
Il passo successivo è decidere dove pubblicare il vostro corso online. Esistono vari tipi di piattaforme e-learning con caratteristiche diverse. Le tre categorie principali di piattaforme per corsi online sono stand-alone, all-in-one e marketplace.
Stand-alone
Le piattaforme stand-alone vi danno maggiore controllo su contenuti e dati. Ad esempio, Thinkific e Teachable. Entrambe si integrano alla perfezione con Shopify.
Altre piattaforme di questo tipo sono: LearnWorlds e Teachery
All-in-one
Le soluzioni all-in-one vi permettono di accedere a tool di marketing, website builder e piattaforma per la pubblicazione dei contenuti in un’unica dashboard. Di norma le piattaforme e-learning all-in-one sono le più costose, ma ne vale la pena perché vi permettono di ottenere gli stessi risultati senza dover utilizzare svariati strumenti diversi.
Date un’occhiata a queste piattaforme per corsi online all-in-one:
Marketplace per corsi online
Oltre a offrire la propria piattaforma, i marketplace per corsi online hanno già un pubblico. Potete sfruttarlo per dare visibilità al vostro corso più facilmente. D’altra parte, avrete meno controllo sui vostri prezzi e dati.
Ecco una lista di marketplace per corsi online:
Non lasciatevi paralizzare dalla scelta: la qualità dei contenuti del vostro corso è più importante della piattaforma su cui lo pubblicate. Inoltre, se la piattaforma che avete scelto non offre tutte le funzionalità di cui avete bisogno potete sempre cambiare in un secondo momento.
9. Lanciate e promuovete il vostro corso
Creare un corso online è solo parte dell’opera: dovrete anche lanciarlo sul mercato e promuoverlo tra i potenziali clienti. Una volta progettati i contenuti del corso, è importante farlo conoscere al pubblico target con una strategia di marketing. Ad esempio, potete:
- Organizzare un webinar settimanale. I webinar di solito costano poco e sono ottimi per generare lead per il vostro corso online. È probabile che chi si impegna a seguire un webinar di 30-60 minuti possa essere interessato ad acquistare un’offerta di formazione più approfondita.
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Provare l’email marketing. Sviluppate una strategia di email marketing per catturare i contatti email dei potenziali clienti e condividere con loro aggiornamenti, informazioni e sconti relativi al vostro corso online.
Se un visitatore non compra la prima volta, potrete convincerlo attraverso un email marketing funnel: tutto quello che vi serve è il suo indirizzo email. Inoltre potete usare l’email per creare un mini-corso che pubblicizzi il vostro corso online principale.
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Partecipare a un podcast. Il podcast advertising è un’ottima strategia per aumentare la vostra autorevolezza e dimostrare le vostre competenze con una semplice conversazione.
Presentatevi ai podcaster della vostra nicchia, spiegando perché la vostra esperienza è adatta al loro podcast e perché apporterebbe un valore aggiunto ai loro ascoltatori. La maggior parte dei podcaster vi permetterà di promuovere il vostro corso alla fine della conversazione, o addirittura di offrire uno sconto agli ascoltatori.
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Creare una strategia di social media marketing. Identificate i canali migliori per parlare ai vostri potenziali acquirenti, concentratevi su di loro e create una strategia di social media marketing che offra contenuti di valore in modo coerente.
Non cadete nella trappola di usare ogni singola piattaforma social: non avete bisogno di essere presenti su TikTok, Clubhouse, Pinterest, LinkedIn, Facebook, Twitter e Snapchat. Concentratevi su una manciata di canali.
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Pubblicare annunci a pagamento. Sviluppate una strategia di paid media (ovvero inserzioni a pagamento) come Google Ads o Facebook Ads per raggiungere i vostri clienti ideali e convertirli in acquirenti.
Con un canale a pagamento come la pubblicità online, assicuratevi di avere un ritorno sull’investimento: la spesa totale di acquisizione clienti deve essere inferiore al prezzo del corso.
- Impiegare tecniche SEO. Ottimizzate il vostro sito per farlo apparire tra i primi risultati sui motori di ricerca e permettere ai potenziali acquirenti di trovare il corso online. Potete assumere uno specialista SEO che se ne occupi per voi oppure fare riferimento a una guida SEO online.
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Creare una strategia di content marketing. Offrire contenuti educativi gratis alla vostra nicchia può aiutarvi ad aumentare la vostra autorevolezza, posizionare meglio il vostro corso online sui motori di ricerca e convertire i lettori in clienti paganti.
Per vendere il vostro corso online attraverso il marketing dovrete sperimentare. Iniziate con un paio di canali di marketing per vedere cosa funziona e cosa no. Dopodiché concentratevi sulle strategie più efficaci e abbandonate quelle che vi fanno perdere più tempo, energie e denaro rispetto a quanto ve ne fanno guadagnare.
10. Raccogliete feedback e recensioni
Anche se alcuni clienti potrebbero credervi sulla parola, mostrare recensioni di clienti reali soddisfatti del vostro corso online è una strategia molto più efficace.
Raccogliete feedback e recensioni di clienti soddisfatti che hanno ottenuto risultati dal vostro corso. Ad esempio, potete ottenere recensioni positive dai clienti e pubblicarle sul vostro sito per mostrare ai potenziali acquirenti il valore del vostro corso e quali risultati potranno ottenere. Condividete i feedback sulla vostra landing page e materiale pubblicitario.
Per raccogliere recensioni dei clienti e testimonianze, chiedete un feedback agli studenti che hanno completato il vostro corso. Potete anche chiedere se sono disposti a rilasciare una testimonianza da usare nel vostro materiale promozionale.
La richiesta deve essere quanto più specifica possibile: piuttosto che un semplice trafiletto sulla loro esperienza positiva con il corso, ponete domande mirate come: “Di quanto è aumentato il vostro fatturato grazie al mio corso?”, oppure “Quanto vi sentite preparati per l’esame dopo aver completato il mio corso?” Dettagli specifici su come il vostro corso online ha aiutato i clienti hanno maggiore impatto rispetto a feedback generici. Se possibile, chiedete una testimonianza video piuttosto che una testuale.
Chiedere feedback non serve solo a ottenere testimonianze da mostrare ai potenziali clienti. Usate i feedback positivi per capire quali parti del corso online piacciono agli studenti e i feedback negativi per rivedere il materiale del corso che non corrisponde alle aspettative. I suggerimenti degli studenti che acquistano la vostra offerta formativa vi aiuteranno a migliorarla nel tempo e a fornire la migliore esperienza di apprendimento possibile.
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Pensate a cosa potete condividere con il mondo in un corso: informazioni di valore, conoscenze preziose e competenze spendibili sul mercato. Ad esempio, se avete imparato da soli a creare illustrazioni accattivanti su iPad, probabilmente potete insegnare anche ad altri come fare. Se avete aiutato aziende e brand ad aumentare il coinvolgimento sui social, probabilmente ci sono persone interessate a sapere come avete fatto. O ancora, magari siete una figura autorevole nel vostro settore e avete aiutato altre persone a specializzarsi nello stesso campo; potete considerare di offrire lo stesso servizio su scala più ampia tramite un corso.
Creare un corso online significa prendere la vostra passione e farne un prodotto digitale. È un'idea di business che vi permetterà di guadagnare grazie alle vostre competenze e passione, mentre aiutate gli altri ad apprendere nuove nozioni e abilità.
Traduzione a cura di Martina Russo
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